curiosità aerei "sporchi"


Claudio19cc87

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11 Giugno 2013
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DTTA, LIBG
Inizio col dire che avrei voluto scrivere sul 3d di alitalia ma state trattando cose più serie.

Ieri il mio aereo a321 è arrivato al finger a tun "sporco". Flap e slat estesi. Mi son preoccupato ma poi ho visto che tutto veniva svolto regolarmente.
Arrivato a Fiumicino ho notato almeno 8 tra a320 e a321 al parcheggio, spenti, con la medesima configurazione. La domanda è: perché? Non mi è mai successo di notare una cosa del genere visto che la prima cosa che si fa quando si abbandona la pista è far rientrare le parti mobili.

È una semplice curiosità, vogliate non linciarmi...
 
Inizio col dire che avrei voluto scrivere sul 3d di alitalia ma state trattando cose più serie.

Ieri il mio aereo a321 è arrivato al finger a tun "sporco". Flap e slat estesi. Mi son preoccupato ma poi ho visto che tutto veniva svolto regolarmente.
Arrivato a Fiumicino ho notato almeno 8 tra a320 e a321 al parcheggio, spenti, con la medesima configurazione. La domanda è: perché? Non mi è mai successo di notare una cosa del genere visto che la prima cosa che si fa quando si abbandona la pista è far rientrare le parti mobili.

È una semplice curiosità, vogliate non linciarmi...

Me lo ero chiesto anche io, l'estate scorsa. Mi era stato detto che, con temperature elevate ( più di 30 gradi ? ) il A3XX deve essere lasciato in quella configurazione " sporca". Il motivo non lo so, ma sembra essere una procedura Airbus
 
E' legato alla temperatura all'interno dell'ala al di sopra di una certa temperatura atmosferica (30° appunto). Va detto che non tutte le compagnie adottano questa procedura.
 
Molto semplicemente, perchè il sistema idraulico funziona al "rovescio", ovvero è sotto pressione per tenere su flap e slat, mentre rilascia la pressione per abbassarli. Ergo, quando gli aerei sono parcheggiati per lungo tempo, vuoi per il fisiologico calo della pressione, vuoi per scelta tecnica, i flap rimangono abbassati e non ad ala pulita come in volo.
Vedo se ti trovo una foto esplicativa...
 
Molto semplicemente, perchè il sistema idraulico sunfiona al "rovescio", ovvero è sotto pressione per tenere su flap e slat, mentre rilascia la pressione per abbassarli. Ergo, quando gli aerei sono parcheggiati per lungo tempo, vuoi per il fisiologico calo della pressione, vuoi per scelta tecnica, i flap rimangono abbassati e non ad ala pulita come in volo.
Vedo se ti trovo una foto esplicativa...

Tutto vero, circa gli aerei parcheggiati per lungo tempo. Cluadio19cc87 chiedeva lumi sul motivo per il quale i A3XX a FCO, in questi giorni, vengono lasciati volontariamente sporchi , e non perchè si "sporcano" da soli dopo un lungo tempo....
 

Devo pulire gli occhiali talvolta... :diavoletto:

Tutto vero, circa gli aerei parcheggiati per lungo tempo. Cluadio19cc87 chiedeva lumi sul motivo per il quale i A3XX a FCO, in questi giorni, vengono lasciati volontariamente sporchi , e non perchè si "sporcano" da soli dopo un lungo tempo....

Hai ragione, l'ho intuito dopo avere letto le risposte.
 
Viene appositamente tenuto in configurazione "sporca" con temperature sui 30° per creare una corrente d'aria sulle superfici delle ali ed eviatre un eccessivo surriscaldamento delle superici delle ali stesse.
Credo , ma dovrei verificarlo non ricordo bene, che sia legato alla quantità di carburante nelle ali, tenendole un po più "fresche" diminuisce la formazione di gas dall'evaporazione del fuel all'interno della stessa ma ripeto andrebbe verificato.
 
Non c'entra niente l' impianto idraulico ...

"... On ground, hot weather conditions may cause overheating to be detected around the bleed ducts in the wings, resulting in “AIR L (R) WING LEAK” warnings. Such warnings may be avoided during transit by keeping the slats in Configuration 1 when the OAT is above 30 °C..."
 
Grazie mille ragazzi... infatti avevo intuito fosse per il caldo dopo aver visto che solo gli Airbus di alitalia erano sporchi. Gli embraer no. Quindi avevo capito ci fosse una spiegazione e non era dovuto ad errori dei piloti...
 
Interessante questo thread! L'ho notate anche io questa cosa proprio pochi giorni fra a FRA su un B77W Korean Air (che visto da pochi mt di distanza e' qualcosa di spettacolare).
 
Quindi ricordavo bene?
Per bleed ducts si intende lo sfito della ventilazione delle ali?

Non esattamente, tu hai in mente (correggimi se sbaglio) una parte peculiare dell'impianto carburante che sono le ventilation valve. In questo caso si parla di Bleed duct, parte del sistema pneumatico che porta aria spillandola dai motori alle varie utenze dell'aereo. C'è un dotto che passa proprio sotto gli slats sulle semiali del 320, questo duct, alimentato dall'impianto pneumatico, serve ad inviare aria calda per sghiacciare gli ultimi 3 slats sulla semiala quando necessario. poiché il dotto in questione è fornito di sensori di temperatura necessari ad evidenziare perdite d'aria nel duct stesso, se la temperatura si alza oltre una certa soglia questo potrebbe essere interpretato dal sistema come una overtemperature/perdita del duct, generando un falso allarme. Lasciare gli slats "fuori" genera un flusso d'aria che raffredda la zona in questione. Tieni presente che il caldo non è l'unico agente esterno a far innalzare la temperatura, ma anche i vari leverismi all'interno della semiala, soprattutto nel momento in cui gli slats son chiusi. Va detto che quella del tener fuori gli slats è una procedura raccomandata da Airbus ma non viene esercitata da tutte le Compagnie.
 
Non c'entra niente l' impianto idraulico ...

"... On ground, hot weather conditions may cause overheating to be detected around the bleed ducts in the wings, resulting in “AIR L (R) WING LEAK” warnings. Such warnings may be avoided during transit by keeping the slats in Configuration 1 when the OAT is above 30 °C..."
Grazie a entrambi.
Non esattamente, tu hai in mente (correggimi se sbaglio) una parte peculiare dell'impianto carburante che sono le ventilation valve. In questo caso si parla di Bleed duct, parte del sistema pneumatico che porta aria spillandola dai motori alle varie utenze dell'aereo. C'è un dotto che passa proprio sotto gli slats sulle semiali del 320, questo duct, alimentato dall'impianto pneumatico, serve ad inviare aria calda per sghiacciare gli ultimi 3 slats sulla semiala quando necessario. poiché il dotto in questione è fornito di sensori di temperatura necessari ad evidenziare perdite d'aria nel duct stesso, se la temperatura si alza oltre una certa soglia questo potrebbe essere interpretato dal sistema come una overtemperature/perdita del duct, generando un falso allarme. Lasciare gli slats "fuori" genera un flusso d'aria che raffredda la zona in questione. Tieni presente che il caldo non è l'unico agente esterno a far innalzare la temperatura, ma anche i vari leverismi all'interno della semiala, soprattutto nel momento in cui gli slats son chiusi. Va detto che quella del tener fuori gli slats è una procedura raccomandata da Airbus ma non viene esercitata da tutte le Compagnie.