Il pilota-scrittore di Ryanair


Aggiungo da affaritaliani.it :

"Ryanair mette in pericolo la vita dei passeggeri": la denuncia choc di un pilota
Mercoledì, 5 giugno 2013 - 11:41:00
Fa discutere. Ma soprattutto tremare il libro "Ryanair. Low cost mais à quel prix? (Ryanair. Low cost ma a che prezzo?)" uscito il 24 maggio in Francia firmato Cristian Fletcher, nome di fantasia di un pilota della compagnia low cost. Nelle pagine viene descritto un modello di gestione dell'azienda che per l'ottimizzazione dei guadagni è disposta a tutto, anche a "mettere in pericolo la sicurezza dei voli". Si legge: "Sareste tranquilli in quanto passeggeri se sapeste che il comandante ha dormito appena 3 o 4 ore la notte precedente?", riferendosi ai ritmi infernali dell'equipaggio. "Si tratta continuamente di far regnare la paura con tattiche di minaccia, intimidazione e punizione".
La compagnia irlandese "ha l'ossessione del risparmio del carburante": l'aria condizionata viene mantenuta al minimo, le frenate sono volutamente "brutali", per "liberare la pista il più in fretta possibile e ridurre i tempi di rullaggio". La compagnia organizza una gara interna tra comandanti di bordo per il consumo di carburante e pubblica ogni mese la classifica del miglior risparmiatore di "fuel".

Poi racconta di quando un aereo è stato dirottato da Pisa a Genova, a causa di violenti temporali nella regione, e delle pressanti richieste del personale di terra, che chiedeva una deviazione a Bologna, nonostante le cattive condizioni meteorologiche e la mancanza di carburante. Terminata l'avventura, "abbiamo dormito qualche ora, con indosso le nostre uniformi Ryanair, per terra in un'agenzia di spedizione di Genova. La compagnia non fornì nessun rimborso finanziario e nessun pasto o bevanda".
 
Sono veramente .. Schifato!!
cosa non tira fuori la gente pur di buttar m***a sulla concorrenza!!
Siamo alla frutta
 
sempre le solite storie.. qui in Italia dovremmo pensare ad altro...:sconfortato:
 
?
Dove c'è scritto che il pilota/scrittore sia italiano? Anzi, essendo il titolo francese è probabile che sia d'oltralpe

nono, non c'entra l'autore, ma il fatto che la notizia sia vecchia e pure una mezza bufala e se ne parli qui in Italia quando ci si dovrebbe occupare di non cadere nel baratro (noi e quello che rimane del trasporto aereo italiano..)
 
Premesso che non ho nessuna simpatia per Ryanair, ne per la sua filosofia, ne per il suo approccio al mondo del trasporto aereo, ne per il suo business model, e ne ancora meno per il pagliaccio che la guida. In sintesi ritengo che Ryanair sia una disgrazia assoluta.
Premesso inoltre che imho non ho la minima difficoltà a fidarmi di ciò che viene descritto nel libro accusa.

Orbene, per come sono fatto io, reputo che il vero scandalo sia il fatto che questo personaggio faccia uscire dettagli in forma anonima (da vero laido) e, peggio del peggio, oltremodo inaccettabile, nel contempo pur di portare a casa il pane non denunci la cosa con nome e cognome, rifiutandosi di piegarsi a tali metodi dal giorno zero e guardandosi bene dal licenziarsi pur di poter difendere i propri valori.
 
Premesso che non ho nessuna simpatia per Ryanair, ne per la sua filosofia, ne per il suo approccio al mondo del trasporto aereo, ne per il suo business model, e ne ancora meno per il pagliaccio che la guida. In sintesi ritengo che Ryanair sia una disgrazia assoluta.
Premesso inoltre che imho non ho la minima difficoltà a fidarmi di ciò che viene descritto nel libro accusa.

Orbene, per come sono fatto io, reputo che il vero scandalo sia il fatto che questo personaggio faccia uscire dettagli in forma anonima (da vero laido) e, peggio del peggio, oltremodo inaccettabile, nel contempo pur di portare a casa il pane non denunci la cosa con nome e cognome, rifiutandosi di piegarsi a tali metodi dal giorno zero e guardandosi bene dal licenziarsi pur di poter difendere i propri valori.

Parole sante!!!
 
Premesso che non ho nessuna simpatia per Ryanair, ne per la sua filosofia, ne per il suo approccio al mondo del trasporto aereo, ne per il suo business model, e ne ancora meno per il pagliaccio che la guida. In sintesi ritengo che Ryanair sia una disgrazia assoluta.
Premesso inoltre che imho non ho la minima difficoltà a fidarmi di ciò che viene descritto nel libro accusa.

Orbene, per come sono fatto io, reputo che il vero scandalo sia il fatto che questo personaggio faccia uscire dettagli in forma anonima (da vero laido) e, peggio del peggio, oltremodo inaccettabile, nel contempo pur di portare a casa il pane non denunci la cosa con nome e cognome, rifiutandosi di piegarsi a tali metodi dal giorno zero e guardandosi bene dal licenziarsi pur di poter difendere i propri valori.

Premesso che a me di Ryan importa sega, io penso che la denuncia in forma anonima, quale sembra essere il libro che non ho letto, sia utile. Per quanto riguarda l'evasione fiscale, ad esempio, ogni anno si scoprono tanti evasori proprio grazie a denunce di cittadini che non vogliono essere identificati. Cerca su google "indagini partite per denuncia anonima" e ti renderai conto di quanti malviventi siano stati arrestati proprio grazie a questa pratica. Leggo su internet, perche' non lo sapevo, che da un paio d'anni la denuncia anonima non e' piu' possibile nel senso che automaticamente non produce una accertamento della finanza ma, se la finanza stessa ritiene che valga la pena accertare, allora partono le indagini.
Non ci vedo nulla di male a denunciare per migliorare le proprie condizioni e capisco la forma anonima per evitare ritorsioni.
Per ritornare a te, TWqualcosa, immagino che se tu dovessi assistere ad un crimine di mafia, ad esempio, un secondo dopo saresti nella piu' vicina caserma dei carabinieri con il documento in mano a sporgere denuncia da bravo cittadino quale sei. Be' ti invidio, io non so proprio se ne troverei il coraggio.
 
Premesso che a me di Ryan importa sega, io penso che la denuncia in forma anonima, quale sembra essere il libro che non ho letto, sia utile. Per quanto riguarda l'evasione fiscale, ad esempio, ogni anno si scoprono tanti evasori proprio grazie a denunce di cittadini che non vogliono essere identificati. Cerca su google "indagini partite per denuncia anonima" e ti renderai conto di quanti malviventi siano stati arrestati proprio grazie a questa pratica. Leggo su internet, perche' non lo sapevo, che da un paio d'anni la denuncia anonima non e' piu' possibile nel senso che automaticamente non produce una accertamento della finanza ma, se la finanza stessa ritiene che valga la pena accertare, allora partono le indagini.
Non ci vedo nulla di male a denunciare per migliorare le proprie condizioni e capisco la forma anonima per evitare ritorsioni.
Per ritornare a te, TWqualcosa, immagino che se tu dovessi assistere ad un crimine di mafia, ad esempio, un secondo dopo saresti nella piu' vicina caserma dei carabinieri con il documento in mano a sporgere denuncia da bravo cittadino quale sei. Be' ti invidio, io non so proprio se ne troverei il coraggio.

EDIT
 
Premesso che a me di Ryan importa sega, io penso che la denuncia in forma anonima, quale sembra essere il libro che non ho letto, sia utile. Per quanto riguarda l'evasione fiscale, ad esempio, ogni anno si scoprono tanti evasori proprio grazie a denunce di cittadini che non vogliono essere identificati. Cerca su google "indagini partite per denuncia anonima" e ti renderai conto di quanti malviventi siano stati arrestati proprio grazie a questa pratica. Leggo su internet, perche' non lo sapevo, che da un paio d'anni la denuncia anonima non e' piu' possibile nel senso che automaticamente non produce una accertamento della finanza ma, se la finanza stessa ritiene che valga la pena accertare, allora partono le indagini.
Non ci vedo nulla di male a denunciare per migliorare le proprie condizioni e capisco la forma anonima per evitare ritorsioni.
Per ritornare a te, TWqualcosa, immagino che se tu dovessi assistere ad un crimine di mafia, ad esempio, un secondo dopo saresti nella piu' vicina caserma dei carabinieri con il documento in mano a sporgere denuncia da bravo cittadino quale sei. Be' ti invidio, io non so proprio se ne troverei il coraggio.

Sei sempre estremo.....

Parliamo di lavoro. Io ho sempre detestato i colleghi pronti a sparlare della propria azienda e poi incapaci di prendere posizione.
Io ho sempre preso posizione anche quando mi ha fatto più male che bene ed alla fine sono sempre andato avanti.
Premesso che anche a me FR piace come mi può piacere un appuntamento al panorama bar, le denunce anonime a scopo sensazionalistico ( con ritorno economico poi come in questo libro) le ho sempre trovate da infami.

Che si licenzi, tiri fuori fuori la faccia e le prove, scriva il libro ed affronti le conseguenze.
 
Parliamo di lavoro.
Gia'... hai ragione. La famosa morale a elastico delle mutande.

Io ho sempre detestato i colleghi pronti a sparlare della propria azienda e poi incapaci di prendere posizione.
Io ho sempre preso posizione anche quando mi ha fatto più male che bene ed alla fine sono sempre andato avanti.
Diciamo pure che potresti aver fatto il contrario. Chi lo potrebbe verificare? Nessuno. Percio' il tuo comportamento e' irrilevante ai fini della discussione.
Premesso che anche a me FR piace come mi può piacere un appuntamento al panorama bar, le denunce anonime a scopo sensazionalistico ( con ritorno economico poi come in questo libro) le ho sempre trovate da infami.
Che si licenzi, tiri fuori fuori la faccia e le prove, scriva il libro ed affronti le conseguenze.

Dubito che la motivazione economica sia la molla che ha spinto il pilota in questione a denunciare certi presunti comportamenti della sua compagnia, perche' il ritorno economico e' praticamente nullo. Chi se lo comprerebbe un libro cosi? inoltre magari ne ha anche pagato di tasca propria le spese di pubblicazione.
Ripeto che, secondo me, non c'e' nulla di male nel denunciare certi comportamenti e capisco la forma anonima per evitare ritorsioni che, in alcune compagnie, ci sono eccome. Ha ritenuto che certi comportamenti minino la sicurezza? Bene, sara' cura dell'autorita' competente decidere se fare accertamenti oppure no. In pratica quello che succede ogni giorno alla polizia, ai carabinieri, alla guardia di finanza, al fisco, all'inps ecc ecc eccc
Gli infami secondo me sono altri.
 
Gia'... hai ragione. La famosa morale a elastico delle mutande.


Diciamo pure che potresti aver fatto il contrario. Chi lo potrebbe verificare? Nessuno. Percio' il tuo comportamento e' irrilevante ai fini della discussione.

Dubito che la motivazione economica sia la molla che ha spinto il pilota in questione a denunciare certi presunti comportamenti della sua compagnia, ti ripeto che nemmeno ho letto di che cosa si tratti, perche' il ritorno economico e' praticamente nullo. Chi se lo comprerebbe un libro cosi? inoltre magari ne ha anche pagato di tasca propria le spese di pubblicazione.
Ripeto che, secondo me, non c'e' nulla di male nel denunciare certi comportamenti e capisco la forma anonima per evitare ritorsioni che, in alcune compagnie, ci sono eccome. Ha ritenuto che certi comportamenti minino la sicurezza? Bene, sara' cura dell'autorita' competente decidere se fare accertamenti oppure no. In pratica quello che succede ogni giorno alla polizia, ai carabinieri, alla guardia di finanza, al fisco, all'inps ecc ecc eccc
Gli infami secondo me sono altri.

Il fatto che te dubiti e' irrilevante a fini della discussione perché non verificabile la tua esperienza che ti porta a dubitare.

L' anonimato nelle denuncia aziendali e' un forma di infamia.
Mi ricorda una pubblicità..... Ti piace vincere facile eh?
 
Il fatto che te dubiti e' irrilevante a fini della discussione perché non verificabile la tua esperienza che ti porta a dubitare.
Basare una discussione sui presunti comportamenti di ciascuno di noi e' inutile. Non hai mai incontrato un ipocrita in vita tua? :D

L' anonimato nelle denuncia aziendali e' un forma di infamia.
Strano. Non lo e' per tutte le altre cose ma in ambito aziendale si.

Mi ricorda una pubblicità..... Ti piace vincere facile eh?
Non gioco mai.
 
Strano. Non lo e' per tutte le altre cose ma in ambito aziendale si.

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Io credo bisogna fare un distinguo no?

Se denunci un reato grave lo Stato di garantisce l' anonimato, potrei capire se facessi una denuncia anonima ai sindacati o alle autorità competenti al limite, ma se ci scrivi un libro , mi viene da pensare tutto, tranne che te sia mosso da nobili idee e che lo scrittore non sia lui un ipocrita.
 
Io credo bisogna fare un distinguo no?
Dipende da quanto e' elastica la tua morale.
Se denunci un reato grave lo Stato di garantisce l' anonimato, potrei capire se facessi una denuncia anonima ai sindacati o alle autorità competenti al limite, ma se ci scrivi un libro , mi viene da pensare tutto, tranne che te sia mosso da nobili idee e che lo scrittore non sia lui un ipocrita.
Spesso un libro e' scritto per denunciare qualcosa e non perche' si pensa al profitto. Molte volte vengono pubblicati con enorme sforzo economico dell'autore e sono convinto che anche questa volta non abbia fatto eccezione.
Ti ripeto, ma non credo ce ne sia bisogno perche' sei una persona intelligente, le denunce anonime sono uno strumento utile tutte quelle volte che viene commesso un illecito.
Voler denunciare qualcosa senza per questo mettere in pericolo se stessi e i propri cari per voi e' un comportamento da infami, per me invece no.
 
Facile sputare nel piatto che ti da da mangiare(diecimila al mese).....nessuno e' obbligato a stare dove non vuole....la porta e' aperta....