Penso che un comportamento del genere in europa sarebbe pesantemente sanzionato, almeno moralmente. Con tutti i problemi di anoressia e fame che ci sono nel mondo, e in india, questo mi sembra proprio un vizietto inutile e non produttivo. Bella immagine che si è fatta con questa dcisione India Airlines COMPLIMENTI! Mi smebra peggio di non voler far lavorare le modelle sopra i 54 kg, almeno in quel campo il corpo è lo strumento principale di lavoro, ma non qui.
India Airlines bacchettona...
- Autore Discussione AZ 1699
- Data d'inizio
Ritengo che sia la solita legge della domanda e dell'offerta. Le Compagnie affidano la propria immagine (o almeno una parte di essa) alla presenza delle AA/VV, e questo perché succede? Finché ci saranno, in parte, le solite frotte di allupati che non vedono l'ora di salire su un aereo che so... di Virgin o Airplus (oppure ai tempi di Avensa), per dirne qualcuna, le stesse Compagnie faranno sempre più pesare il valore dell'immagine del proprio personale di cabina e continueranno sempre di più a discriminare coloro che non rispecchiano i parametri della bambola o della tipa di di AZ di cui si parlò qualche tempo fa relativamente alle sue prestazioni.
Ovvio che avendo tutti in mente la figura degli angeli sexy e disponibili che i films ci fanno vedere, quando si troveranno davanti una persona obesa, o quantomeno sovrappeso, si faranno prendere dalla delusione, indipendentemente da quanto questa possa essere professionale o brava nel suo lavoro.
Quale potrebbe essere la soluzione? Difficile a dirsi, e ancora di più a farsi soprattutto se chi applica certe regole è una sola Compagnia. Forse si potrebbero porre delle limitazioni, ma in sede di contratto, quindi le regole sono ben conosciute PRIMA, dove sono fissati dei valori al di fuori dei quali si viene messi a terra. Da me per esempio, e la cosa non riguarda soltanto il personale di cabina, ci sono dei limiti di Body Mass Index, al di fuori dei quali non si vola.
Non voglio mischiare il sacro con il profano, ma potrei porre sullo stesso piano, e sono certo di dire una stupidaggine, l'A/V con la modella. Quest'ultima inizia la sua professione presentandosi in un certo modo e con l'andare del tempo la sua esteriorità si deteriora. Si può ancora pretendere che sfili per il grosso stilista di turno? Con questo non dico che questo è il mio modo di vedere ma ripeto, finché ci saranno gli allupati che invece di essere contenti di avere qualcuno che possa salvargli la vita si aspettano di trovare un grosso sorriso, un bel corpo e il vuoto tra le orecchie, non potremo aspettarci altro.
Ovvio che avendo tutti in mente la figura degli angeli sexy e disponibili che i films ci fanno vedere, quando si troveranno davanti una persona obesa, o quantomeno sovrappeso, si faranno prendere dalla delusione, indipendentemente da quanto questa possa essere professionale o brava nel suo lavoro.
Quale potrebbe essere la soluzione? Difficile a dirsi, e ancora di più a farsi soprattutto se chi applica certe regole è una sola Compagnia. Forse si potrebbero porre delle limitazioni, ma in sede di contratto, quindi le regole sono ben conosciute PRIMA, dove sono fissati dei valori al di fuori dei quali si viene messi a terra. Da me per esempio, e la cosa non riguarda soltanto il personale di cabina, ci sono dei limiti di Body Mass Index, al di fuori dei quali non si vola.
Non voglio mischiare il sacro con il profano, ma potrei porre sullo stesso piano, e sono certo di dire una stupidaggine, l'A/V con la modella. Quest'ultima inizia la sua professione presentandosi in un certo modo e con l'andare del tempo la sua esteriorità si deteriora. Si può ancora pretendere che sfili per il grosso stilista di turno? Con questo non dico che questo è il mio modo di vedere ma ripeto, finché ci saranno gli allupati che invece di essere contenti di avere qualcuno che possa salvargli la vita si aspettano di trovare un grosso sorriso, un bel corpo e il vuoto tra le orecchie, non potremo aspettarci altro.
In America abbiamo il problema opposto. Qualcuno, tempo fa sul forum, aveva commentato che le hostess della Delta sono sovrappeso, non di gradevole aspetto e vecchiotte. Il mio problema non e' l'apparenza fisica. Ci sono hostess che sono sovrappeso, in la con l'eta' e sono gradevolissime, conoscono il proprio lavoro e sono professionali; questa dovrebbe essere la funzione dell' hostess. Purtroppo il problema e' un altro. SAFETY. Quando si arriva agli eccessi di peso (CI sono quelle che riescono a malapena a chiudere la cintura del j/s), o di anzianita' (quelle sono un peso morto per l'equipaggio ed un rischio per i passeggeri)perche' purtroppo qua non c'e' una legge che ti pensiona ad un certa eta'. A questo punto mi chiedo cosa faranno in una situazione d'emergenza? Quando ti fai il corso di assistente di volo, ti fanno letteralmente volare. Quando si fa il jet recurrent per mantenere la qualifica, non so come, passano tutti. Non concordo affatto con la compagnia indiana, ma anche noi abbiamo problemi gravi.
ma è assurdo!! questa è vera discriminazione! ne stavamo parlando ieri a bordo con una collega e ricordavamo che nella normativa contrattuale di quasi tutte le compagnie aeree italiane c'è la frase "non sono consentite eccessive variazioni di peso". io ho una carissima amica che anni qualche anno fa fu lasciata a casa da una compagnia aerea perchè "troppo grossa". se per loro una 46 è troppo grossa...
GG purtroppo si vive in un mondo fatto di eccessi. Tutto e' portato all'esagerazione. 46 sei troppo grassa, qui 56 sei nella norma.
Infatti è per questo che avevo citato un parametro che non fosse soggetto ad interpretazioni personali, quali il Mass Index, che pur essendolo è comunque soggetto ad essere interpretato, eprché ad esempio una persona (principalmente uomini) che ha un fisico molto atletico e che fa molto sport potrebbe eccedere il limite senza per questo apparire "fuori forma", ma almeno esisterebbe un parametro che non è soggetto all'interpretazione di quello che ha dormito male la notte prima...
Quantomeno condividerai che comunque si tratta di "un punto di partenza", anche io ho più di un collega che per il motivo spiegato sopra ha invece il problema opposto.
Saprai altrettanto bene quanto me cosa significa aver a che fare con quello che una certa mattina decide che i "suoi" sono i parametri di valutazione giusti.
Saprai altrettanto bene quanto me cosa significa aver a che fare con quello che una certa mattina decide che i "suoi" sono i parametri di valutazione giusti.
Ma non sarebbe più corretto usare appunto il body mass index? Anche in termini di sicurezza? Il peso fine se stesso mi sembra un criterio un po' semplicistico...
