A grande richiesta (2) ecco tre righe, e poche foto, sul nuovissimo T3 di SIN.
Ci sono atterrato il 13 e ripartito il 17. La prime impressioni sono tutte estremamente positive. Spazioso, luminoso, disegnato e realizzato con gusto (soggettivamente parlando, s'intende) ma certamente con grande attenzione per la qualita' e per i passeggeri. Percorsi ben segnalati e logici, atmosfera gradevole grazie alla buona illuminazione, alla scelta di colori, arredamento e materiali, e grazie all'abbondanza di spazio e all'ottima ventilazione. Vasta scelta anche di servizi (gym, hotel, lounges, accesso internet gratuito, terrazza panoramica - credo, ma non ho avuto modo di verificare essendo notte fonda - etc), shops e ristoranti, tanto da fare invidia anche ad aeroporti discretamente ben concepiti e dotati di servizi, ad esempio AMS.
Entrando nel terminal, sala dei check-in. La foto e' un po' scura e non rende pienamente giustizia alla piacevole illuminazione. Ho cercato di fare le foto senza il flash ma la compattina fa quel che puo'.
Verso il controllo passaporti.
L'entrata del controllo passaporti. Quel tanto di retro' che non guasta.
I banchi di check-in. Si nota la quantita' di spazio a disposizione. In realta' c'e' piu' luce, ed e' piu' bianca come si vedra' dalle prossime foto, di quanto appaia dalla foto. La compattina e' stata tratta in inganno dai pannelli luminosi con i numeri dei banchi di check-in.
Altri due dettagli della sala check-in:
Particolare curioso: dietro alle pareti in vetro coperte dalla cascata di vegetazione che si vedono nelle ultime due foto, si trovano (in alcuni punti) i bagni della zona che si trova dopo il controllo passaporti. Nei bagni degli uomini, gli urinali si trovano davanti alla parete in vetro - pur se "protetti" da un muretto - ed hanno un splendida vista sulla sala check-in. Ho trovato una pagina di un blog, a questo link con una splendida foto che rende bene l'idea. Naturalmente, dalla sala check-in non si puo' vedere l'interno dei bagni altrettanto bene, grazie alle piante e al fatto che non ci si puo' avvicinare piu' di tanto alla parete in vetro (c'e' un'apertura di fronte che da' sulla sala arrivi al piano sottostante come si vede dalla prossima foto scattata dalla sala arrivi).
Da ultimo una foto dell'atrio centrale, tra i gate A e B, della zona dopo il controllo passaporti. Si intravvedono i ristoranti al piano superiore, oltre a quelli al piano partenze.
I gate hanno sale d'attesa molto grandi, gradevoli e ben arredate. C'e' da camminare parecchio per andare ai gate piu' lontani (tipo A15-A21) - effetto FRA - ma c'e' ovviamente un'abbondanza di nastri trasportatori.
Non ho altre foto. Pur avendo tempo a disposizione prima dell'imbarco, mi e' venuto in mente che avevo dei regali da fare e, data la vasta scelta di negozi, il tempo e' volato. Un'altra piacevole esperienza e una ragione in piu' per usare SIN come tappa.
Ci sono atterrato il 13 e ripartito il 17. La prime impressioni sono tutte estremamente positive. Spazioso, luminoso, disegnato e realizzato con gusto (soggettivamente parlando, s'intende) ma certamente con grande attenzione per la qualita' e per i passeggeri. Percorsi ben segnalati e logici, atmosfera gradevole grazie alla buona illuminazione, alla scelta di colori, arredamento e materiali, e grazie all'abbondanza di spazio e all'ottima ventilazione. Vasta scelta anche di servizi (gym, hotel, lounges, accesso internet gratuito, terrazza panoramica - credo, ma non ho avuto modo di verificare essendo notte fonda - etc), shops e ristoranti, tanto da fare invidia anche ad aeroporti discretamente ben concepiti e dotati di servizi, ad esempio AMS.
Entrando nel terminal, sala dei check-in. La foto e' un po' scura e non rende pienamente giustizia alla piacevole illuminazione. Ho cercato di fare le foto senza il flash ma la compattina fa quel che puo'.
Verso il controllo passaporti.
L'entrata del controllo passaporti. Quel tanto di retro' che non guasta.
I banchi di check-in. Si nota la quantita' di spazio a disposizione. In realta' c'e' piu' luce, ed e' piu' bianca come si vedra' dalle prossime foto, di quanto appaia dalla foto. La compattina e' stata tratta in inganno dai pannelli luminosi con i numeri dei banchi di check-in.
Altri due dettagli della sala check-in:
Particolare curioso: dietro alle pareti in vetro coperte dalla cascata di vegetazione che si vedono nelle ultime due foto, si trovano (in alcuni punti) i bagni della zona che si trova dopo il controllo passaporti. Nei bagni degli uomini, gli urinali si trovano davanti alla parete in vetro - pur se "protetti" da un muretto - ed hanno un splendida vista sulla sala check-in. Ho trovato una pagina di un blog, a questo link con una splendida foto che rende bene l'idea. Naturalmente, dalla sala check-in non si puo' vedere l'interno dei bagni altrettanto bene, grazie alle piante e al fatto che non ci si puo' avvicinare piu' di tanto alla parete in vetro (c'e' un'apertura di fronte che da' sulla sala arrivi al piano sottostante come si vede dalla prossima foto scattata dalla sala arrivi).
Da ultimo una foto dell'atrio centrale, tra i gate A e B, della zona dopo il controllo passaporti. Si intravvedono i ristoranti al piano superiore, oltre a quelli al piano partenze.
I gate hanno sale d'attesa molto grandi, gradevoli e ben arredate. C'e' da camminare parecchio per andare ai gate piu' lontani (tipo A15-A21) - effetto FRA - ma c'e' ovviamente un'abbondanza di nastri trasportatori.
Non ho altre foto. Pur avendo tempo a disposizione prima dell'imbarco, mi e' venuto in mente che avevo dei regali da fare e, data la vasta scelta di negozi, il tempo e' volato. Un'altra piacevole esperienza e una ragione in piu' per usare SIN come tappa.
