La crisi arriva anche ad alta quota - Prima classe in via d'estinzione


marmax68

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29 Settembre 2010
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Treviso
Fonte: Corrieredellasera.it

Le cabine si svuotano e le compagnie si adeguano, riducendo o eliminando le poltrone più lussuose

MILANO - E se Michael O'Leary avesse davvero ragione? Da tempo oramai il numero uno di Ryanair è un convinto sostenitore dei voli in classe economy. Il suo credo: tagliare i costi, installare seggiole verticali e aumentare così il numero di passeggeri (pazienza se il viaggio risulterà scomodo e sgradevole). Il biglietto in seconda rimane la soluzione ideale per gli amanti del low cost, per gli studenti squattrinati e per chi preferisce spostarsi senza troppi fronzoli. In tempi di crisi, tuttavia, anche i super manager scelgono le poltrone meno comode. Tanto che sempre più compagnie aeree decidono di ridurre o addirittura eliminare completamente la prima classe.

POSTI VUOTI IN PRIMA - La crisi è arrivata anche ad alta quota. Sono sempre meno infatti gli uomini d'affari che possono permettersi posti a 15.000 dollari. Il risultato: le cabine di prima e business si svuotano. E le compagnie, giocoforza, iniziano ad adeguarsi. Con una decisione drastica: ridurre o addirittura eliminare del tutto le lussuose poltrone di «first class». Le cifre parlano chiaro: nel 2009 il numero di posti acquistati sui voli internazionali in business e first è calato del 16 per cento. È quanto riporta l'International Air Transport Association, l'organizzazione internazionale delle compagnie aeree cui oggi aderiscono più di 230 vettori. Tra le società che intendono tagliare entro i prossimi mesi questo tipo di sistemazioni ci sono le americane AirTran (acquistata recentemente da Southwest Airlines) e United Airlines, così come l'australiana Qantas. Nella sua nuova configurazione il Boeing 747 del gruppo United ha circa 70 poltrone di classe economica in più e 20 di business in meno.

INVERSIONE - Negli Stati Uniti, riporta il quotidiano Usa Today, la maggior parte dei voli interni offre solo due sezioni: la classe economica e un posto nella parte più «nobile» (e costosa), i biglietti "premium", come li chiamano gli esperti del settore, che comprende first class e business class. Negli ultimi anni i vettori hanno investito parecchio denaro soprattutto nei servizi delle classi superiori. Senza grandi risultati. Tra le armi di marketing utilizzate c'era la «premium economy», una sorta di via di mezzo: poltroncine che offrono più spazio rispetto alle sistemazioni meno costose. «Sui voli internazionali a lunga percorrenza è oramai chiara la tendenza di rimettere mano alla conformazione delle cabine, tagliando le sistemazioni premium e aumentando la disponibilità in economica», conferma anche Bryan Saltzburg di TripAdvisor, il portale che raccoglie la community di viaggiatori più grande del mondo.

Elmar Burchia
21 ottobre 2010
 
Sí, ha fatto un bel poccio, confondendo First, Business, compagnie low-cost che operano sul corto raggio e major che operano long-haul.
In ogni modo se n'é discusso diverse volte qui su AC.com. La First ha sicuramente ancora un suo ruolo su certe rotte e per certe compagnie, anche se bisogna tenere presente che si tratta sempre di piú di una classe scelta per il suo status che non per il suo value-for-money.
 
Attualmente nel mercato c'e' una buona domanda per la business class, e devo dire che anche la premium economy sta tirando parecchio!

L'articolo sarebbe appropriato se scritto l'anno scorso durante la recessione...forse il giornalista e' arrivato un po' tardi :D
 
Ah ah ah....direi che si potrebbe chiudere il post....il giornalista probabilmente s'intende di airbiz quanto un palombaro ciclista (con tutto il rispetto per i palombari ciclisti)
 
La stessa AZ st facendo ottimi risultati in magnifica...
Altra recente perla giornalistica l'ha proposta Italia Oggi del 19 ottobre 2010. L'articolo "Alitalia scopre la legge di Darwin", che trattava i benefici del code share, propone 2 foto di aerei: 1 saab 2000 Darwin e un bel A380 AZ (si tratta di quel fotoritocco che gira su internet e che avrete visto)!
Della serie "sappiamo non solo quello che diaciamo, ma anche quello che facciamo!"
 
Ma Magnifica non é Prima - stiamo facendo un po' di confusione anche noi.

La Business class non é mai stata in discussione: ci sará sempre chi vuole viaggiare in maniera piú confortevole.
Il punto era: considerati i comfort che si godono nelle Business Class attuali, ha ancora senso la First Class? Alcune compagnie l'hanno giá tolta (AZ, CO, AC, NZ, VS), altre l'hanno mantenuta finora.
 
Ma Magnifica non é Prima - stiamo facendo un po' di confusione anche noi.

La Business class non é mai stata in discussione: ci sará sempre chi vuole viaggiare in maniera piú confortevole.
Il punto era: considerati i comfort che si godono nelle Business Class attuali, ha ancora senso la First Class? Alcune compagnie l'hanno giá tolta (AZ, CO, AC, NZ, VS), altre l'hanno mantenuta finora.

Si ma se leggi bene l'articolo noterai che pur focalizzandosi sulla First assimila quest'ultima alla Business sottolineando il fatto che entrambe siano in declino a favore dell'Economy..

Se da 1 lato può avere un senso il discorso relativamente solo alla first dati i costi esorbitanti (e cmq le compagnie di qualità che offrono servizi adeguati sono spesso immuni da tale trend) dall'altra viene meno se applicato alla business sulla quale molti vettori stanno investendo massicciamente ed è proprio lì che si riversano parte di quei viaggiatori che il passato sceglievano la first.