FLR fa pena. Ma detto da un americano fa ridere: inviterei il giornalista a visitare il monumentale terminal 3 di JFK - glorioso ma vecchio e disfunzionale; lo inviterei a visitare le lounge mobili di IAD (che solo adesso sono in corso di dismissione); a effettuare una coincidenza a IAD provenendo dall'Europa; a visitare ATL, ORD e tutti gli altri aeroporti obsoleti, vetusti (e non sempre funzionali) dei quali l'America è piena. Applicasse a tali scali il medesimo spirito col quale parla dell'Italia, non fisserebbe il benchmark della U.S. culture of achievement nella quale efficiency and logic are prized. E, sempre in materia di efficienza e logica, lo scrivente dovrebbe chiedersi perché negli USA continuino a essere programmati centinaia di voli al giorno con tassi medi di puntualità del 30%.
Amo gli Stati Uniti, sono il mio paese, la culla di molte virtù civili: fra queste, sicuramente, non brilla più da tempo l'aviazione civile.