Egitto: maxi incentivi per la compagnie aeree


Cesare.Caldi

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14 Novembre 2005
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Zaazou, Egitto: "Incentivi per tutti i vettori"

Non solo charter, ma anche compagnie di linea e low cost. È un impegno a tutto campo quello che il ministro dell’Egitto Hisham Zaazou ha assicurato verrà presto messo in campo per sostenere i collegamenti verso il Mar Rosso e l’Alto Egitto.

"Dal primo novembre - spiega il titolare del dicastero - partiranno gli incentivi alle compagnie. Non ci concentreremo solo sui charter, che sono vitali per la destinazione, ma punteremo anche sulla linea e le low cost".

Le facilitazioni saranno modulate a seconda del grado di riempimento degli aerei, la durata del volo e la zona di interesse. "Sul Mar Rosso, e nel caso un volo superi il 50 per cento dell’occupazione, abbiamo pianificato un investimento di 30 o 40 euro a sedile".

Maggiore, invece, il sostegno pianificato per innescare la ripresa dei flussi sull'Egitto classico e in particolare su Luxor. "La regione ha sofferto maggiormente della crisi del turismo - ha spiegato il ministro -. Per questo abbiamo previsto un contributo di 40 euro a posto a patto che l'aereo superi il 40 per cento di occupazione".

Una mossa, questa, con cui il governo intende incoraggiare l’attivazione di un volo diretto dall’Italia su Luxor. TTG

30 o 40 euro di incentivo per ogni pax a bordo di un volo per l'Egitto? Ma sono impazziti? Penso che vedremo un boom di voli nei prossimi mesi specie da parte delle low cost.
 
non lo dite ad aledeniz che poi lo prende come esempio per criticare la Regione Sicilia che non offre gli stessi contributi per far basare a 10 a/m FR a TPS.
 
Cifra esagerata, ma una manovra del genere un senso ce l'ha perché il mercato egiziano ha avuto delle batoste di entità colossale a causa dell'instabilità politica e sociale del paese. Ovviamente si spera che si tratterà di un incentivo temporaneo per dare una boccata d'ossigeno al turismo in Egitto, non di una politica sine die in stile FR.
 
Va bene che il turismo è la prima fonte di entrate di valuta estera per l'Egitto, va bene che i flussi sono letteralmente crollati nell'ultimo anno ma 40 € anche con aerei mezzi vuoti mi sembra uno sproposito.

A queste cifre, a parte la riapertura delle rotte verso HRG e SSH di U2, non mi stupirei se con un'interpretazione abbstanza "larga" dei bilaterali FR aprisse rotte, soprattutto dall'Italia, verso HRG, SSH, RMF e LXR.

Penso che in nessun aeroporto del suo network Ryanair percepisca contributi del genere. E viaggerebbe sicuramente ben oltre il 40% di lf.
 
Va bene che il turismo è la prima fonte di entrate di valuta estera per l'Egitto, va bene che i flussi sono letteralmente crollati nell'ultimo anno ma 40 € anche con aerei mezzi vuoti mi sembra uno sproposito.

A queste cifre, a parte la riapertura delle rotte verso HRG e SSH di U2, non mi stupirei se con un'interpretazione abbstanza "larga" dei bilaterali FR aprisse rotte, soprattutto dall'Italia, verso HRG, SSH, RMF e LXR.

Penso che in nessun aeroporto del suo network Ryanair percepisca contributi del genere. E viaggerebbe sicuramente ben oltre il 40% di lf.
Va anche detto che con i tagliateste in azione, oltre alla nota instabilità politica egiziana, proprio solo pagandoli possono convincere pax a volare presso le centinaia di strutture turistiche sottoutilizzate.
 
Va anche detto che con i tagliateste in azione, oltre alla nota instabilità politica egiziana, proprio solo pagandoli possono convincere pax a volare presso le centinaia di strutture turistiche sottoutilizzate.

Scusami ma i "tagliateste" come dici tu sono piuttosto lontani dall'Egitto. E' quasi come dire che non devono venire in Italia per quello che succede in Ukraina.
Cerchiamo di mantenere un senso della geografia per favore!
 
Va anche detto che con i tagliateste in azione, oltre alla nota instabilità politica egiziana, proprio solo pagandoli possono convincere pax a volare presso le centinaia di strutture turistiche sottoutilizzate.
Sono stato in vacanza a Marsa Alam questo agosto. Non ho visto nessun tagliateste e neanche strutture sotto utilizzate.
Io visto solo gente che voleva onestamente cercare di guadagnare la pagnotta.
Certo non c'era il pienone degli anni passati ma il clima generale mi è sembrato molto tranquillo. Per cui non capisco il senso del tuo post.
 
Scusami ma i "tagliateste" come dici tu sono piuttosto lontani dall'Egitto. E' quasi come dire che non devono venire in Italia per quello che succede in Ukraina.
Cerchiamo di mantenere un senso della geografia per favore!

quotone.
per non parlare poi di chi paga i tagliateste. altrimenti addio voli con compagnie del Golfo.

Sulla scia di queste analisi profonde, segnalo che Di Battista si candida a Ministro degli Esteri in caso di vittoria del M5S. Prova evidente che l'Armageddon è vicino, e Besta è nata.
 
quotone.
per non parlare poi di chi paga i tagliateste. altrimenti addio voli con compagnie del Golfo.

Sulla scia di queste analisi profonde, segnalo che Di Battista si candida a Ministro degli Esteri in caso di vittoria del M5S. Prova evidente che l'Armageddon è vicino, e Besta è nata.

quasi quasi mi candido io
 
Scusami ma i "tagliateste" come dici tu sono piuttosto lontani dall'Egitto. E' quasi come dire che non devono venire in Italia per quello che succede in Ukraina.
Cerchiamo di mantenere un senso della geografia per favore!


Non è vero.

C'è stato un caso poco tempo fa addirittura di tripla decapitazione. Il Sinai è la zona dell'Egitto sicuramente più densa di estremisti in questo momento in Egitto.

http://www.ansa.it/ansamed/it/notiz...ati_f46d14a9-3c81-4dcf-aaa9-85f0e28a27a9.html


Con questo non voglio dire che non bisogna andare in Egitto, anzi. Le condizioni di sicurezza per andare sul Mar Rosso sono più che sufficienti.
Ma sicuramente il paese non è estraneo al clima che sta pervadendo la regione.
 
Sono stato in vacanza a Marsa Alam questo agosto. Non ho visto nessun tagliateste e neanche strutture sotto utilizzate.
Io visto solo gente che voleva onestamente cercare di guadagnare la pagnotta.
Certo non c'era il pienone degli anni passati ma il clima generale mi è sembrato molto tranquillo. Per cui non capisco il senso del tuo post.
Quoto. Sono stato a Sharm in luglio e a Soma Bay in agosto, soprattutto Sharm (dove non sono rimasto "confinato" in albergo) mi è apparsa molto tranquilla, anzi con una sicurezza più allentata rispetto ad alcuni anni fa. Inoltre la popolazione nel complesso mi sembra favorevole ad Al Sisi, sicuramente preferito a Morsi.