Il sindaco: Caselle potrebbe diventare scalo intercontinentale
Torino-New York proposta Alitalia
Alitalia tenta un rilancio su Torino Caselle. La compagnia di bandiera ha avviato contatti con gli enti locali piemontesi per trovare un "accordo di sistema" e aiuti finanziari. Sul piatto ha messo un collegamento diretto trisettimanale con New York. Alitalia si dice inoltre disponibile a collegare Torino con altri 5 scali internazionali: Istanbul, Mosca, Kiev, Bucarest ed Amsterdam. Entusiaste le reazioni degli amministratori. Chiamparino parla di un occasione da non perdere. Soddisfatto anche l´assessore regionale Borioli.
Alitalia lancia il Torino-New York
La compagnia propone anche altre 5 destinazioni internazionali
Entusiasta il sindaco che si appella alle forze economiche: "Bisogna aiutare la Sagat"
Borioli: "Tre settimane fa i primi contatti con l´ad Schisano: è una grande opportunità"
DIEGO LONGHIN
Da Torino a New York con un volo diretto. Non si tratta di fantasie o di illusioni post-olimpiche. A proporre il collegamento è l´Alitalia che negli ultimi mesi ha contattato gli enti locali piemontesi per presentare un piano per nuove destinazioni dal Sandro Pertini. La compagnia di bandiera, delusa dalla politica dei grandi hub stile Malpensa, ha deciso di puntare su altre rotte da scali regionali, dove però ci sia una buona produttività.
Nella lista la destinazione più appetitosa è proprio il Torino-New York, volo che dovrebbe decollare dalla pista di Caselle tre volte alla settimana per raggiungere la Grande Mela. Ma l´elenco contiene anche altre cinque località internazionali: Istanbul, Mosca, Kiev, Bucarest ed Amsterdam. Per il Sandro Pertini sarebbe una buona occasione. Il varo salderebbe i rapporti con l´Alitalia, rapporti che negli ultimi anni, causa cancellazioni di molti voli, anche improvvise, si erano arrugginiti. Ora sono rimasti solo i voli con Roma e Napoli, oltre Parigi, mentre un tempo la compagnia operava anche verso Londra, Catania, Bari e Cagliari.
Secondo il sindaco Sergio Chiamparino si tratta di una buona occasione: «I primi discorsi sono stati avviati, ora bisogna che le forze economiche del territorio si aggiungano a Benetton, Intesa - SanPaolo e agli enti locali per rendere fattibile e sostenere l´insediamento di Alitalia a Caselle».
Il rafforzamento dei voli potrebbe anche voler dire l´apertura di una base dell´Alitalia nello scalo, anche se è presto per fare previsioni. «Il piano che il vettore ha presentato - spiega l´assessore ai Trasporti della Regione, Daniele Borioli - è interessante, ma prevede degli investimenti molto alti. Svariati milioni all´anno. Per questo è necessario che intervengano i privati nel sostenere l´operazione altrimenti sarà difficile concluderla». Quota che non si può caricare sulle spalle di Comune, Provincia e Regione. Circa tre settimane fa l´incontro tra Giancarlo Schisano, direttore generale Alitalia, e i massimi vertici degli enti locali.
È probabile che la compagnia si sia mossa attirata dalla politica intrapresa dalla Regione. Da più di un anno la giunta Bresso è impegnata a varare un pacchetto di voli low cost per aumentare i flussi di traffico in entrata e il turismo, non solo a Torino, ma in tutto il Piemonte, con formule di soggiorno studiate ad hoc. In bilancio è già stato stanziato una prima trance di finanziamenti per bandire la gara ed aprire nuove destinazioni con vettori no-frill. «Si tratta però di una cosa differente rispetto alle richieste di Alitalia - aggiunge Borioli - la proposta della compagnia di bandiera non può rientrare nel pacchetto low cost».
Il Sandro Pertini continua a macinare risultati positivi sul fronte dei passeggeri. Secondo i dati di Sagat, la società che gestisce lo scalo, i passeggeri ad aprile 2007, rispetto allo stesso periodo dell´anno prima, sono aumentati dell´8,4 per cento. Da gennaio ad oggi il balzo è del 2,2 per cento. A trainare sono soprattutto i voli verso l´Est Europa, come Vienna, Cracovia, Timisoara, Praga e Katovice, una delle ultime aperture. L´Austrian, visti i risultati, ha deciso di raddoppiare le frequenze su Vienna, da una a due al giorno. Si prospetta positivo anche il calendario estivo dei charter. Tra le destinazioni confermata Malta, poi Creata, Jerba, Sharm El Sheik. Non manca la novità: El Alemein, località che sta puntando molto sul turismo.
(La Repubblica - Torino)
CIAO
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