Coinvolti due Fokker 50: il primo della Ikon Aviation (opera per le Nazioni Unite) all'aeroporto di Rubkona in Sud Sudan, con escursione fuori pista all'atterraggio, senza conseguenze per gli occupanti. Il secondo della compagnia aerea sudanese Jubba Airways (compagnia in blacklist, ci hanno volato dreamliner, falkux e kenadams in passato), all'aeroporto di Mogadiscio, quest'ultimo incredibilmente senza vittime (l'aereo si è ribaltato finendo la corsa sottosopra, un ala si è staccata prendendo fuoco ma dei 36 occupanti nessuno ha riportato ferite).