La TSA testa controlli di sicurezza semplificati


kenadams

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13 Agosto 2007
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NYC
Da qualche mese la Transportation Security Administration americana ha avviato il progetto TSA Pre, nell'ambito del quale i known traveller (passeggeri partecipanti ai programmi Global Entry, SENTRI o NEXUS della Customs and Border Protection Agency - quella che gestisce i controlli dei passaporti in ingresso, per intendersi) vengono sottoposti a controlli di sicurezza semplificati. Anche alcuni frequent flier di AA e DL (ma non so in base a quali criteri) hanno accesso ai controlli semplificati.
Disponibile in un primo momento solo ad ATL e MIA, il progetto pilota si sta espandendo rapidamente ed entro la fine del 2012 dovrebbe essere presente in tutti i principali scali del paese.

Ho provato ieri a MIA il funzionamento del sistema e devo dire che sembra veramente un ritorno al passato: i liquidi e i PC non devono essere tolti dal bagaglio a mano, si possono tenere scarpe e cintura ed è sufficiente togliere eventuali soprabiti e spogliarsi degli spiccioli e dell'orologio. Veramente molto gradevole.
 
Mi sa che passerà un botto di anni prima che venga applicato da ogni aeroporto
 
Ma è solo per cittadini USA e residenti?

Non ne sono sicuro. Il Global Entry - uno dei programmi che dà accesso a questo benefit - è riservato ai cittadini americani e olandesi, e ai titolare di green card. Il NEXUS è aperto ai cittadini americani e canadesi, e il SENTRI a cittadini americani e messicani.
 
Mi sa che passerà un botto di anni prima che venga applicato da ogni aeroporto

In meno di un anno è stato propagato a questi aeroporti:

Atlanta (ATL): T-South Checkpoint (Delta only)
Dallas (DFW): Terminal C, Checkpoint C30 (American only)
Detroit (DTW): Checkpoint 2 on the ticketing level (Delta only)
Las Vegas (LAS): D Gates First Class Checkpoint (American and Delta)
Los Angeles (LAX): TSA Pre✓™ screening lane (American only)
Miami (MIA): D2 Checkpoint (American only)
Minneapolis (MSP): Lindbergh Terminal, Checkpoint 4 (American and Delta)
Salt Lake City (SLC): Terminal 2 Checkpoint (Delta only)

Entro la fine del 2012 sarà anche in questi:

Baltimore/Washington International Thurgood Marshall Airport (BWI)
Boston Logan International Airport (BOS)
Charlotte Douglas International Airport (CLT)
Cincinnati/Northern Kentucky International Airport (CVG)
Denver International Airport (DEN)
Fort Lauderdale-Hollywood International Airport (FLL)
George Bush Intercontinental Airport (IAH)
Honolulu International Airport (HNL)
Indianapolis International Airport (IND)
John F. Kennedy International Airport (JFK)
LaGuardia Airport (LGA)
Lambert-St. Louis International Airport (STL)
Louis Armstrong New Orleans International Airport (MSY)
Luis Muñoz Marín International Airport (SJU)
Newark Liberty International Airport (EWR)
O’Hare International Airport (ORD)
Orlando International Airport (MCO)
Philadelphia International Airport (PHL)
Phoenix Sky Harbor International Airport (PHX)
Pittsburgh International Airport (PIT)
Portland International Airport (PDX)
Ronald Reagan Washington National Airport (DCA)
Salt Lake City International Airport (SLC)
San Francisco International Airport (SFO)
Seattle-Tacoma International Airport (SEA)
Tampa International Airport (TPA)
Ted Stevens Anchorage International Airport (ANC)
Washington Dulles International Airport (IAD)

Ne mancano molti ma i più grandi - quelli che hanno i maggiori problemi di congestione ai controlli di sicurezza - saranno tutti abilitati entro la fine dell'anno. Noto la mancanza di DCA.
 
Intendevo tutti gli aeroporti del mondo, come unico sistema per i controlli ;)

Mica facile. Per aderire al Global Entry ho dovuto sottoporre alle autorità una quantità di informazioni e documenti piuttosto significativa, e fare un colloquio in aeroporto con alcuni agenti. In pratica le autorità fanno uno screening preventivo per identificare viaggiatori a basso rischio. Non credo sia semplice estendere questo sistema a tutto il mondo.
 
Mica facile. Per aderire al Global Entry ho dovuto sottoporre alle autorità una quantità di informazioni e documenti piuttosto significativa, e fare un colloquio in aeroporto con alcuni agenti. In pratica le autorità fanno uno screening preventivo per identificare viaggiatori a basso rischio. Non credo sia semplice estendere questo sistema a tutto il mondo.

Però sei d'accordo se dico che l'attuale metodo dei controlli è qualcosa di ormai superato, oltre che stressante e spesso inutile. Quindi prima o poi dovrà avvenire una svolta, indipendentemente dal nome del programma e dal resto

Per mettere i body scanner ci misero mezza giornata dopo il presunto attentato sul volo Amsterdam-Detroit (continuo a pensare che fu una cosa voluta, ma è una mia opinione), per cui si può fare anche subito se c'è l'effettiva volontà di cambiare
 
Sì, credo che vada trovata una soluzione alternativa: il problema è che - per adesso - di idee davvero intelligenti non mi sembra che ce ne siano (posso sbagliare).