Il rimanere sull'ala e sugli scivoli è stato uno dei fattori fondamentali che ha contribuito alla sopravivenza di tutti gli occupanti dell' A320. Sarebbe stato infatti molto probabile che persone più deboli (bambini piccoli e donne) potessero morire di ipotermia date le acque gelide dell'Hudson. Riguardo la differenza tra ala alta ed ala bassa, anche quest'ultima è stato un importante fattore di sopravvivenza: l'ATR Tunitair, infatti, pur avendo entrambi i motori spenti al momento dell'ammaraggio alla toccata si è spezzato in tre tronconi, causando la morte degl'occupanti del velivolo seduti in prossimità delle zone troncatesi ( vedete il rapporto dell' ANSV sull'omonimo sito).
I motori del A320, infine, potrebbero aver contribuito notevolmente ad una rapida decelerazione dell'aereo, riducendo così i danni strutturali alla cellula ed aumentandone la durat del tempo di galleggiamento.
Un aeromobile infatti non è costruito per galleggiare, ma per affondare il più lentamente possibile, il tempo necessario di fa uscire tutti i passeggeri dallo stesso, a meno di grandi falle nella fusoliera, ovviamente.
Cheers.