...= Parigi, 11 gen. - (Adnkronos) - I servizi francesi della Dst stanno indagando su un messaggio inquietante che
evoca un possibile attacco terrorista contro la Torre Eiffel, intercettato all’alba di ieri dai controllori del traffico
aereo civile portoghese. Si tratta di una conversazione «vaga e confusa», intercettata su una frequenza a onde
corte, nella quale vengono evocate minacce terroristiche contro Parigi, fra cui un attacco alla torre che
simboleggia la capitale francese, riferisce oggi le Monde. La Dst, allertata dalle autorità di Lisbona, sta ora
cercando di ritrovare da dove è partito il messaggio. (segue) (Cif/Zn/Adnkronos)
= (Adnkronos) - Oltre alla torre Eiffel queste minacce puntano a «luoghi popolari e di valore economico», fra cui
gli Champs Elysees, l’aeroporto Rosissy-Charles de Gaulle e il quartiere della Defense. Le minacce, molte
delle quali apparse sul sito salafista al Ekhlass sotto lo pseudonimo di Murabit Muwadee, vengono prese sul
serio a Parigi, specie dopo l’assassinio di quattro turisti francesi il 24 dicembre in Mauritania, attribuito ad un
gruppo salafista legato ad al Qaeda.
Tale attentato, unito alle minacce, hanno portato all’annullamento, per la prima volta in 30 anni, del rally
Parigi-Dakar, che attraversa il deserto della Mauritania. Il quotidiano le Figaro scrive intanto che esponenti
della polizia francese hanno recentemente visitato diversi paesi nordafricani per rilanciare la cooperazione
contro il terrorismo.
(Cif/Col/Adnkronos)
evoca un possibile attacco terrorista contro la Torre Eiffel, intercettato all’alba di ieri dai controllori del traffico
aereo civile portoghese. Si tratta di una conversazione «vaga e confusa», intercettata su una frequenza a onde
corte, nella quale vengono evocate minacce terroristiche contro Parigi, fra cui un attacco alla torre che
simboleggia la capitale francese, riferisce oggi le Monde. La Dst, allertata dalle autorità di Lisbona, sta ora
cercando di ritrovare da dove è partito il messaggio. (segue) (Cif/Zn/Adnkronos)
= (Adnkronos) - Oltre alla torre Eiffel queste minacce puntano a «luoghi popolari e di valore economico», fra cui
gli Champs Elysees, l’aeroporto Rosissy-Charles de Gaulle e il quartiere della Defense. Le minacce, molte
delle quali apparse sul sito salafista al Ekhlass sotto lo pseudonimo di Murabit Muwadee, vengono prese sul
serio a Parigi, specie dopo l’assassinio di quattro turisti francesi il 24 dicembre in Mauritania, attribuito ad un
gruppo salafista legato ad al Qaeda.
Tale attentato, unito alle minacce, hanno portato all’annullamento, per la prima volta in 30 anni, del rally
Parigi-Dakar, che attraversa il deserto della Mauritania. Il quotidiano le Figaro scrive intanto che esponenti
della polizia francese hanno recentemente visitato diversi paesi nordafricani per rilanciare la cooperazione
contro il terrorismo.
(Cif/Col/Adnkronos)