Enac cosi' com'e non va bene.
e' chiaro che incorpora luci(poche) ed ombre(tante) dell'oscura aviazione civile italiana.
ci vorrebbe una riforma ed un ripensamento generale.La'rticolo dell'esopresso ha evidenziato alcune delle zone grigie di Enac.
La maggior parte,troppo poca, della gente che ci lavora e' seria e professsionale, ma troppo spesso e' un ente iperburocratico e poco efficace.
Basta aver a che fare con gli enti esteri per rendersene conto.
Direi che e' sicuramente piu' mediorientale che europeo.
Se continua cosi' e' auspicabile che tutto sia centralizzato e standardizzato a Bruxelles, e qui rimangano solo uffici periferici.
Da notare che Enac e l'italia nelle norme jar e far hanno avuto un ottimo e consistente peso.
Quindi cosi' cialtroni poi non siamo
Per chiudere con e8 che rmai ha rotto le palle, Alpieagles sarebbe morta comunque con o senza enac, che l'ha tirata avanti anche troppo a lungo.
Il colpevole dell'implosione e' il proprietario e gestore .
No way out