Incidente aereo in Congo: almeno 30 morti


Dorico

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14 Febbraio 2010
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London/Ancona
Congo, si schianta aereo cargo. Muoiono almeno 30 persone.

Tranne i 3 o 4 membri dell'equipaggio, sarebbero tutti abitanti delle case su cui il jet si è abbattuto. Secondo prime testimonianze l'incidente sembra essere legato al violento nubifragio che si è abbattuto sulla regione

BRAZZAVILLE - Un aereo da carico Ilyyushin-76 di fabbricazione russa in fase di atterraggio si è schiantato al suolo sull'area residenziale di Mselou della capitale congolese Brazzaville. Lo riferiscono i vigili del fuoco secondo i quali si contano almeno 30 morti. Tranne i 3 o 4 membri dell'equipaggio, sarebbero tutti abitanti delle case su cui il jet si è abbattuto. Il velivolo apparteneva ad una compagnia aerea privata congolese, la 'Trans Air Congo'.

Il cargo, proveniente dalla città di Pointe-Noire, non è riuscito ad atterrare sulla pista dell'aeroporto, finendo sulle case di un quartiere vicino allo scalo e prendendo fuoco. Secondo prime testimonianze l'incidente sembra essere legato al violento nubifragio che si è abbattuto sulla regione: il velivolo non sarebbe riuscito a frenare, uscendo di pista e travolgendo una quindicina di abitazioni, tra cui un bar, prima di schiantarsi in un burrone e prendere fuoco.

Fonte: Repubblica
 
Per la serie "il destino", ho saputo dell'incidente ieri quando mio zio ha chiamato la famiglia raccontando che per poco non era a bordo di quel velivolo. Mio zio lavora fisso in Congo Brazzaville, è un assiduo frequentatore di compagnie black-listed (di cui mi fornisce sempre le preziose safety card), addirittura a volte mi documenta compagnie aeree di cui non si riesce neanche a reperire informazioni sul web, con vari aerei che risalendo dalle safety card deduco noleggiati da paesi caucasici (vecchi DC-9-32 o 732). Avesse la voglia di fare dei trip report penso farebbe impallidire Sokol..
Per la cronaca l'IL-76 trasportava un carico di listelli d'acciaio per conto della società di mio zio. Mi ha detto che gli avevano offerto un posto in strapuntino ma lui ha rifiutato poichè in aggiunta a vari impegni avrebbe comunque raggiunto Brazzaville oggi via terra.
 
Un pensiero alle vittime. :flower2:

Niger, scusa se ti chiedo questo in un contesto drammatico, ma è una opportunità unica per soddisfare una curiosità professionale. Il cargo di tuo zio è coperto da una qualsiasi forma di assicurazione, oppure si opera proprio "aldilà" di ogni regola commerciale?

Grazie per la risposta, puoi farmi un PM se preferisci.
 
Sinceramente, non ho osato chiederglielo, ma dai toni e dal contesto penso proprio che il carico non fosse assicurato. D'altra parte la gestione commerciale in certe zone d'Africa è spessissimo a proprio rischio, mancando le piu' elementari forme di tutela..
 
Effettivamente una disgrazia .
Conosco Brazzaville x lavoro , ho parlato ieri con i miei clienti, mi hanno raccontato che si è trattato di una pioggia di intensità mai vista.
Attorno alla zona aeroportuale si erano accumulati 30/40 cm di acqua, un disastro , specialmente per chi ha perso casa e familiari, e anche per i residenti
 
Per la serie "il destino", ho saputo dell'incidente ieri quando mio zio ha chiamato la famiglia raccontando che per poco non era a bordo di quel velivolo. Mio zio lavora fisso in Congo Brazzaville, è un assiduo frequentatore di compagnie black-listed (di cui mi fornisce sempre le preziose safety card), addirittura a volte mi documenta compagnie aeree di cui non si riesce neanche a reperire informazioni sul web, con vari aerei che risalendo dalle safety card deduco noleggiati da paesi caucasici (vecchi DC-9-32 o 732). Avesse la voglia di fare dei trip report penso farebbe impallidire Sokol..
Per la cronaca l'IL-76 trasportava un carico di listelli d'acciaio per conto della società di mio zio. Mi ha detto che gli avevano offerto un posto in strapuntino ma lui ha rifiutato poichè in aggiunta a vari impegni avrebbe comunque raggiunto Brazzaville oggi via terra.

Incredibile.

Un pensiero per le vittime.