Laod factor da low cost per le big Americane


Cesare.Caldi

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14 Novembre 2005
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N/D
Se fanno questi ottimi risultati come fanno a essere in amministazione controllata sotto il charpter 11 per ingenti perdite?

Per fare un confronto: qual è il LF generale delle rotte nazionali di AZ e AP?
 
In un articolo che ho letto lo scorso week end su USA today veniva riportato che nel periodo Gen-Giu 2006 le tariffe medie dei voli nazionali Statunitensi sono aumentate del 10,3% e nonostatnte l'aumento del carburante il boom del traffico sta influenzando positivamente i bilanci di tutti i vettori.
 
Citazione:Messaggio inserito da Cesare.Caldi

Se fanno questi ottimi risultati come fanno a essere in amministazione controllata sotto il charpter 11 per ingenti perdite?

i debiti sono retaggio del passato. I conti 2006 dei vettori Statunitensi sono più che buoni.
 
Sempre in tema di vettori USA, UA sta procedendo alla dismissione dei voli long-haul da JFK. Gli ultimi rimasti sono quelli su LHR e NRT. I voli UA su Londra saranno facilmente rimpiazzati da DL, che però continuerà ad operare su LGW. quelli su NRT invece probabilmente non verranno rimpiazzati da nessuno. Al taglio dei voli Atlantici tuttavia segue per UA un forte potenziamento dei voli Asiatici, mercato in forte crescita dove UA contende a NW la leadership.
 
Sempre dagli USA segnalo il ritorno all'utile di JetBlue, dopo l'ultimo trimeste negativo. Utile di 16m di dollari anche per AirTran nell'ultimo trimestre.
 
Citazione:Messaggio inserito da AZ Airport

Solo in Alitalia le cose non girano bene.............[:305][:305][:307][V]:(

Beh pensa alla povera Varig o all Lloyd Boliviano:D

Siamo conciati quasi come le sudamericane[V]
 
Citazione:Messaggio inserito da SkySurfer
Siamo conciati quasi come le sudamericane[V]

Rimanengo in Europa forse AZ è meglio loro della sfortunata Olimpic che è fallita diverse volte e da cambiato vari nomi...
 
Citazione:Messaggio inserito da airblue

Sempre in tema di vettori USA, UA sta procedendo alla dismissione dei voli long-haul da JFK. Gli ultimi rimasti sono quelli su LHR e NRT. I voli UA su Londra saranno facilmente rimpiazzati da DL, che però continuerà ad operare su LGW. quelli su NRT invece probabilmente non verranno rimpiazzati da nessuno. Al taglio dei voli Atlantici tuttavia segue per UA un forte potenziamento dei voli Asiatici, mercato in forte crescita dove UA contende a NW la leadership.

Dopo l'assalto ai resti di PanAm e TWA (le due compagnie che furono le intercontinentali americane per antonomasia) e l'espansione quasi senza criterio, si sta tornando ad una "suddivisione dei compiti". Essere grandi è bello, ma ad essere troppo grandi c'è il rischio di non riuscire a controllarsi.

DaV
 
Alla fine credo che abbia senso per UA concentrarsi sui propri hub e in special modo sui voli verso l'Asia, dove l'economia cresce a ritmi elevati e la competizione sui voli con gli USA è bassa anche grazie alla quasi assenza di open sky.
 
Updated: 7:41 p.m. ET July 31, 2006 FT.com

United Airlines plans to consolidate its position as the largest carrier between the US and Asia by shifting aircraft from transatlantic service ahead of an expected scramble for additional flights to China next year.

The second-largest US carrier by revenues plans to launch an extra 40 flights a week to Asia, and last Friday agreed to sell the authority to operate its loss-making New York-London route to rival Delta Air Lines and switch its New York JFK-Tokyo service to its hub at Washington Dulles.