Il thread leggero



Mi chiedo sempre se siano di proprieta' o noleggio , apposta per la turnee',
propenderei per la seconda ipotesi.
Secondo un sito, italiano e non so quanto affidabile, l'aereo era di una compagnia cargo e il cantante l'ha ricevuto gratuitamente. Comunque pare che lo usa spesso, quindi io propendo che sia di proprietà.
 
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Credo che alcune cose sono inesatte, la denuncia di smarrimento bagagli si fa prima di uscire dall'area ritiro. Ma anche se si e dento e trovano l'eticchetta, per fare la denuncia richiedono un documento che non corrisponde con il viaggiatore.
 
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Secondo un sito, italiano e non so quanto affidabile, l'aereo era di una compagnia cargo e il cantante l'ha ricevuto gratuitamente. Comunque pare che lo usa spesso, quindi io propendo che sia di proprietà.

leasing da CargoJet, compagnia canadese, il CEO di quale e' tipo un amico di famiglia di Drake.
Non e' per niente che sulla fusoliera c'e' anche il logo CargoJet, il CEO vedeva un'opportunita per un po' di marketing gratuito:)
 
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A me sembra la solita dichiarazione doganale, quella che si fa in tutti i paesi. Dove si dovrebbero specificare i regali (cioè gli oggetti non ad uso personale) o, per i residenti, gli acquisti fatti all'estero, al di là di un valore X. Quando ero bambino, si cercava di evitare questo balzello al rientro a casa, viaggiavamo con vestiti comprati in Italia cosi' non correvamo il rischio che ci facessero 'pagare la dogana' se ispezionavano la valigia. Erano tempi in cui i numeri negli aeroporti erano molto minori e non esistevano le uscite verdi, rosse, blu, ecc. e tutti correvano il rischio di un'ispezione dei bagagli.
 
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Reactions: Paolo_61

A me questo articolo sembra più un clickbait…In realtà, ci sono già paesi con regole simili: franchigia sui bagagli e dazi o IVA su eccedenze.

Certo, se porti cose di valore la cosa si complica un po’ ma per un turista medio l’impatto secondo me è minimo anche perché se si mettessero a fare le pulci ai turisti a lungo termine ci andrebbero a perdere. Tra risorse necessarie per gestire la cosa e reali entrate…boh…

Mettiamo per esempio che uno porta un pezzo di pecorino sardo da 25 $$$ ad un amico, va dichiarato solo se supera la franchigia…quindi nella maggior parte dei casi, niente da pagare..
 
Mettiamo per esempio che uno porta un pezzo di pecorino sardo da 25 $$$ ad un amico, va dichiarato solo se supera la franchigia…quindi nella maggior parte dei casi, niente da pagare..
Io mi chieso solo dopo quale quantita' si possa considerare spaccio di sostanze che danno assuefazione 😇 😇 😇 😇 😇 😇 😇 😇 😇 😇 😇 😇 😇 😇 😇
 
Mettiamo per esempio che uno porta un pezzo di pecorino sardo da 25 $$$ ad un amico, va dichiarato solo se supera la franchigia…quindi nella maggior parte dei casi, niente da pagare..

Premesso che tu e quegli altri due siete degli odiosi ingrati, sarebbe bene precisare che l'import/export di beni alimentari (siano questi freschi e/o confezionati) è sempre soggetto ad autorizzazioni e limiti ben diversi rispetto al resto dei beni. Per i prodotti freschi, poi, è facile trovare espliciti divieti (provate a portare una mela in Australia e vedete che fine fate!).
Sui beni per uso personale, poi, è sempre bene portarsi dietro anche la ricevuta di acquisto o la garanzia, sopratutto per il materiale piuttosto nuovo, onde evitare questioni al rientro in patria in caso di controllo.
 
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