I giocatori del Marsiglia pagano il carburante per tornare a casa


Bari Palese

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Bari, Puglia.
I giocatori del Marsiglia pagano il carburante
e l'aereo può decollare da Madrid


PARIGI (2 ottobre) - I giocatori del Marsiglia pagano il cherosene e l'aereo decolla. La trasferta di Champions League a Madrid si è conclusa in maniera particolare per la formazione francese, come rivela oggi il quotidiano La Provence. Dopo il match perso 2-1 sul campo dell'Atletico, il Marsiglia ha fatto ritorno a casa con un volo charter. Il decollo è avvenuto solo alle 2h48' del mattino, quando i giocatori hanno accettato di pagare 3300 euro per fare il pieno di cherosene e per risolvere così il contenzioso tra la compagnia aerea e la società addetta al rifornimento. «Non ho mai visto niente del genere nella mia carriera», ha commentato il comandante.


http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=32095&sez=HOME_SPORT
 
In realtà come charter Aigle Azur non è malaccio. E' usata da molti TO transalpini specie verso Tunisia (Djerba), Marocco e Portogallo (Algarve). Opera anche numerosi voli regolari verso Algeria, Marocco, Portogallo e voli domestici. Secondo Wikipedia vola anche verso l'Italia ma al momento sul loro sito non ve ne è traccia. Il problema pare fosse di natura formale (perfezionamento del contratto con la compagnia petrolifera), non di insolvenza.

Ecco una foto, ma su Airliners ce ne sono altre.

http://www.airliners.net/photo/Aigl...hoto_id_DESC_&prev_id=1387912&next_id=1222172
 
Ultima modifica:
Io non ci trovo niente di strano! I calciatori sono pieni di soldi perchè dovrebbero lamentarsi? E' giusto! :)
 
ah ah ah! successe una cosa simile a CDG qualche tempo fa ad una nota squadra italiana che viaggiava su di una nota compagnia charter (ora fanno pure i loco): ADP non li vogleva lasciare andare e l'AD del team pagò handling e diritti aeroportuali dopo una lunga trattativa!
 
ah ah ah! successe una cosa simile a CDG qualche tempo fa ad una nota squadra italiana che viaggiava su di una nota compagnia charter (ora fanno pure i loco): ADP non li vogleva lasciare andare e l'AD del team pagò handling e diritti aeroportuali dopo una lunga trattativa!
Ti ricordi quale squadra e quale compagnia? Se è successo veramente non c'è mica nulla da nascondere...;););)
 
Io non ci trovo niente di strano! I calciatori sono pieni di soldi perchè dovrebbero lamentarsi? E' giusto! :)

indipendentemente da ciò non credo abbia senso ciò... è come se su un volo lufthansa chiedessero i soldi solo a quelli che viaggiano in business o in first perchè non ci sono i soldi per il pieno (ve lo immaginate sul serio ??? :D:D:D) !!! Se a loro lo paga il club il volo, non vedo perchè devono metterlo loro il carburante...
 
forse la compagnia non aveva accordi di credito con quell'aeroporto, non volandoci, forse l'ora tarda, scarsa programmazione delle problematiche connesse, e forse l'unica soluzione era reperire il contante sul momento.
E gli unici che potevano reperirlo era i passeggeri che, trattandosi di un club, non hanno avuto difficoltà a mettere mano in tasca sicuri del rimborso.
Non ci trovo nulla di maledettamente strano, forse solo un po' insolito.
Una 20ina di persone con 150€ cash in tasca non è cosa così strana.
Sarebbe più difficile che i pax diano simile credito ad una compagnia di linea su un volo dove non c'è un "minimo comun denominatore" come la squadra di calcio, più che la ricchezza di chi è a bordo.
Sarebbe successa la stessa cosa anche con un volo parrocchiale...:)
 
forse la compagnia non aveva accordi di credito con quell'aeroporto, non volandoci, forse l'ora tarda, scarsa programmazione delle problematiche connesse, e forse l'unica soluzione era reperire il contante sul momento.

Sarebbe successa la stessa cosa anche con un volo parrocchiale...:)
Dunque, le cose sarebbero andate così secondo Sport Mediaset:

"...tutto per lo zelo del capo della compagnia petrolifera responsabile dei rifornimeni.
In fase di atterraggio a Madrid, il comandante del velivolo, di proprietà della società Aigle Azur, viene infatti a sapere che la società petrolifera si rifiuta di rifornire l'aereo, in quanto non sono stati ancora firmati gli accordi con la compagnia aerea.
E, invece di applicare le convenzioni internazionali normalmente utilizzate in questo tipo di situazioni, il capo della compagnia petrolifera respinge la carta di credito della compagnia aerea, pretendendo contanti."


Dunque forse un eccesso di zelo da parte della società petrolifera.
In ogni caso, la compagnia sapeva che avrebbe effettuato quel charter ad hoc, quindi magari poteva effettivamente organizzarsi anche con contanti. Dover ricorrere ai soldi dei passeggeri, anche se benestanti, non mi sembra giusto e certo non è una buona pubblicità.