Dopo molti anni di trattative è stato firmato l'accordo di open sky tra la Tunisia e la UE. L'accordo nella prima fase di validità avrà applicazione in tutti gli aeroporti tunisini ad eccezione di Tunisi che verrà liberalizzato tra 5 anni per dare modo alla compagnia locale Tunisair di riorganizzarsi.
Il governo tunisino si aspetta un forte aumento turistico con questo accordo potendo le low cost europee volare verso la Tunisia. Uno degli aeroporti piu' interessanti per il turismo potrà essere sicuramente Djerba.
Voli low cost anche in Tunisia: c’è l’accordo di Open Sky con l’Ue
13 dicembre 2017
Via libera alle low cost anche in Tunisia: dopo lunghe trattative è arrivata la firma per l’accordo di Open Sky tra il Paese e l’Unione europea. Secondo quanto dichiarato dal ministro del turismo tunisino, Selma Elloumi, l’intesa è volta a rafforzare l’afflusso di turisti nel paese maghrebino. L’accordo porterà ad una maggiore concorrenza per la compagnia aerea nazionale, Tunisair, che è attualmente in piena fase di ristrutturazione. L’accordo Open Sky coinvolgerà tutti gli aeroporti tunisini che saranno aperti al traffico internazionale, ad eccezione dello scalo di Tunisi-Cartagine. L’aeroporto della capitale non sarà incluso in questo accordo per cinque anni, il tempo per consentire alla compagnia nazionale di prepararsi e consolidare la sua capacità competitiva.
La Tunisia e l’Unione europea hanno avviato i negoziati nel 2010 su un progetto di accordo che include la revoca di tutte le limitazioni sulla capacità e il numero di voli; deregolamentazione tariffaria; la creazione di un ambiente competitivo basato su delle norme eque; l’allineamento delle legislazioni, in particolare nel settore della sicurezza e della protezione dell’aviazione civile, la gestione del traffico aereo e la protezione dell’ambiente e dei consumatori.
Travel Quotidiano
Il governo tunisino si aspetta un forte aumento turistico con questo accordo potendo le low cost europee volare verso la Tunisia. Uno degli aeroporti piu' interessanti per il turismo potrà essere sicuramente Djerba.
Voli low cost anche in Tunisia: c’è l’accordo di Open Sky con l’Ue
13 dicembre 2017
Via libera alle low cost anche in Tunisia: dopo lunghe trattative è arrivata la firma per l’accordo di Open Sky tra il Paese e l’Unione europea. Secondo quanto dichiarato dal ministro del turismo tunisino, Selma Elloumi, l’intesa è volta a rafforzare l’afflusso di turisti nel paese maghrebino. L’accordo porterà ad una maggiore concorrenza per la compagnia aerea nazionale, Tunisair, che è attualmente in piena fase di ristrutturazione. L’accordo Open Sky coinvolgerà tutti gli aeroporti tunisini che saranno aperti al traffico internazionale, ad eccezione dello scalo di Tunisi-Cartagine. L’aeroporto della capitale non sarà incluso in questo accordo per cinque anni, il tempo per consentire alla compagnia nazionale di prepararsi e consolidare la sua capacità competitiva.
La Tunisia e l’Unione europea hanno avviato i negoziati nel 2010 su un progetto di accordo che include la revoca di tutte le limitazioni sulla capacità e il numero di voli; deregolamentazione tariffaria; la creazione di un ambiente competitivo basato su delle norme eque; l’allineamento delle legislazioni, in particolare nel settore della sicurezza e della protezione dell’aviazione civile, la gestione del traffico aereo e la protezione dell’ambiente e dei consumatori.
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