(AGI) - Firenze, 27 ott. - Sgominata una banda sudamericana dedita al furto di bagagli dei
passeggeri nella sala di attesa dell’aeroporto di Peretola; arrestati un uruguaiano di 45 anni ed un
peruviano di anno 50. È il bilancio di una operazione della Questura di Firenze, diretta da
Francesco Tagliente.
Intorno alle ore 08,00 di ieri - spiega una nota - presso L’Ufficio di Polizia dello Scalo aereo di
Firenze Peretola si è presentato un signore statunitense di 70 anni, al quale pochi istanti prima,
nella sala d’aspetto dell’aeroporto, avevano rubato i bagagli. Gli agenti della Polaria di Firenze
hanno immediatamente visionato le telecamere di sicurezza a circuito chiuso, riuscendo ad
individuare i presunti autori del furto. In particolare dal filmato è emerso che due persone sospette
uscivano dall’aerostazione con due borse, cercando di occultarne una sotto il giaccone,
allontanandosi a bordo di un’autovettura parcheggiata davanti l’uscita. Grazie anche all’intervento
della Sala Operativa della Questura e delle Volanti, gli agenti sono riusciti a risalire alla proprietaria
dell’auto, una ragazza peruviana di 34 anni, ed a rintracciare l’abitazione della stessa nella zona di
San Lorenzo. Arrivati sul posto, gli agenti hanno trovato la 34enne in compagnia di due uomini, un
Uruguaiano di 45 anni ed un peruviano di 50 anni, entrambi irregolari, che corrispondevano alle
immagini delle telecamere, quindi hanno proceduto alla perquisizione personale e locale dei due
extracomunitari, che erano ospitati nella casa. Nella tasca del 45enne è stata ritrovata la chiave
dell’autovettura, vista allontanarsi dall’aeroporto e nella stanza in uso esclusivo del 50enne sono
stati ritrovati gli oggetti contenuti nelle borse rubate, ovvero un telefono cellulare, una videocamera,
un registratore tascabile ed anche altri oggetti di chiara provenienza furtiva da bagagli aeroportuali
sono stati rinvenuti nella stanza dell’uruguaiano.
I due extracomunitari, pertanto, sono stati sottoposti al fermo di indiziato di delitto ed il 50enne è
stato anche arrestato per essere rientrato clandestinamente nel territorio italiano, nonostante il
divieto impostogli dalla legge sul soggiorno nel territorio nazionale. L’autovettura è stata sottoposto
a sequestro. (AGI) Cab 271307 OTT 08 NNN
passeggeri nella sala di attesa dell’aeroporto di Peretola; arrestati un uruguaiano di 45 anni ed un
peruviano di anno 50. È il bilancio di una operazione della Questura di Firenze, diretta da
Francesco Tagliente.
Intorno alle ore 08,00 di ieri - spiega una nota - presso L’Ufficio di Polizia dello Scalo aereo di
Firenze Peretola si è presentato un signore statunitense di 70 anni, al quale pochi istanti prima,
nella sala d’aspetto dell’aeroporto, avevano rubato i bagagli. Gli agenti della Polaria di Firenze
hanno immediatamente visionato le telecamere di sicurezza a circuito chiuso, riuscendo ad
individuare i presunti autori del furto. In particolare dal filmato è emerso che due persone sospette
uscivano dall’aerostazione con due borse, cercando di occultarne una sotto il giaccone,
allontanandosi a bordo di un’autovettura parcheggiata davanti l’uscita. Grazie anche all’intervento
della Sala Operativa della Questura e delle Volanti, gli agenti sono riusciti a risalire alla proprietaria
dell’auto, una ragazza peruviana di 34 anni, ed a rintracciare l’abitazione della stessa nella zona di
San Lorenzo. Arrivati sul posto, gli agenti hanno trovato la 34enne in compagnia di due uomini, un
Uruguaiano di 45 anni ed un peruviano di 50 anni, entrambi irregolari, che corrispondevano alle
immagini delle telecamere, quindi hanno proceduto alla perquisizione personale e locale dei due
extracomunitari, che erano ospitati nella casa. Nella tasca del 45enne è stata ritrovata la chiave
dell’autovettura, vista allontanarsi dall’aeroporto e nella stanza in uso esclusivo del 50enne sono
stati ritrovati gli oggetti contenuti nelle borse rubate, ovvero un telefono cellulare, una videocamera,
un registratore tascabile ed anche altri oggetti di chiara provenienza furtiva da bagagli aeroportuali
sono stati rinvenuti nella stanza dell’uruguaiano.
I due extracomunitari, pertanto, sono stati sottoposti al fermo di indiziato di delitto ed il 50enne è
stato anche arrestato per essere rientrato clandestinamente nel territorio italiano, nonostante il
divieto impostogli dalla legge sul soggiorno nel territorio nazionale. L’autovettura è stata sottoposto
a sequestro. (AGI) Cab 271307 OTT 08 NNN
