Cessna sbaglia rotta:«intruso» sul radar due velivoli costretti a riprendere quota
ROMA - Momenti di paura all’aeroporto di Fiumicino. Un Cessna decollato dall’aeroporto dell’Urbe a Roma e diretto a Todi, in Umbria, ha sbagliato rotta e per motivi di sicurezza due aerei di linea in fase di atterraggio all’aeroporto Leonardo da Vinci sono stati costretti a riprendere quota. Secondo quanto si è appreso, la segnalazione del piccolo aereo da turismo non autorizzato e localizzato dalle apparecchiature radar del da Vinci a circa 10 miglia a nord di Fiumicino, è arrivata intorno alle 10.30 alla torre di controllo dello scalo romano. Una pista di atterraggioUna pista di atterraggio RIPRENDONO QUOTA - Per motivi precauzionali, due aerei di linea che in quel momento avevano già cominciato la fase di discesa per l’atterraggio, sono stati fatti riprendere quota. Nel frattempo, identificato dal sistema di controllo radar di Fiumicino e Ciampino, l’aereo «intruso» veniva fatto allontanare affinchè tornasse a riprendere la giusta rotta. Indagini sono ora in corso da parte della Polizia di frontiera e dell’Enav.] ROMA - Momenti di paura all'aeroporto di Fiumicino. Un Cessna decollato dall'aeroporto dell'Urbe a Roma e diretto a Todi, in Umbria, ha sbagliato rotta e per motivi di sicurezza due aerei di linea in fase di atterraggio all'aeroporto Leonardo da Vinci sono stati costretti a riprendere quota. Secondo quanto si è appreso, la segnalazione del piccolo aereo da turismo non autorizzato e localizzato dalle apparecchiature radar del da Vinci a circa 10 miglia a nord di Fiumicino, è arrivata intorno alle 10.30 alla torre di controllo dello scalo romano.
Una pista di atterraggioUna pista di atterraggio
RIPRENDONO QUOTA - Per motivi precauzionali, due aerei di linea che in quel momento avevano già cominciato la fase di discesa per l'atterraggio, sono stati fatti riprendere quota. Nel frattempo, identificato dal sistema di controllo radar di Fiumicino e Ciampino, l'aereo «intruso» veniva fatto allontanare affinchè tornasse a riprendere la giusta rotta. Indagini sono ora in corso da parte della Polizia di frontiera e dell'Enav.
fonte: corriere.it
Se dovessimo applicare in Italia le norme dell'aviazione generale che ci sono negli USA ci sarebbe il caos più totale. Da notare i soliti attimi di puro terrore.