Forlì: sette capitali straniere per i voli invernali di Wind Jet
FORLI' - Saranno Londra Gatwick, Berlino, Praga, Parigi (da dicembre), Mosca, Bucarest e San Pietroburgo le tratte che la compagnia aerea siciliana Wind Jet manterrà attive per il periodo invernale dall'aeroporto Ridolfi. Saranno due voli alla settimana (uno per San Pietroburgo). Come tratte nazionali ci saranno le ormai tradizionali Catania e Palermo, oltre che Cagliari (quattro volte alla settimana). Il programma invernale della compagnia è stato presentato oggi giovedì.
"Per la stagione invernale siamo già pronti, e stiamo lavorando per la stagione estiva del prossimo anno, quest'anno per le vicende di Ryanair abbiamo ritardato molto la base di Wind jet e non è stata fatta la promozione adeguata", rileva il presidente della Seaf, la società di gestione aeroportuale Franco Rusticali, ma in futuro arriva un fondo che per l'anno prossimo arriverà a 600mila euro, per la promozione all'estero dei voli di Forlì.
Nel 2009 Wind Jet conta di far volare sul Ridolfi ben 200mila passeggeri. Questo perché, nonostante la crisi (che in Italia ha ridotto la domanda del 5%), la compagnia siciliana è cresciuta dell'1,2%. In totale Wind Jet punta per il 2009 ad avere tre milioni di passeggeri su tutta la compagnia.
Come stanno andando i voli estivi? I collegamenti per Lampedusa hanno un riempimento dell'87% dei posti disponibili, Cagliari 50%, Olbia 60%, Zante 97%, Riga 76%, Bruxelles 70%, Londra 69%, Cracovia 63%, Praga 68%, Amsterdam 70%, Berlino 65%, Parigi 60%. "Normalmente si considera soddisfacente un tasso di riempimento del 70% - illustra il direttore generale di Wind Jet Angelo Lo Bianco -, ma a regime. Per dei voli start-up i risultati sono più che soddisfacenti".
La Wind Jet aumenterà la sua flotta di sette aerei da qui al 2015, senza contare che si butterà anche nel settore dei voli di affari e aerotaxi con un velivolo da sette posti di lusso, con autonomia per arrivare, per esempio, fino a Mosca. Ma a quanto pare l'interesse della Wind Jet sul Ridolfi non si esaurisce ai voli: "Abbiamo visto il business plan dell'aeroporto - continua Lo Bianco - e siamo m molto interessati al polo manutentivo, che per una compagnia aerea non è di poco conto, e per la formazione con i simulatori di volo".
Per altro, come ammette Rusticali stesso "ci sono interessi e contatti non occasionali con soggetti privati" sulla privatizzazione, il cui bando arriverà a settembre. Insomma, l'aeroporto sembra decollare ed è per questo che il presidente della Seaf Rusticali invia per l'ennesima volta l'appello: "Da tempo sento gli operatori della costa che chiedono di destagionalizzare il turismo: questi sono voli di linea, sono molto favorevoli per chi vuole smettere col turismo mordi e fuggi".
L'aeroporto, infine, si dota anche di una rivista interna che sarà distribuita gratuitamente in ottomila copie tra aeroporto e abbonamenti postali. ‘Terra Cielo' sarà un trimestrale di 32 pagine che tirerà ottomila copie a numero, per circa settemila euro di spese a numero, che si intendono coprire completamente con i ricavi della pubblicità.
http://www.romagnaoggi.it/forli/2009/7/23/131101/
FORLI' - Saranno Londra Gatwick, Berlino, Praga, Parigi (da dicembre), Mosca, Bucarest e San Pietroburgo le tratte che la compagnia aerea siciliana Wind Jet manterrà attive per il periodo invernale dall'aeroporto Ridolfi. Saranno due voli alla settimana (uno per San Pietroburgo). Come tratte nazionali ci saranno le ormai tradizionali Catania e Palermo, oltre che Cagliari (quattro volte alla settimana). Il programma invernale della compagnia è stato presentato oggi giovedì.
"Per la stagione invernale siamo già pronti, e stiamo lavorando per la stagione estiva del prossimo anno, quest'anno per le vicende di Ryanair abbiamo ritardato molto la base di Wind jet e non è stata fatta la promozione adeguata", rileva il presidente della Seaf, la società di gestione aeroportuale Franco Rusticali, ma in futuro arriva un fondo che per l'anno prossimo arriverà a 600mila euro, per la promozione all'estero dei voli di Forlì.
Nel 2009 Wind Jet conta di far volare sul Ridolfi ben 200mila passeggeri. Questo perché, nonostante la crisi (che in Italia ha ridotto la domanda del 5%), la compagnia siciliana è cresciuta dell'1,2%. In totale Wind Jet punta per il 2009 ad avere tre milioni di passeggeri su tutta la compagnia.
Come stanno andando i voli estivi? I collegamenti per Lampedusa hanno un riempimento dell'87% dei posti disponibili, Cagliari 50%, Olbia 60%, Zante 97%, Riga 76%, Bruxelles 70%, Londra 69%, Cracovia 63%, Praga 68%, Amsterdam 70%, Berlino 65%, Parigi 60%. "Normalmente si considera soddisfacente un tasso di riempimento del 70% - illustra il direttore generale di Wind Jet Angelo Lo Bianco -, ma a regime. Per dei voli start-up i risultati sono più che soddisfacenti".
La Wind Jet aumenterà la sua flotta di sette aerei da qui al 2015, senza contare che si butterà anche nel settore dei voli di affari e aerotaxi con un velivolo da sette posti di lusso, con autonomia per arrivare, per esempio, fino a Mosca. Ma a quanto pare l'interesse della Wind Jet sul Ridolfi non si esaurisce ai voli: "Abbiamo visto il business plan dell'aeroporto - continua Lo Bianco - e siamo m molto interessati al polo manutentivo, che per una compagnia aerea non è di poco conto, e per la formazione con i simulatori di volo".
Per altro, come ammette Rusticali stesso "ci sono interessi e contatti non occasionali con soggetti privati" sulla privatizzazione, il cui bando arriverà a settembre. Insomma, l'aeroporto sembra decollare ed è per questo che il presidente della Seaf Rusticali invia per l'ennesima volta l'appello: "Da tempo sento gli operatori della costa che chiedono di destagionalizzare il turismo: questi sono voli di linea, sono molto favorevoli per chi vuole smettere col turismo mordi e fuggi".
L'aeroporto, infine, si dota anche di una rivista interna che sarà distribuita gratuitamente in ottomila copie tra aeroporto e abbonamenti postali. ‘Terra Cielo' sarà un trimestrale di 32 pagine che tirerà ottomila copie a numero, per circa settemila euro di spese a numero, che si intendono coprire completamente con i ricavi della pubblicità.
http://www.romagnaoggi.it/forli/2009/7/23/131101/
