Fusione Tuifly-Germanwings sempre più vicina


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...e sono coperti dall'ATOL, il che è molto importante.

Cos'è l'ATOL? ;)

Significa Air Travel Organisers' Licensing.

E' una licenza, istituita dalla Civil Aviation Authority (CAA), che viene concessa ai tour operators inglesi per poter vendere voli inseriti nei pacchetti turistici in partenza dagli scali britannici e protegge i viaggiatori che si spostano con il mezzo aereo.
Il TO per poter operare deve versare una cauzione all'ATOL.
Nel caso la compagnia aerea fallisca o, per qualsiasi evento anche di forza maggiore, sia impossibilitata a far ritornare i turisti a casa, l'ATOL interviene riproteggendoli gratuitamente su un'altra compagnia. Lo stesso vale nel caso il tour operator fallisca e non possa far rimpatriare a casa i propri clienti.
 
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Il problema è anche che se non raggiungi l'aeroporto e perdi il volo di ritorno all'estero sono problemi amari : nessuno ti può aiutare e non c'è assicurazione che tenga. Non c'è nessuno che fa l'appello per vedere se ci sono tutti.
In Uk si è acceso un dibattito su questo tipo di dynamic packaging e spesso si sente di storie allucinanti di famiglie che hanno sborsato centinaia e centinaia o anche migliaia di pounds perchè bloccati sulle Alpi francesi o in Spagna perchè avevano perso il loro volo di ritorno...poichè spesso gli ski-resorts o gli hotel sul mare si trovano a grande distanza dagli aeroporti dai quali si deve ripartire e possono capitare inconvenienti di ogni tipo lungo il tragitto.

Per la perdita del volo di ritorno non ci avevo pensato, anche se è tutta responsabilità del pax che sapendo di dover raggiungere l'aeroporto in tempo dovrebbe partire con un margine sufficente anche a colmare eventuali imprevisti.

Personalmente non ho mai perso un volo sia in Italia che all'estero...

Comunque nonostante tutte queste problematiche penso che questa formula di prenotazione di volo+hotel sia in forte crescita visto anche la facilità di prenotazione e i prezzi competitivi, salvo poi doversene pentire dopo in caso di problemi..
 
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Comunque nonostante tutte queste problematiche penso che questa formula di prenotazione di volo+hotel sia in forte crescita visto anche la facilità di prenotazione e i prezzi competitivi, salvo poi doversene pentire dopo in caso di problemi..

Dipende dalle destinazioni.

Sulle capitali europee/città in generale c'è più convenienza ovviamente a prenotarsi tutto in maniera indipendente.

Su destinazioni balneari o sciistiche non vedo tutti questi grandi vantaggi di usare le low-cost : a conti fatti conviene il più delle volte comprare un pacchetto turistico più o meno completo e coperto da assicurazione e assistenza...
L'unico punto a favore delle LC trovo che sia la maggiore flessibilità nelle date di partenza...ma per il resto spesso propongono prezzi allucinanti, a meno di prenotazioni fatte con mesi di anticipo.
 
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Significa Air Travel Organisers' Licensing.

E' una licenza, istituita dalla Civil Aviation Authority (CAA), che viene concessa ai tour operators inglesi per poter vendere voli inseriti nei pacchetti turistici in partenza dagli scali britannici e protegge i viaggiatori che si spostano con il mezzo aereo.
Il TO per poter operare deve versare una cauzione all'ATOL.
Nel caso la compagnia aerea fallisca o, per qualsiasi evento anche di forza maggiore, sia impossibilitata a far ritornare i turisti a casa, l'ATOL interviene riproteggendoli gratuitamente su un'altra compagnia. Lo stesso vale nel caso il tour operator fallisca e non possa far rimpatriare a casa i propri clienti.

Molto interessante, c'è qualcosa di simile anche in Italia?