Genova, l'11 maggio convegno "quale aeroporto e quale porto per quale città?"


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GENOVA, CONVEGNO GIOVANI CONFINDUSTRIA PORTOAEROPORTO

GENOVA - "PORTOAEROPORTO Quale aeroporto e quale porto per quale città?" è il titolo del dibattito aperto al pubblico organizzato dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Genova per l'11 maggio.
Con un dibattito aperto al pubblico, si propone di sfatare alcuni luoghi comuni e presentare soluzioni concrete per lo sviluppo economico e infrastrutturale della città. La base di partenza è
un’analisi approfondita, realizzata dalla Commissione Porto Infrastrutture e Logistica, sulla realtà aeroportuale di Genova messa a confronto con gli aeroporti di Bari, Lamezia Terme e Verona.
"È nei momenti difficili che, a fronte della scarsità di risorse, sono richieste maggiori capacità sinergiche e strategiche per garantire al territorio prospettive di crescita e rafforzamento": questa è la sfida che il Gruppo Giovani lancia alla tavola rotonda composta dalle principali Autorità cittadine.


Ore 14.30 Registrazione dei partecipanti
Ore 15.00 Saluti di benvenuto
Nicoletta Viziano
Presidente Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Genova
Ore 15.15 Presentazione
Porto e Aeroporto: scenari di sviluppo
e principali posizioni degli Enti
Marco Ghiglione
Commissione Porto Infrastrutture e Logistica, Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Genova
Ore 15.30 Niente scuse sull’aeroporto! I 3 principali “luoghi comuni” sfatati dall’analisi su 3 casi di successo
Marcello Bocci Prato
Commissione Porto Infrastrutture e Logistica, Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Genova
Ore 15.45 Un caso di successo:
l’aeroporto “Valerio Catullo”
Massimo Soppani
Direttore generale Aeroporto di Verona “Valerio Catullo”
Ore 16.15 Comunione di intenti e coordinamento strategico: la proposta del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Genova
Stefano Costa
Commissione Porto Infrastrutture e Logistica,
Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Genova
Ore 16.30 Tavola rotonda
Marco Arato
Presidente Aeroporto di Genova “C. Colombo”
Claudio Burlando
Presidente Regione Liguria
Giovanni Calvini
Presidente Confindustria Genova
Luigi Merlo
Presidente Autorità Portuale di Genova
Paolo Odone
Presidente Camera di Commercio di Genova
Alessandro Repetto
Presidente Provincia di Genova
Marta Vincenzi
Sindaco del Comune di Genova
Modera: Davide Lentini
Primocanale
Ore 17.30 Conclusioni

CIAO
_goa
 
Interessante!


Ore 15.30 Niente scuse sull’aeroporto! I 3 principali “luoghi comuni” sfatati dall’analisi su 3 casi di successo
Marcello Bocci Prato


Quali sono i 3 luoghi comune in questione?
1- è irraggiungibile
2- non ci sono voli
3-....

E quali saranno i 3 casi di successo? Se penso alle ultime sfide vinte dal Colombo mi vengono in mente i charter, Iberia e i nazionali FR.

Che ne dicono i genovesi?
 
Ma che c'entra l'apt di Verona con il convegno?
Di che caso di successo deve parlare Soppani?
Mi aiutate?
 
Ma che c'entra l'apt di Verona con il convegno?
Di che caso di successo deve parlare Soppani?
Mi aiutate?

Il direttore generale dell'aeroporto di Verona è venuto per darci così due dritte diciamo ! ;)

Devo prima di tutto dire che i due Vincenzi e Burlando capivano poco o niente di aeroporto, aerei e aeronautica in generale ! Anche Arato non mi è sembrato tanto un uomo che sapesse il fatto suo ! In parole povere... nessuno dei tre mi ha dato una buona impressione !
Paolo Sirigu invece è una persona simpatica, gentile e carismatica ! Assolutamente l'opposto del presidente della regione e della sindaco Claudio Burlando il primo e Marta Vincenzi la seconda che sono entrati in sala senza manco un "buonasera" !
Sono proprio delle persone "Lei non sa chi sono io" :D
Il giornalista Davide Lentini ha moderato la tavola rotonda come fa nel suo programma su Primocanale.
Con il sottoscritto era presente il grandissimo GOAforever, il responsabile dell'ENAV a Genova e altri controllori del traffico aereo genovesi.
Il mitico si era portato dietro un bel pò di documentazione prontissimo a correggere eventuali inesattezze degli ospiti presenti.
Sono stati presi in esame tre aeroporti simili a Genova per alcune caratteristiche e anche perchè in questi ultimi anni hanno scoperto una buona crescita [Bari,Lamezia Terme e Verona]
Poi le possibili conseguenze per il territorio se non si svilupperanno ne porto ne aeroporto oppure l'aeroporto e non il porto e così via... si capisce inoltre dalle presentazioni e dai grafici che se non si sviluppasse l'aeroporto ci sarebbero delle ricadute molto più negativi in un "non sviluppo" dello scalo marittimo ! Quindi l'aerodromo sta acquisendo sempre più importanza e ha anche un'enorme capacità inespressa !
A quanto mi ha detto il buon GOAforever questa è la prima vera conferenza dedicata all'aeroporto in quarant'anni ! E' evidente che l'aeroporto finalmente incomicia ad interessare a qualcuno e molto ! :)
 
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Aeroporto, Merlo: "Privatizzazione deve rilanciare"

"Il problema della privatizzazione dell'aeroporto di Genova per l'autorità portuale non è solo di vendere le sue quote, come la legge prescrive, ma anche di cercare la soluzione, con gli altri soci, per un rilancio definitivo dello scalo, affiché diventi una funzione vitale dal punto di vista turistico": lo ha dichiarato oggi il presidente dell'autorità portuale Luigi Merlo. In occasione del convegno "Porto Aeroporto" organizzato dal gruppo giovani imprenditori di Confindustria, Merlo ha fatto il punto sul processo di privatizzazione, che sta procedendo, ha precisato "secondo le indicazioni che ci eravamo date". Merlo ha precisato che è stato firmato in questi giorni il contratto con l'advisor che si è aggiudicato la gara, Kpmg. "Abbiamo incominciato a lavorare e nei prossimi mesi avremo a disposizione lo studio che indicherà il valore delle quote dell'autorità portuale, pari al 60% del capitale complessivo". importante tuttavia, secondo Merlo, è la messa a punto di un "business plan". "Nel momento in cui le crociere stanno crescendo in maniera significativa come mai sono cresciute nel porto di Genova, l'aeroporto può rappresentare una opportunità - ha affermato -. Occorrono una serie di investimenti. Occorre investire molto sui voli low cost. Dobbiamo inoltre affrontare alcune emergenze rispetto ad una eredità pesante che ci ha lasciato Alitalia: tre milioni di euro di risorse non pagate. E bisogna trovare una soluzione occupazionale per i dipendenti di Alitalia i cui contratti scadono a giorni". (Primocanale)

CIAO
_goa
 
Comunque se si implementassero seriamente treni, ferry boat e bus da per Genova verso le località della nostra regione e del basso Piemonte e della Toscana il bacino dell'aeroporto si allargherebbe fino a 2.5 milioni di passeggeri ! Adesso è 1.1 milioni ! Verona ha addirittura 6 milioni !