Leggendo il 3D del nuovo Venezia-Tokyo mi ha molto incuriosito la questione dei “diritti di sorvolo”.
Molte domande si rincorrono nella mia testa
Sono frutto di accordi bilaterali tra singoli Paesi? Esiste un organismo internazionale che funge da “mediatore” tra Compagnie aeree e Stati?
In tutti i casi sono così stringenti e difficili da ottenere come nel caso Russo?
Si pagano? (immagino di sì: quanto?)
Posto alcune immagini riguardanti il tema; notare come nelle prime due la rotta ideale (si vede a occhio quale sarebbe) venga “curvata” dal confine meridionale della Russia (sono proprio gelosi del proprio spazio aereo…).
Nell’ultima, invece, si vede come il serpentone di aerei proveniente da Dubai & Co. schivi il confine Siriano…



Molte domande si rincorrono nella mia testa

Sono frutto di accordi bilaterali tra singoli Paesi? Esiste un organismo internazionale che funge da “mediatore” tra Compagnie aeree e Stati?
In tutti i casi sono così stringenti e difficili da ottenere come nel caso Russo?
Si pagano? (immagino di sì: quanto?)
Posto alcune immagini riguardanti il tema; notare come nelle prime due la rotta ideale (si vede a occhio quale sarebbe) venga “curvata” dal confine meridionale della Russia (sono proprio gelosi del proprio spazio aereo…).
Nell’ultima, invece, si vede come il serpentone di aerei proveniente da Dubai & Co. schivi il confine Siriano…


