Aeroporto di Genova al servizio della città
Ecco tutte le novità in arrivo
Bilancio di un anno di attività del nuovo disegno di implementazione del Cristoforo Colombo: collegamento diretto con la Turchia, cinque mete low cost con Ryanair e otto nuove destinazioni internazionali di grande importanza. Altri progetti in arrivo: servizio navetta economico verso Sestri Ponente e la costruzione di una stazione ferroviaria adiacente all’aeroporto
cristoforo colombo
Di Chiara Guatelli
A quasi un anno di distanza dalla nascita del percorso di implementazione delle rotte sull’Aeroporto di Genova, portato avanti dalla collaborazione tra Regione Liguria, Camera di Commercio di Genova e Aeroporto di Genova, i tre enti hanno presentato oggi i primi risultati raggiunti e gli obiettivi futuri.
Ha presentato il lavoro l’assessore regionale al Turismo, Angelo Berlangieri, il quale ha illustrato in primo luogo quanto allo stato attuale è sul tavolo: risorse per 2 milioni e mezzo all’anno, la promessa di mantenimento del disegno per 3 anni e un progetto di cooperazione con il mondo delle imprese, al fine di rendere appetibili non solo i vettori che collegano il capoluogo ligure alle destinazioni internazionali, ma soprattutto di incrementare l’incoming dall’estero verso Genova, con evidente beneficio per il turismo interno. L’obiettivo più prossimo di questo piano triennale di marketing è la prospettiva di ampliare i collegamenti tra Aeroporto e Riviere liguri, affinchè i turisti possano agilmente raggiungere anche le località fuori Genova. Ma le idee al riguardo non finiscono qua: si vorrà proporre di brandizzare Liguria i voli in arrivo a Genova, offrendo al posto del classico spuntino a bordo, un prodotto che richiama la gastronomia tipica ligure. Piccoli dettagli che contribuiscono a vendere bene la nostra regione.
Il presidente stesso dell’Aeroporto, Marco Arato, si è detto estremamente soddisfatto, dati alla mano, del lavoro svolto dal primo incontro, avvenuto lo scorso 3 agosto, ad oggi: Ryanair ha aumentato da uno a cinque le rotte su Genova, di cui tre internazionali e la Turkish Airlines ha deciso di investire sul nostro aeroporto effettuando uno straordinario collegamento, di quattro voli settimanali, con Istanbul, città non solo molto apprezzata dai turisti genovesi ma anche importante ponte di collegamento con l’Asia.
Anche il direttore generale del Cristoforo Colombo, Paolo Sirigu, ha espresso piena soddisfazione verso questo percorso di crescita che enti e azienda stanno sviluppando intorno all’aeroporto genovese: «La nascita e il consolidamento di otto collegamenti internazionali (Barcellona, Istanbul, Bruxelles, Vienna, Francoforte, Mosca, Rostov e Krasdovia) è una buona occasione sia per la promozione del territorio che per la salute dell’aeroporto, quest’anno stiamo raggiungendo la quota 1.400.000 passeggeri e il trend sembra aumentare e grazie all’apertura a nuove destinazioni, il profilo dei passeggeri che decidono di volare su Genova è, nell’ultimo anno, cambiato: meno businessman, più turisti».
Ma la grande sfida che si vuole vincere, raggiungendo l’obiettivo nel 2015, è la costruzione di un grande polo intermodale, con una nuova fermata ferroviaria leggera tra Sestri Ponente e Cornigliano, che verrà denominata Sestri - Aeroporto, affiancata da un parcheggio a prezzi popolari e da una fitta di rete di collegamenti con display e monitor informativi su orari di aerei e treni metropolitani, al fine di avvicinare il Cristoforo Colombo alla città. Nel frattempo verrà istituito, a partire dall’autunno 2011, un servizio navetta che collegherà ogni 25 minuti, al costo di 1.50 euro, l’aeroporto alla stazione ferroviaria di Sestri Ponente.
Per quanto riguarda la spietata concorrenza che sembrano opporre gli aeroporti di Nizza, Pisa, e Milano non sembra esserci particolare timore:«Più che concorrenti, sono partners: ci sono trattative in corso al fine di istituire delle triangolazioni sulle rotte che in bassa stagione tutti fanno fatica a sostenere; ad esempio Mosca: si sta progettando un vettore triangolare Mosca – Genova - Nizza, in modo da suddividere i costi, garantendo il servizio verso la Russia».
Genova, 11 luglio 2011
www.viveregenova.comune.genova.it
CIAO
_goa