Flying V (KLM)


bisogna essere realisti, viviamo in tempi in cui una azienda costruttrice di aeromobili, della quale non voglio fare il nome, ha aggiornato lo stesso progetto per oltre 50 anni per risparmiare su costi e massimizzare profitti. E questi se ne vengono con il concept dell'astronave. Gli aerei continueranno ad avere due ali, una fusoliera, un piano di coda verticale e due o piu motori sotto le ali.
 
bisogna essere realisti, viviamo in tempi in cui una azienda costruttrice di aeromobili, della quale non voglio fare il nome, ha aggiornato lo stesso progetto per oltre 50 anni per risparmiare su costi e massimizzare profitti.

E quindi?
Il problema di questo concept è, se mai, un'altro. La NASA studia da anni progetti di velivoli blended wing, ultimo in ordine cronologico il XB-48, ma i risultati dei dimostratori non sono mai stati trascendentali; oltre a ciò, una simile struttura pone svariati problemi sia di natura strutturale, come il fatto che non sia minimamente modulabile in materia di dimensioni, imponendo costi di sviluppo immani per la progettazione di varianti più o meno capienti, che di certificazione, dove la particolare disposizione dei portelloni renderebbe necessario un ripensamento globale delle procedure di evacuazione/imbarco/stivaggio del cargo, passando per aspetti minori tipo il confort dei pax in un ambiente praticamente privo di finestrini o ai problemi di "motion sickness" per quei passeggeri molto distanti dal centro della macchina, a causa delle forze esercitate durante il rollio.
 
E quindi?
Il problema di questo concept è, se mai, un'altro. La NASA studia da anni progetti di velivoli blended wing, ultimo in ordine cronologico il XB-48, ma i risultati dei dimostratori non sono mai stati trascendentali; oltre a ciò, una simile struttura pone svariati problemi sia di natura strutturale, come il fatto che non sia minimamente modulabile in materia di dimensioni, imponendo costi di sviluppo immani per la progettazione di varianti più o meno capienti, che di certificazione, dove la particolare disposizione dei portelloni renderebbe necessario un ripensamento globale delle procedure di evacuazione/imbarco/stivaggio del cargo, passando per aspetti minori tipo il confort dei pax in un ambiente praticamente privo di finestrini o ai problemi di "motion sickness" per quei passeggeri molto distanti dal centro della macchina, a causa delle forze esercitate durante il rollio.

in aviazione ogni innovazione sembra destinata meramente a fallire. Si e' parlato molto del famoso erede del concorde. Dov'e'? Addirittura Airbus pensiona in anticipo il programma A380 quindi anche gli aerei super size non hanno funzionato. Si rimane sempre e comunque legati al concetto tradizionale. Le uniche cose che sono cambiate nel tempo sono la riduzione del numero dei motori, visto della maggiore affidabilita' e ridotti consumi a parita' di potenza che garantiscono adeguate certificazioni ETOPS, e il largo uso di compositi e tecnologia nel cockpit. Volendo semplificare al massimo, meno motori, niente ingegneri di volo, materiali innovativi. Per il resto gli aerei commerciali per il trasporto civile sono e saranno sempre gli stessi.
 
Il fatto è che nel volo commerciale l'intero "ecosistema" aeroportuale si è sviluppato attorno ai tubi del dentifricio volanti, qualsiasi variazione sostanziale comporta investimenti importanti.. Basta pensare agli adattamenti per il 380..