Germania, bocciato referendum su Tempelhof


kuranda

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12 Dicembre 2007
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Milano, Italy
Il 27.04. si vota!

A poco più di una settimana dal referendum sul futuro dell'aeroporto berlinese di Tempelhof, la cancelliera Angela Merkel si è schierata contro una chiusura dello scalo. Il suo mantenimento in vita "non è soltanto importante per l'economia e i posti di lavoro; per molti, e per me personalmente, l'aeroporto è, per via del ponte aereo, un simbolo della storia di questa città", ha detto Merkel in un'intervista che sarà pubblicata domani sul quotidiano "B.Z.".

Al tempo stesso la cancelliera ha invitato i berlinesi ad andare a votare. "Spero che molti parteciperanno al referendum", ha dichiarato.

Critiche alle sue affermazioni sono giunte dalla capogruppo parlamentare dei Verdi, Renate Kuenast, e dal capogruppo della Linke, Gregor Gysi, che ricordano come l'esecutivo federale abbia contribuito all'accordo per la chiusura.

Il 27 aprile circa 2,4 milioni di cittadini saranno chiamati a esprimersi sulla decisione del governo locale, guidato dal socialdemocratico Klaus Wowereit, di chiudere Tempelhof il 31 ottobre. Contro tale decisione si è schierata un'iniziativa civica (sostenuta dalla Cdu, il partito di Frau Merkel), che ha raccolto nei mesi scorsi le firme necessarie per indire la consultazione. Per sancire il successo del referendum, a favore del mantenimento dell'aeroporto dovranno votare circa 600mila persone (un quarto degli aventi diritto). Comunque il governo locale non è tenuto a rispettare il verdetto delle urne e ha già fatto sapere di non voler tornare sui suoi passi.

Dal 2011 dovrebbe essere aperto nella capitale tedesca il nuovo mega scalo Bbi, che sorgerà dall'allargamento dell'aeroporto di Schoenefeld, nel sud-est della città.

Inaugurato nel 1923 nella parte centro-meridionale di Berlino, Tempelhof è il più vecchio dei tre aeroporti cittadini (oltre a Schoenefeld l'altro è quello di Tegel, nel nord-ovest). Lo scalo è entrato nella storia della capitale tedesca. Qui atterrarono gli aerei statunitensi e britannici carichi di generi di prima necessità, che consentirono di tenere in vita la parte occidentale di Berlino durante il blocco della città, organizzato dall'Unione sovietica nel 1948-1949.

http://notizie.alice.it/notizie/est...of_merkel_contro_chiusura_scalo,14587987.html
 
Questa storia mi suona vagamente familiare. Chissà se assisteremo ad una Linate's story tedesca o se in Germania dimostreranno ancora una volta che sono fatti di un'altra pasta. Personalmente propendo per la seconda.
 
Speriamo che il referendum riesca a mantenere in vita l'aeroporto, così che non venga usato come scusa dai nostri politichetti per dire :"Avete visto che in Germania hanno chiuso una pseudo-Linate? Chiudiamo il Forlanini!"

Lunga vita al Forlanini!
 
Tempelhof non mi sembra paragonabile a Linate, nel senso che di certo non intacca il traffico di TXL e SXF: tra partenze e arrivi attualmente ospita meno di 30 voli di linea giornalieri, tutto il resto è aviazione generale. Personalmente mi piacerebbe che rimanesse aperto, magari anche solo esclusivamente per quest'ultima, raggruppando invece tutto il traffico di linea dei tre aeroporti attuali al BBI, come da programma.
 
Ciao Kuranda,
inizierò a lavorare tra qualche giorno a Tegel.
Sai darmi qualche sito buono per trovare casa in zona Charlottenburg(si scrive cosi?) che si trova vicino l'aeroporto.Se conosci qualche altra zona comoda e magari poco dispendiosa per andare a lavoro a Tegel con mezzi pubblici fammi sapere.
Grazie e scusa se sono andato fuori tema.
 
Circa un mese fà ero a Berlino ..e per le strade ho trovato vari cartelli ( non so cosa ci fosse scritto ) su tempelhof ..penso rigurdasse appunto sulla probabile chiusura dell'aeroporto (che se nn ricordo male è molto vicino al centro città)---
 
Per entrare nel merito delle politiche berlinesi, la discussione su Tempelhof ha preso risvolti veramente interessanti: i cartelli che si fronteggiano nelle strade parlano da un lato di un aeroporto per ricchi da chiudere, dall'altro invitano a considerare Berlino non provinciale e quindi a mantenere vivo l'aeroporto di nicchia.
Riguardo il traffico di Tempelhof basta fare un giro sul sito dei vari aeroporti berlinesi per vedere la componente quasi completamente AG e ultrabusiness dei voli. (a memoria credo Mannheim, Stuttgart e poco altro).
Curioso come invece non si discuta più del futuro del comodo Tegel, complice il battage pubblicitario pro Schonefeld e le dichiarazioni entusiastiche sull'andamento dei lavori.

p.s per ANDREFRL riguardo la ricerca dell'appartamento, perchè non ti informi magari anche per le zone di Mitte nord, Wedding , Tiergarten ?
 
PER mwoland: la casa a berlino nn la stò cercando io ma troybuster ...
Comunque non fà nulla ,un errore capita a tutti .....poi chissà magari in futuro servirà anche a me una casa a berlino .:-)
 
@Troybuster: ciao, Charlottenburg é prevalentemente un quartiere nobile e dispendioso!
Hai comunque la possibilitá di trovare occasioni se vai a vivere nei pressi di TXL o nella zona poco "bella" della Fiera di Berlino ICC. Io ti consiglio comunque quartieri come Schöneberg, Kreuzberg, Mitte, Tempelhof non credo che vorrai solo lavorare ma anche divertirti!!?? Berlino ha le migliori infrastrutture tedesche ed europee, questo non lo dico io ma il popolo, i turisti e le statistiche, 1200 km di rete metropolitana, 20 linee di bus che partono e vanno a TXL,SXF e THF, sul trasporto non farti proprio nessuna problema qui funziona 24 ore su 24. Conviene farti l'abbonamento mensile, zona A e B, circa 60 euro al mese e prendi tutti i mezzi pure il treno regionale. Siti web per cercare casa?! Tantissimi, i piú validi sono: www.immobilienscout24.de, www.wohnung-jetzt.de, www.immowelt.de, www.immonet.de e se proprio hai un po di spiccioli in piú allora dai un'occhiata a www.immoagenten.de. Buon divertimento a Berlino e buon lavoro nel mio aeroporto, magari ti vedró! Ciao
 
cosa e CHI verra rin-chiuso lo decideremo nel 2011. Qui le cose funzionano diversamente che in Italia. Quando qui finiscono i soldi e gli investitori se ne vanno -si chiude il cantiere e basta! poi ci sono ancora le elezioni del sindaco che é l'unico che lo vuole sto BBI in c**o al mondo 1 ora in metro, 45 min in macchina ma chi c*+zo va a berlino per farsi i kilometri per arrivare in cittá. io penso ai vacanzieri di un giorno e ai professionisti che non verranno piu perchè ...vabbe si capisce perché...ciao
 
AB e LH si sono rifatte i terminals a TXL, il terminal c é stato costruito per AB e LH si é rifatta il lifting dal gate 5 al gate 12. Non credo che le due cederanno, o THF o TXL uno dei due deve rimanere e poi se rimarrá THF ci sará...staremo a vedere
 
Grazie Kuranda ne farò tesoro !
Il lavoro è slittato a metà maggio e avrò l'albergo per una settimana ,poi dovrò trovar casa. Inizio con la Germania flug..e qualcosa.
Grazie ancora ,magari ci vediamo davvero.
 
Referendum a Berlino per aeroporto Tempelhof

Domenica prossima i Berlinesi saranno chiamati a decidere sulla sorte dell'aeroporto di Tempelhof ,Roma Radar
fonte dedalonews
Domenica si terrà il referendum popolare consultativo con il quale i berlinesi saranno chiamati ad esprimersi sulla possibilità di non chiudere l’aeroporto di Tempelhof.
Il sindaco ha infatti deciso di chiudere lo scalo che si trova nel quartiere di Schoenebeg, a pochi minuti dalla Porta di Brandeburgo, la cui gestione negli ultimi anni ha accumulato ingenti debiti.
Nello scorso dicembre (vedi Dedalonews) la Corte federale di Berlino, la Cassazione tedesca, aveva infatti stabilito la chiusura dello scalo per il 31 ottobre prossimo. La chiusura rientra in una razionalizzazione dei tre aeroporti berlinesi, Tempelhof, Tegel e Schoenefeld, con la concentrazione di tutti i voli su un unico grande scalo internazionale, il nuovo aeroporto internazionale di Berlino Brandeburgo.
Si tratta di una piccola speranza di sopravvivenza per l’aeroporto di Berlino protagonista nel 1948-49 del ponte aereo verso il settore occidentale dell’ex capitale del Reich; il referendum di domenica non è però vincolante per la decisione finale che sarà presa dalle autorità locali.
 
Referendum sull'aeroporto di Hitler
"Tempelhof non può morire"
dal nostro corrispondente ANDREA TARQUINI

BERLINO - Salvate il vecchio aeroporto, è simbolo e memoria della nostra città unica e vivace, dicono i militanti dell'iniziativa. No, va chiuso a ottobre, è una voragine di sovvenzioni a perdere, ribatte il potere. Non era mai accaduto prima: la sorte di uno scalo aereo è affidata a un referendum nato da mobilitazioni popolari. Parliamo di Tempelhof, aerostazione e luogo della Memoria nel cuore di Berlino e dell'Europa: domani i berlinesi, per la prima volta nella storia della città, sono chiamati a votare in un referendum sul suo futuro. E il borgomastro-governatore socialdemocratico Klaus Wowereit, deciso a chiudere lo scalo del ricordo, rischia una sconfitta che potrebbe diventare disfatta nazionale della sinistra davanti alla Memoria dei tedeschi.

Si fa presto a dire Tempelhof: fuori dalla Germania i più giovani non ricordano. Sulla carta, è solo il terzo più grande edificio del mondo dopo il Pentagono e l'ex Palazzo di Ceausescu.

Fu aperto da imprenditori ebraici nei ruggenti anni Venti, poi espropriato da Hitler. La Lufthansa nacque sulle sue piste. Gli architetti del pianificatore urbano nazista Albert Speer ne fecero il primo aeroporto moderno in Europa. Un complesso enorme, ma razionalista come il vecchio General Motors Building a Detroit o Grand Central Station a New York, o la vecchia sede della Bbc a Londra. Non legato al regime nello stile: a Hitler infatti non piacque. Eppure non è per questo che nei sondaggi una grande maggioranza di berlinesi, e una schiera di Vip da Angela Merkel a Helmut Kohl, dall'ex star del tennis Boris Becker alla top model Heidi Klum, vogliono salvare il vecchio scalo a pochi minuti dalla porta di Brandeburgo.

"Tempelhof non è solo un city airport ancora valido, come London city, è un luogo del ricordo", scrive Ulrich Clauss su Die Welt. Tutta l'editoriale Springer è per il sì al referendum, cioè per il voto a favore della salvezza dello scalo. Poco vale che l'amministratore delegato della ricca, vincente Lufthansa nata proprio là sia contrario, e punti tutto sull'ampliamento di Schoenefeld, l'ex aeroporto del settore comunista, che però sarà pronto solo dal 2013. Per moltissimi berlinesi, Tempelhof è simbolo di valori costitutivi.

Non per il nazismo bensì per il ponte aereo, con cui tra il 1947 e il 1948 i piloti cargo americani, britannici e francesi tennero in vita Berlino che Stalin aveva isolato per via terrestre. Il "piccolo padre" voleva piegarla per fame e annetterla alla Germania Est occupata, ma i piloti occidentali sconfissero i suoi piani.
Atterravano o decollavano tra vento e tempeste, un Dc4 o un Dakota ogni 55 secondi, sulle piste di Tempelhof. Portavano carbone e cibo, medicine e sigarette.

Atterrando, lanciavano caramelle ai bambini. Per quella generazione nata nella catastrofe di fame e macerie in cui Hitler aveva gettato la Germania, i dolci piovuti dagli argentei quadrimotori della salvezza furono la prima identificazione emotiva con la democrazia. Oggi, per gli anziani Tempelhof è la Memoria, per i giovani della Berlino swinging city vivace come Londra, New York o Shanghai è la leggenda da tramandare.

Sulla carta, gli argomenti del borgomastro Wowereit sono razionali: costa troppo, ha troppo pochi voli. Ma a volte, sulla ragione fanno premio miti e sogni. Tempelhof dove negli anni Cinquanta e Sessanta arrivarono a Berlino prima Sofia Loren, John Wayne, Marylin Monroe, poi i Beatles e i Rolling Stones, a portare lo stile del mondo libero, è un luogo caro. Nessuno dei grandi media nazionali ha appoggiato la sua chiusura. Wowereit se ne infischia, dice che non terrà conto del risultato. Errore d'arroganza, scrive la bavarese Sueddeutsche Zeitung non sospetta di nostalgie berlinofile. Dal voto di domani dipenderà un po' anche l'idea che l'Europa ha della Memoria e del passato che non passa.

(26 aprile 2008)
la Repubblica
 
@TroyBuster: lavorerai per Germania Flug? Hanno due aerei credo...e per due aerei chiamano te dall'italia??? Allora ci racconterai tutti i gossip tra Germania e Air Berlin, visto che ci sono tanti stress in questo momento. Il figlio di Bischof rivuole Germania e H.Hunold dice di averla ricevuta in regalo dal padre defunto...racconta, racconta...ciao
 
@Kuranda: questi "romanzi" non li conosco ancora ma avrò modo di informarmi presto.
Di aeroplani ne hanno 35 ma se mi dici così immagino che siano tutti fuori in wet lease.La compagnia infatti lavora per terzi e non credo che venda biglietti in proprio.
A presto
p.s. i 2 aeroplani che hai visto cosa sono?
 
si le A/C sono fokker 100 per AB, 737 per AB e TUIFLY, etc. Germania flug fa voli diretti per lavoratori stagionali, voli organizzati da diversi governi per trasfortare la forza lavoro per la stagione in Germania (asparagi, muratori, ect). TXL - Erivan, TXL - Erbil etc...pues...nada de particular!
 
Che giornata particolare oggi, 22 gradi, sole a palla, la cittá felice e per il referendum? Io sono ottimista e sono convinto che THF resta!