Easyjet: risultati semestrali al 31 Marzo 2008


Cesare.Caldi

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Risultati semestrali easyJet al 31 Marzo 2008
FORTE CRESCITA NEI RICAVI, MIGLIORAMENTO NEI COSTI, MA IMPATTI DEL COSTO CARBURANTE SUGLI UTILI.

In sintesi

* I ricavi totali sono cresciuti del 24% raggiungendo 892,2 milioni di sterline con un margine di base ante imposte in linea con le aspettative.
* Il numero di passeggeri è cresciuto del 15% raggiungendo i 18,9 milioni.
* Il Load Factor pari a 81%, in linea con l’anno precedente.
* Il ricavo totale per posto (esclusi GB Airways e le fluttuazioni dei cambi) è cresciuto dell’1,5% rispetto allo scorso anno.
* Il costo per posto (esclusi costo del carburante, GB Airways e le fluttuazioni dei cambi) è sceso dello 0,9% rispetto allo scorso anno.
* Il costo del carburante è salito del 23,8% per posto, rispetto allo scorso anno.
* L’espansione in Europa è continuata con l’apertura delle basi di Parigi Charles de Gaulle e Lione.
* GB Airways si è integrata con successo sia dal punto di vista commerciale sia operativo.
* Il numero di prenotazioni dei biglietti si conferma importante.

Commentando i risultati Andy Harrison, Amministratore Delegato di easyJet, ha dichiarato:

“easyJet continua a crescere in grandezza e forza. GB Airways si è integrata senza problemi, ci sta dando più vantaggi di ciò che aspettavamo e ci ha fatti diventare la prima compagnia aerea di Gatwick. Stiamo crescendo rapidamente nell’Europa continentale, specialmente in Italia e Francia dove abbiamo aperto nuove basi nella prima metà dell’anno. easyJet è il primo network del trasporto aereo in Europa, con 280 milioni di Europei che vivono a un’ora di macchina da un aeroporto servito da easyJet. Questo ci ha aiutato a far crescere il totale passeggeri del 15% e allo stesso tempo il nostro load factor rimane importante e le prenotazioni sono maggiori rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Il prezzo del carburante rimane la sfida più grande e incerta. Il prezzo è cresciuto del 35% negli ultimi tre mesi e adesso è più alto dell’80% rispetto allo scorso anno. Nessuno sa quanto questo aumento sia dovuto a speculazioni finanziarie di breve periodo e quanto aumenterà nel lungo periodo. Quello che è certo è che se questi costi continueranno a essere così alti, i nostri concorrenti più deboli scompariranno o si ridurranno, mentre easyJet ne uscirà ancora più forte riflettendo il nostro modello di business, i nostri costi vantaggiosi, la nostra nuova ed efficiente flotta e la forza del nostro network”.

Risultati in sintesi
H1 2008 (incluso GB Airways) H1 2008 (escluso GB Airways) H1 2007
Total ricavi (in milioni di Sterline) 892.2 859.4 719.0
Perdita ante imposte -sottostante (in milioni di Sterline) 1 (48.4) (41.4) 2 (17.1)
Perdita ante imposte – attuale (in milioni di Sterline) (57.5) n/a (17.1)
Margine ante imposte - sottostante (%) (5.4) (4.8) (2.4)
EPS - sottostante (pence) (8.8) n/a (3.1)
EPS - attuale (pence) (10.3) n/a (3.1)


Nota 1: Le performance finanziarie di base (financial performance measures) escludono i £9.1m dei costi di integrazione associati all’acquisizione di GB Airways.
Nota 2: Esclude le perdite operative post acquisizione di GB Airways e le spese sostenute per il lancio delle rotte e destinazioni acquisite da GB Airways.

Outlook

Il business di base di easyJet rimane le prenotazioni per l’estate che sono leggermente superiori rispetto allo scorso anno. I ricavi continuano a beneficiare dell’Euro forte e l’integrazione delle rotte GB Airways. La pressione sui costi continuerà, anche a causa dell’ingiustificabile aumento delle tasse all’aeroporto di Gatwick. Comunque easyJet continuerà a lavorare alacremente per garantire tariffe vantaggiose, (escludendo i costi del carburante nella seconda metà dell’anno), in linea con la prima metà.

Come annunciato da easyJet il 19 Marzo a proposito dell’aggiornamento sui prezzi del petrolio, i recenti aumenti del costo del carburante possono essere pienamente compensati nell’anno fiscale corrente e sebbene easyJet abbia copertura per il 40% per richieste di carburante nel secondo semestre per US$750 per tonnellata, con un prezzo del carburante di più di US$1,000 per tonnellata, i costi del carburante nel secondo semestre potrebbero aumentare di circa £45m. Il prezzo del carburante continua ad essere estremamente volatile e ulteriori oscillazioni nei costi medi del secondo semestre potrebbero impattare sui costi di easyJet per l’acquisto di carburante di £2.5m per ogni US$10 di oscillazione.

GB Airways è completamente integrata nel modello operativo di easyJet e ci si aspetta un EPS neutrale prima dei costi di integrazione di £12m come le sinergie dei costi addizionali compensano in larga parte l’impatto dell’aumento del carburante.

Comunicato stampa Easyjet

PS Scusate per la tabella con i dati ma non si riesce a pubblicarla in maniera corretta
 
Easyjet triplica le perdite


Mercoledì, 07 Maggio 2008


EasyJet ha chiuso il primo semestre con una perdita prima delle tasse di 72,7 milioni di euro. Questo risultato triplica le perdite del vettore rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.Secondo il ceo di easyJet, Andy Harrison, la causa del risultato negativo va ascritta all'aumento del costo del petrolio. «Il prezzo del combustibile ha subito una maggiorazione del 35% negli ultimi tre mesi - ha detto Harrison - ed è superiore dell'80% rispetto allo scorso anno».
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