Jat Airways non apre Fiumicino-Portorose, arriva Denim Air


Scusate l'OT ma l'Istria e la Dalmazia sin dai tempi dei Veneziani sono sempre state di lingua e cultura Italiane, re Impero Austro ungarico sarà stato un regime, ma avessimo noi adesso in Italia la sagace amminsitrazione austro ungarica.:compiaciuto:

solo le gradni citta come Capodistria, Pola, Parenzo (vale per l'Istria) erano bi maggiore lingua Italiana (ossia Veneziana) tutto l'intrro terra non parlava l'Italiano. Per esempio il la gente del paese di mia nonna che dista circa 18 km da Pirano e altrettanto da Capodistria non parlava l'Italiano (solo in pochi lo sapevano). Nelle citta cera 'l'alta' borghesia che per affari doveva parlare l'Italiano.
 
si con una pista di 1000 m ??? :D

già con l'atr72 partiranno limitati anche se non prevedo load factor grandissimi

gia questo anno cera un ATR 72 sulla linea bisettimanale portorose - Belgrado e l'aereo mai partiva pieno - per colpa della corta pista. Da molto tempo ci sono piani di ampliamento pista ma i lavori non partono per colpa dei verdi.
 
gia questo anno cera un ATR 72 sulla linea bisettimanale portorose - Belgrado e l'aereo mai partiva pieno - per colpa della corta pista. Da molto tempo ci sono piani di ampliamento pista ma i lavori non partono per colpa dei verdi.

Che pensino a spostare l'antenna di Pirano dove c'è anche un punto di riporto vicino e ogni volta si rischia di andarci addosso !!! prima o poi qualcuno la centra

Per la pista io credo che non riusciranno mai ad allungarla.....

Per il collegamento aereo strano che non l'abbiano dato da fare ai loro "amici" polacchi
 
Che pensino a spostare l'antenna di Pirano dove c'è anche un punto di riporto vicino e ogni volta si rischia di andarci addosso !!! prima o poi qualcuno la centra

Per la pista io credo che non riusciranno mai ad allungarla.....

Per il collegamento aereo strano che non l'abbiano dato da fare ai loro "amici" polacchi

agli amici di chi?
 
Mentre a RM i bus sono già con la pubblicità a bordo:

Flop per il volo Roma-Portorose
(Il Piccolo 16 dic)

PORTOROSE Non decolla la nuova linea aerea Belgrado–Portorose–Roma. Il collegamento – erano previsti due voli alla settimana - è stato sospeso prima ancora di essere avviato. La decisione è stata presa dalla Jat, la compagnia di bandiera serba, preoccupata per le poche prenotazioni arrivate finora. Un primo volo era previsto per giovedì 2 dicembre, poi c'è stato il rinvio al giorno 9, mentre ora è arrivata la notizia ufficiale della sospensione: sulla linea Belgrado – Portorose – Roma non ci sarà nessun volo almeno fino al 13 gennaio. Dopo quella data, si vedrà. Si tratta di una pessima notizia per gli albergatori di Portorose, che contavano di attirare nuovi ospiti nei casinò e nei centri benessere, specie da Roma e specie nel periodo delle festività di Natale e Capodanno.

L'Associazione turistica locale, per evitare la sospensione dei voli, aveva addirittura accettato di accollarsi la parte più grossa del rischio per un eventuale scarso interesse da parte della clientela, ma ciò non è stato sufficiente. La Jat, secondo le informazioni da Belgrado, per il periodo dal 16 dicembre 2010 al 31 gennaio 2011 ha avuto solo 42 prenotazioni per il volo Belgrado – Portorose – Belgrado e 38 per la linea Belgrado – Roma - Belgrado, e la ha giudicato insufficienti per avviare il collegamento. «Per noi è una decisione incomprensibile», ha commentato Jadran Furlanic, direttore dell'Ente turistico di Portorose. Anche i voli Belgrado–Portorose, quando sono stati appena avviati – nell'aprile del 2010 – erano poco frequentati, ma poi il numero di passeggeri è cresciuto velocemente, rileva Furlanic.

Per evitare che la Jat rinunciasse al collegamento, a Portorose avevano accettato la richiesta di non dividere a metà il rischio con la compagnia serba, ma di coprire da soli il rischio della linea Belgrado – Portorose e di lasciare alla Jat la copertura delle eventuali perdite della Portorose – Roma, dove fin d'ora si calcola che l'interesse sarà maggiore, ma la concessione non è bastata a convincere il partner serbo. Delusa anche la direzione dell'aeroporto di Sicciole, che aveva predisposto tutto il necessario per il nuovo collegamento. Ora invece tutto è rinviato. A Portorose, comunque, restano interessati ai voli per Roma, e, se sarà il caso, cercheranno un altro partner.

Il collegamento doveva essere effettuato con un ATR 72 turboelica, da 50 posti. Erano previsti due voli alla settimana, il giovedì e la domenica, con partenza da Belgrado la mattina e rientro da Roma nel pomeriggio, sempre con scalo a Portorose. Il prezzo del biglietto Portorose – Roma, andata e ritorno, è stato fissato a 146 euro, quello tra Portorose e Belgrado a 151, mentre il biglietto Belgrado – Roma, nelle due direzioni, sarebbe costato 258 euro.
 
Che la facciano finita con questo collegamento barzelletta.

É la terza volta che lo rimandano. Mo' basta :D
 
Denim Air apre il Roma-Portorose con i Fokker 50

Sono due i voli settimanali che hanno iniziato a collegare Roma a Portorose. Il collegamento, il primo fra la capitale italiana e la Slovena, porta la firma della compagnia olandese Denim Air. I collegamenti sono effettuati il giovedì e la domenica con Fokker 50, abilitati per il trasporto di 50 persone. Il volo parte da Fiumicino alle 11,30 e atterra a Portorose alle 12,50. Il ritorno è alle 14, con atterraggio a Roma alle 15,20. Denim Air opererà fino al 3 marzo e, successivamente, i voli riprenderanno il 21 aprile. Lo scalo interessato dall'apertura di nuove tratte è l'aeroporto internazionale di Sicciole, il terzo della Slovenia. Situato a 6 km da Portorose, è attrezzato non solo per voli di linea, ma anche per servizi turistici quali aviotaxi, voli panoramici o notturni, scuola di volo e paracadutismo. In vista dell'aumento del traffico aereo, lo scalo sta adeguando le proprie strutture: la pista verrà allungata di 200 metri e verranno ampliate anche le aree arrivi, partenze e quelle relative agli hangar. (TTG Italia)

CIAO
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