easyJet conferma la propria strategia di investimenti nel mercato italiano puntando su Milano Malpensa e Roma Fiumicino
In arrivo nuovi aerei alla base italiana per servire le sei nuove destinazioni.
easyJet continua a credere nell’importanza del mercato italiano e in particolare della propria base di Milano Malpensa, dove è il primo vettore per numero di passeggeri trasportati.
Entro la fine di ottobre sono in arrivo altri due nuovi Airbus A319, che si aggiungeranno agli undici già in servizio e che verranno utilizzati per servire nuove rotte verso Copenaghen, Stoccolma, Sofia, Lamezia Terme, Roma Fiumicino e Brindisi e il potenziamento di rotte già esistenti sia internazionali che domestiche.
Queste novità della compagnia si inseriscono in un piano strategico annunciato due anni fa, con l’inaugurazione della base di Malpensa e con l’allocazione di 600 milioni di Euro di investimento, che la compagnia sta dimostrando di perseguire nei contenuti e nei tempi previsti.
“Riconfermiamo il nostro estremo interesse per Milano Malpensa che è la nostra prima base dell’Europa continentale, specialmente in vista dell’Expo 2015 e desideriamo non tralasciare nuove opportunità, andando incontro anche alle esigenze dei singoli scali. Abbiamo recentemente richiesto 20 nuovi slot a Fiumicino in quanto riteniamo che Roma sia un aeroporto importante sia per la nostra compagnia, ma ancora di più per i passeggeri italiani e stranieri che desiderano recarsi nella capitale per piacere o per lavoro. A testimonianza di questo, abbiamo appena lanciato le tratte Milano Malpensa-Roma Fiumicino e Londra Gatwick-Roma Fiumicino che saranno operative dal 3 novembre e intendiamo appunto potenziare ulteriormente la nostra presenza nell’aeroporto principale di Roma. Aeroporti alternativi nel Lazio non sono di nostro interesse, in quanto è volontà di easyJet operare solo da e per scali principali” dichiara François Bacchetta, Regional General Manager easyJet.
“In ogni caso” prosegue Bacchetta “rendendoci conto della delicata situazione in cui versa il mercato dell’aviazione civile italiana, siamo assolutamente aperti a collaborare con le Autorità, Enti e Istituzioni italiane locali e nazionali, affinché gli interessi dei passeggeri vengano tutelati, così come la libera concorrenza”. easyJet.com
Chiara, dunque, l'intenzione di abbandonare Ciampino e di non oprerare sul futuro Viterbo.
In arrivo nuovi aerei alla base italiana per servire le sei nuove destinazioni.
easyJet continua a credere nell’importanza del mercato italiano e in particolare della propria base di Milano Malpensa, dove è il primo vettore per numero di passeggeri trasportati.
Entro la fine di ottobre sono in arrivo altri due nuovi Airbus A319, che si aggiungeranno agli undici già in servizio e che verranno utilizzati per servire nuove rotte verso Copenaghen, Stoccolma, Sofia, Lamezia Terme, Roma Fiumicino e Brindisi e il potenziamento di rotte già esistenti sia internazionali che domestiche.
Queste novità della compagnia si inseriscono in un piano strategico annunciato due anni fa, con l’inaugurazione della base di Malpensa e con l’allocazione di 600 milioni di Euro di investimento, che la compagnia sta dimostrando di perseguire nei contenuti e nei tempi previsti.
“Riconfermiamo il nostro estremo interesse per Milano Malpensa che è la nostra prima base dell’Europa continentale, specialmente in vista dell’Expo 2015 e desideriamo non tralasciare nuove opportunità, andando incontro anche alle esigenze dei singoli scali. Abbiamo recentemente richiesto 20 nuovi slot a Fiumicino in quanto riteniamo che Roma sia un aeroporto importante sia per la nostra compagnia, ma ancora di più per i passeggeri italiani e stranieri che desiderano recarsi nella capitale per piacere o per lavoro. A testimonianza di questo, abbiamo appena lanciato le tratte Milano Malpensa-Roma Fiumicino e Londra Gatwick-Roma Fiumicino che saranno operative dal 3 novembre e intendiamo appunto potenziare ulteriormente la nostra presenza nell’aeroporto principale di Roma. Aeroporti alternativi nel Lazio non sono di nostro interesse, in quanto è volontà di easyJet operare solo da e per scali principali” dichiara François Bacchetta, Regional General Manager easyJet.
“In ogni caso” prosegue Bacchetta “rendendoci conto della delicata situazione in cui versa il mercato dell’aviazione civile italiana, siamo assolutamente aperti a collaborare con le Autorità, Enti e Istituzioni italiane locali e nazionali, affinché gli interessi dei passeggeri vengano tutelati, così come la libera concorrenza”. easyJet.com
Chiara, dunque, l'intenzione di abbandonare Ciampino e di non oprerare sul futuro Viterbo.