AF avvia il servizio di telefonia mobile sui suoi aerei.
Qui sotto l'articolo di Roberto Colombo,Roma Radar
Il momento da tanti atteso e da altrettanti (se non di più) temuto è arrivato: i cellulari tornano sugli aerei. Come riporta The Unwired, Air France è la prima linea aerea a offrire, sui collegamenti internazionali, un servizio di telefonia mobile 2,5G (GSM/EDGE). Il sistema utilizzato è quello fornito da OnAir ed è disponibile su uno degli aeroplani Airbus A318 in forza alla flotta francese.
Al momento il servizio supporta l'invio di SMS e MMS, oltre alla push email. Nella seconda parte del periodo semestrale di prova verranno implementate anche le chiamate voce in entrata e uscita.
Il sistema funziona creando una microcella all'interno dell'aeroplano, alla quale si connettono i cellulari. La ridotta dimensione della cella e la vicinanza con i terminali assicurano da parte di questi ultimi un livello molto basso di emissioni elettromagnetiche, tenendo al riparo da possibili interferenze con gli strumenti di bordo.
I dati vengono trasmessi da un modem, via satellite, a terra. Il sistema, per ragioni di sicurezza, viene attivato solo al di sopra dei tremila metri di quota, solo a questa altezza sarà possibile riaccendere i cellulari.
Qui sotto l'articolo di Roberto Colombo,Roma Radar
Il momento da tanti atteso e da altrettanti (se non di più) temuto è arrivato: i cellulari tornano sugli aerei. Come riporta The Unwired, Air France è la prima linea aerea a offrire, sui collegamenti internazionali, un servizio di telefonia mobile 2,5G (GSM/EDGE). Il sistema utilizzato è quello fornito da OnAir ed è disponibile su uno degli aeroplani Airbus A318 in forza alla flotta francese.
Al momento il servizio supporta l'invio di SMS e MMS, oltre alla push email. Nella seconda parte del periodo semestrale di prova verranno implementate anche le chiamate voce in entrata e uscita.
Il sistema funziona creando una microcella all'interno dell'aeroplano, alla quale si connettono i cellulari. La ridotta dimensione della cella e la vicinanza con i terminali assicurano da parte di questi ultimi un livello molto basso di emissioni elettromagnetiche, tenendo al riparo da possibili interferenze con gli strumenti di bordo.
I dati vengono trasmessi da un modem, via satellite, a terra. Il sistema, per ragioni di sicurezza, viene attivato solo al di sopra dei tremila metri di quota, solo a questa altezza sarà possibile riaccendere i cellulari.