Secondo me se hai il timbro di Israele non puoi entrare negli Emirati Arabi. Per quanto riguarda il solo transito non so.
Citazione:Messaggio inserito da italex88
Sto verificando invece se un cittadino italiano con visti israeliani sul passaporto puo' transitare o meno da DXB .
Citazione:Messaggio inserito da sarrebal
Penso sia una cosa barbara per uno stato che si dice moderato.
Per fortuna l'ho scartato dal mio viaggio di nozze.
Citazione:Messaggio inserito da SkySurfer
Messaggio inserito da sarrebal
OT/Sarre : alla fine hai scelto il tuo percorso per la luna di miele ?
MXP-CDG in mattinata.... giornata a Parigi
23:15 CDG-SIN(AF)-SYD(QF)
Si arriva il 31/5 alle 5 del mattino.
Nel pomeriggio volo Virgin Blue per le West Samoa dove soggiorneremo 4 notti in un simpatico resort.
Ritorno in Australia a Brisbane con Virgin Blue (via SYD). Probabilmente noleggeremo una macchina a guideremo verso Sydney. Abbiamo una settimana.
Poi ritorno verso New York, via Europa!
SYD-SIN-CDG-JFK (con 6 ore di pausa al CDG pero').
Citazione:Messaggio inserito da sarrebal
Penso sia una cosa barbara per uno stato che si dice moderato.
Per fortuna l'ho scartato dal mio viaggio di nozze.
Citazione:Messaggio inserito da Manuele
Sono numerosi i pesi Arabi che negano l'accesso ai cittadini israeliani e ai cittadini di altre nazionalità che sul proprio passaporto hanno un timbro di Israele. Non solo gli EAU, ma anche Oman, Syria, Libano e numerosi altri.
Alla fine quando ci si sbilancia troppo in una direzione, si cade facilmente in contraddizione.Citazione:Messaggio inserito da jtstream
Beh... però se ti fai un giro per i vari centri commerciali vedi che tutte le vetrine sono addobbate con clima natalizio... Tutto sommato non glielo farebbe fare nessuno.
Citazione:Messaggio inserito da jtstream
Beh... però se ti fai un giro per i vari centri commerciali vedi che tutte le vetrine sono addobbate con clima natalizio... Tutto sommato non glielo farebbe fare nessuno.
Citazione:Messaggio inserito da saralice
Sto lavorando a un progetto molto importante negli Emirati. Il fatto che io sia una donna mi ha precluso la possibilità di andare in cantiere, e lo studio ha dovuto aprire un brench in UAE con personale esclusivamente maschile.
Una delegazione in rappresentanza del cliente viene ogni tanto a Milano: uno di questi non ha voluto stringermi la mano perchè secondo la sua religione non può toccare le donne. A pranzo con i miei capi non solo non ha mangiato carne suina e bevuto alcool, ma ha preteso che nessuno alla sua tavola, occidentali compresi, ordinasse vino o carne (Il mio collega gli ha fatto assaggiare il risotto, senza dire che è cucinato con il vino bianco).
Prima che passassero in visita abbiamo dovuto girare sottosopra tutte le riviste di architettura sulal cui copertina comparivano donne (es. un AD con John Travolta e la moglia davanti alla loro casa).
Tante piccole cose per dire che la ricchezza di un Paese non garantisce la libertà.