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Messaggio inserito da Mario Ferioli
Le regole vanno spiegate e chiarite innanzitutto al personale che le deve fare rispettare.
Per quanto riguarda Malpensa mi sono trovato a volte in condizioni di non capire più niente,ad esempio

assa la prima pattuglia di polizia(la security non la tengo neanche in considerazione) e ti accenna un saluto,dopo qualche minuto passa la seconda e ti fa aprire la borsa e controlla i documenti,cambia il turno e passa quello che ti fa togliere la scaletta,gira l'angolo ti rimetti in posizione di scatto ripassa un'altra pattuglia e sembra che neanche s'accorge che tu sei lì.Quindi se ci sono delle regole ben precise che vengano chiarite in modo da evitare continue discussioni con il personale di sicurezza.Certo che arrivare a fotografare nelle condizioni in cui ti trovi a Zurigo in Italia ce le scordiamo,la scusa è quella che la Svizzera è un paese neutrale e quindi non a rischio,ma in Germania (quindi uno stato che come l'Italia è sempre in prima linea in quelle nazioni dove regna la guerra)e più precisamente a Francoforte uno degli scali primari in europa lo spotter non è considerato un terrorista ma solamete una persona che dà sfogo alla sua passione per l'aviazione.E' vero che non fanno niente per agevolare chi fotografa porto come esempio i buchi nella rete anzi addirittura hanno messo per sicurezza una seconda rete,però per loro è normalissimo trovarsi davanti a fotografi con delle scale alte anche 3 metri mentre noi se vogliamo stare in alto dobbiamo assurdamente contenderci uno scivolo con dei bambini.