Ieri, mercoledì 22 aprile in occasione del 70° anniversario della presenza degli Sqaudrons della RAF, del Commonwealth e polacchi sul campo forlivese, è stata installata una targa commemorativa.
Il 9 novembre 1944 la città di Forlì era liberata ma la guerra non era ancora finita. Poco dopo la liberazione, dopo la bonifica dagli ordigni ed i primi lavori di sistemazione eseguiti dai genieri, l'aeroporto Luigi Ridolfi divenne una base avanzata da dove decollavano i caccia ed i bombardieri alleati che proseguivano la lotta contro le forze anti-fasciste nel nord Italia.
Gli uomini di questi reparti nell'ultimo scorcio del 1944, subirono insieme ai forlivesi gli ultimi attacchi della Luftwaffe e della artiglieria della Wehrmacht e giorno dopo giorno affrontarono i rischi della contraerea e degli incidenti di volo causati dalla prolungata attività bellica.
L'ultima missione partì il 1 maggio 1945 ad opera di due aerei del No.55 Squadron. Settanta anni dopo la città di Forlì ricorda questi combattenti venuti da luoghi lontani.
La targa commemorativa riunisce gli elementi della ricerca storica sulla presenza degli squadrons della RAF, del Commonwealth e polacchi a Forlì.
In alto a sinistra la bandiera della RAF, nei cui ranghi operavano le varie unità, a destra la pianta stilizzata dell'aeroporto come era nel 1944-45.
Sotto gli emblemi ufficiali degli squadrons, ognuno con la numerazione ufficiale e il tipo di velivolo in dotazione. A chiusura le silhouette degli aerei.
Il 9 novembre 1944 la città di Forlì era liberata ma la guerra non era ancora finita. Poco dopo la liberazione, dopo la bonifica dagli ordigni ed i primi lavori di sistemazione eseguiti dai genieri, l'aeroporto Luigi Ridolfi divenne una base avanzata da dove decollavano i caccia ed i bombardieri alleati che proseguivano la lotta contro le forze anti-fasciste nel nord Italia.
Gli uomini di questi reparti nell'ultimo scorcio del 1944, subirono insieme ai forlivesi gli ultimi attacchi della Luftwaffe e della artiglieria della Wehrmacht e giorno dopo giorno affrontarono i rischi della contraerea e degli incidenti di volo causati dalla prolungata attività bellica.
L'ultima missione partì il 1 maggio 1945 ad opera di due aerei del No.55 Squadron. Settanta anni dopo la città di Forlì ricorda questi combattenti venuti da luoghi lontani.
La targa commemorativa riunisce gli elementi della ricerca storica sulla presenza degli squadrons della RAF, del Commonwealth e polacchi a Forlì.
In alto a sinistra la bandiera della RAF, nei cui ranghi operavano le varie unità, a destra la pianta stilizzata dell'aeroporto come era nel 1944-45.
Sotto gli emblemi ufficiali degli squadrons, ognuno con la numerazione ufficiale e il tipo di velivolo in dotazione. A chiusura le silhouette degli aerei.