Ciao,
non so se questo argomento è già stato trattato, ma per coincidenza con il mistero del 777 , volevo raccontarvi di questa storia che comprende un vecchio 727 ex AA, l'africa, vari faccendieri, un pilota avventuriero a nome Ben Padilla, un incidente a Cotonu.
La storia ha inizio , o forse ha fine, quando nel maggio del 2003, al tramonto, un boeing 727 decolla dalla pista dell' aereoporto di Luanda in Angola, senza clearance della torre, accende i motori, decolla e sparisce nel nulla.
Chi pilotava l'aereo ? e che fine ha fatto ?
Nessuno lo ha mai saputo, nonostante le mille congetture.
Il Boeing era arrivato mesi prima dalla Florida, ove era stato acquistato da un faccendiere sudafricano , tal Keith Irwing, di base a Miami.
Appena radiato dalla flotta della American Airlines, Irwing contava di trasformarlo in un tanker e farlo volare rifornendo le miniere di diamanti della zona, aveva fatto togliere i sedili, messo dei serbatoi all'interno, assoldato due crew e mandato a Luanda.
Ovviamente l'affare si era rivelato sballato, il suo interlocutore locale non lo aveva mai pagato e dopo pochi voli e non pochi spaventi da parte degli equipaggi reclutati, (che vivevano in un appartamento senza elettricità vicino a una discarica, non venivano pagati ed erano continuamente minacciati da uomini armati) , tutta la banda era tornata a casa, lasciando il Boeing a Luanda, come pegno per tutti i fees non pagati alle autorità locali.
Uno dei piloti aveva poi raccontato di un normale giorno di lavoro in Africa : " un altro 727 che atterrava prima di noi su una di queste piste non preparate si era schiantato sulla pista, poi era scivolato fuori ed era mezzo bruciato. Noi riuscimmo ad atterrare e a dare un passaggio ai piloti che erano sopravvissuti, prima però andammo all'interno della carcassa a rubare un pò di pezzi di ricambio, quindi tornammo a Luanda con questi tizi".
Poi entra in scena questo Ben Padilla, un tizio della florida, mezzo faccendiere, mezzo avventuriero, un tecnico più che un pilota (aveva un brevetto per aerei da turismo).
Padilla viene spedito a Luanda per fare manutenzione al velivolo e prepararlo in vista di un possibile , prossimo trasferimento.
Padilla vola a Luanda ( ora, va detto che non era un novellino, aveva già trafficato in mezza africa per conto di Irwin, qualcuno lo considerava un tizio affidabile, altri ne parlavano come un grandissimo bugiardo), ad ogni modo, Padilla arriva in Angola, trova un assistente meccanico e si mette a trafficare sul boeing.
A metà maggio Padilla trova un paio di piloti , il boeing va a Johannesburg dove lo aspetta un nuovo acquirente, lo aspetta Irwin.
Il velivolo , ex marche 844AA , ora 3XGOM è atteso per il 26 maggio, ma come detto, il 25 notte, decolla e sparisce, con lui Padilla.
Irwin avverte FBI CIA e compagnia bella, si ipotizza che potrebbe essere usato come bomba volante da qualche gruppo terrorista, oppure che sia precipitato nell'atlantico (si ma chi lo pilotava ? Padilla non era qualificato), o che sia atterrato in qualche pista nascosta e poi smantellato.
Le sue tracce si perdono, poi si ritrovano, qualcuno manda una foto presa su una pista in Ciad, ove si vede un 727 con la livrea della american airlines fermo a un angolo della pista di N Giamena, altri lo vedono in Zambia.
Il 727 diventa storia vecchia fino a che, alla vigilia di natale del 2003, un 727 della UTA , una piccola compagnia di proprietà di un trafficante palestinese, diretto a Beirut, si schianta sulla pista di Cotonu nel Benin, causa overload.
Qualcuno, in quei rottami ancora dipinti con la livrea della American , ci vede lo stesso aereo di Luanda, anche le marche sono molto simili , queste sono 3XGDM, ma ad una disamina più accurata, sembra quasi che ci sia stata una correzione all'ultimo momento, e le registrazioni fatte in Guinea BIssau non è che siano delle più attendibili.
Ad ogni modo, alla fine, viene escluso che il boeing sia lo stesso, e il mistero continua.
Se volete aggiornamenti basta googolare : "727 vanishing" e trovere un bell'assortimento di congetture
non so se questo argomento è già stato trattato, ma per coincidenza con il mistero del 777 , volevo raccontarvi di questa storia che comprende un vecchio 727 ex AA, l'africa, vari faccendieri, un pilota avventuriero a nome Ben Padilla, un incidente a Cotonu.
La storia ha inizio , o forse ha fine, quando nel maggio del 2003, al tramonto, un boeing 727 decolla dalla pista dell' aereoporto di Luanda in Angola, senza clearance della torre, accende i motori, decolla e sparisce nel nulla.
Chi pilotava l'aereo ? e che fine ha fatto ?
Nessuno lo ha mai saputo, nonostante le mille congetture.
Il Boeing era arrivato mesi prima dalla Florida, ove era stato acquistato da un faccendiere sudafricano , tal Keith Irwing, di base a Miami.
Appena radiato dalla flotta della American Airlines, Irwing contava di trasformarlo in un tanker e farlo volare rifornendo le miniere di diamanti della zona, aveva fatto togliere i sedili, messo dei serbatoi all'interno, assoldato due crew e mandato a Luanda.
Ovviamente l'affare si era rivelato sballato, il suo interlocutore locale non lo aveva mai pagato e dopo pochi voli e non pochi spaventi da parte degli equipaggi reclutati, (che vivevano in un appartamento senza elettricità vicino a una discarica, non venivano pagati ed erano continuamente minacciati da uomini armati) , tutta la banda era tornata a casa, lasciando il Boeing a Luanda, come pegno per tutti i fees non pagati alle autorità locali.
Uno dei piloti aveva poi raccontato di un normale giorno di lavoro in Africa : " un altro 727 che atterrava prima di noi su una di queste piste non preparate si era schiantato sulla pista, poi era scivolato fuori ed era mezzo bruciato. Noi riuscimmo ad atterrare e a dare un passaggio ai piloti che erano sopravvissuti, prima però andammo all'interno della carcassa a rubare un pò di pezzi di ricambio, quindi tornammo a Luanda con questi tizi".
Poi entra in scena questo Ben Padilla, un tizio della florida, mezzo faccendiere, mezzo avventuriero, un tecnico più che un pilota (aveva un brevetto per aerei da turismo).
Padilla viene spedito a Luanda per fare manutenzione al velivolo e prepararlo in vista di un possibile , prossimo trasferimento.
Padilla vola a Luanda ( ora, va detto che non era un novellino, aveva già trafficato in mezza africa per conto di Irwin, qualcuno lo considerava un tizio affidabile, altri ne parlavano come un grandissimo bugiardo), ad ogni modo, Padilla arriva in Angola, trova un assistente meccanico e si mette a trafficare sul boeing.
A metà maggio Padilla trova un paio di piloti , il boeing va a Johannesburg dove lo aspetta un nuovo acquirente, lo aspetta Irwin.
Il velivolo , ex marche 844AA , ora 3XGOM è atteso per il 26 maggio, ma come detto, il 25 notte, decolla e sparisce, con lui Padilla.
Irwin avverte FBI CIA e compagnia bella, si ipotizza che potrebbe essere usato come bomba volante da qualche gruppo terrorista, oppure che sia precipitato nell'atlantico (si ma chi lo pilotava ? Padilla non era qualificato), o che sia atterrato in qualche pista nascosta e poi smantellato.
Le sue tracce si perdono, poi si ritrovano, qualcuno manda una foto presa su una pista in Ciad, ove si vede un 727 con la livrea della american airlines fermo a un angolo della pista di N Giamena, altri lo vedono in Zambia.
Il 727 diventa storia vecchia fino a che, alla vigilia di natale del 2003, un 727 della UTA , una piccola compagnia di proprietà di un trafficante palestinese, diretto a Beirut, si schianta sulla pista di Cotonu nel Benin, causa overload.
Qualcuno, in quei rottami ancora dipinti con la livrea della American , ci vede lo stesso aereo di Luanda, anche le marche sono molto simili , queste sono 3XGDM, ma ad una disamina più accurata, sembra quasi che ci sia stata una correzione all'ultimo momento, e le registrazioni fatte in Guinea BIssau non è che siano delle più attendibili.
Ad ogni modo, alla fine, viene escluso che il boeing sia lo stesso, e il mistero continua.
Se volete aggiornamenti basta googolare : "727 vanishing" e trovere un bell'assortimento di congetture
