e questo è il comunicato ufficiale della sac
COMUNICATO STAMPA
La SAC , Società di Gestione dell’Aeroporto di Catania, a chiusura dell’esercizio 2005, ha il piacere di confermare la continuità dei positivi risultati di traffico registrati che, con 5.192.697 passeggeri trasportati (+1,66%), confermano Catania Fontanarossa, al quarto posto nella classifica degli aeroporti italiani.
Anche il risultato economico è previsto con margini di redditività, allineati agli esercizi precedenti, nonostante l’incremento dei costi, correlati agli investimenti effettuati per adeguare l’aeroporto stesso alle nuove responsabilità tecniche e gestionali, imposte dal nuovo codice della navigazione che ha trasferito al gestore, tutte le funzioni di coordinamento, di controllo qualità dei servizi offerti, di gestione in sicurezza dell’aeroporto nonchè di sviluppo traffico ed infrastrutturale.
Tali risultati sono stati ottenuti grazie all’interesse manifestato da nuovi vettori (anche internazionali) e soprattutto da vettori regionali con l’offerta di nuovi servizi e collegamenti che hanno compensato più che proporzionalmente la riduzione dell’offerta, decisa dal vettore di riferimento nazionale, riconfermando l’attenzione e l’interesse del mercato per le province della Sicilia orientale e l’insostituibile ruolo di volano dell’economia e del turismo della Regione, svolto dall’Aeroporto di Fontanarossa.
Sottolineano altresì l’assoluta necessità di dar continuità agli investimenti previsti nel Piano di Sviluppo, approvato dall’ENAC e attesi dall’intera comunità locale. Tale investimenti dovranno essere coniugati con l’impegno del management a tutelare la redditività aziendale, oggi messa a dura prova dal recente dispositivo legislativo che va sotto il nome “requisiti di sistema”, che penalizza l’economicità di gestione futura della SAC come delle altre aziende aeroportuali italiane, ne mina la concreta capacità di sviluppo, minacciando di riflesso anche la stabilità di relazioni industriali e di impiego.
In merito ai progetti di sviluppo infrastrutturale, tutte le opere previste nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro (2000-2006) sono in fase di esecuzione, secondo il calendario concordato con l’ENAC e la Regione Sicila, senza ritardi o criticità tecniche di rilievo.
In particolare per quanto concerne lo stato di avanzamento dei lavori della nuova aerostazione, è confermata, per la fine del mese di gennaio, la riunione d’aggiornamento sullo stato di avanzamento dei lavori dell’aerostazione, concordata nell’incontro del 23 dicembre scorso, coordinata dal Commissario Straordinario per le Opere Pubbliche in Sicilia dr Arredi e dalla Direzione Generale dell’ENAC.
A tale riguardo, è utile evidenziare che la SAC in totale sintonia di azioni e di responsabilità con l’ENAC stessa, segue attraverso il Responsabile del Procedimento e la Direzione Lavori, il monitoraggio settimanale dei lavori,
riportando all’ATI Romagnoli ed all’ENAC stessa eventuali difformità rispetto al cronoprogramma concordato.
L’incontro di fine mese quindi sarà opportunamente impostato e seguito per mettere sia l’ENAC che la SAC nelle condizioni di programmare le successive fasi decisionali ed operative con i test a pieno carico degli impianti, le verifica di piena affidabilità ed interrelazione dei sistemi informatici, la definizione delle procedure di utilizzo delle infrastrutture nonché delle singole funzioni di controllo per la gestione in sicurezza dell’intero processo di assistenza aeromobili e passeggeri.
In parallelo si sta procedendo con l’iter procedurale di selezione dei candidati per l’affidamento degli spazi commerciali, di negoziazioni con i vettori e con gli operatori handlers per l’assegnazione delle aree e degli uffici e di coordinamento con tutti gli enti coinvolti per la definizione delle fasi e procedure di migrazione delle attività e del relativo personale e della corretta funzionalità dei singoli sottosistemi informatici.
La tempificazione delle varie fasi quindi andrà responsabilmente verificata; ad oggi tuttavia le scadenze ipotizzate di consegna da parte dell’ATI Romagnoli del corpo principale del nuovo terminal, per il previsto, modulare, trasferimento delle operazione di assistenza passeggeri rimangono confermate per l’estate prossima.
La Sac assicura infine, che terrà costantemente informata la clientela sull’evoluzione delle proprie iniziative e conferma che il neo-presidente Gr. Uff. Stefano Maria Ridolfo, ha programmato nei prossimi giorni un incontro con il presidente dell’ENAC On. Prof. Vito Riggio cui illustrerà le strategie dell’azienda e le recenti determinazioni societarie.
Catania 18.1.2006
Ufficio Stampa, Comunicazione e Progetti Speciali
COMUNICATO STAMPA
La SAC , Società di Gestione dell’Aeroporto di Catania, a chiusura dell’esercizio 2005, ha il piacere di confermare la continuità dei positivi risultati di traffico registrati che, con 5.192.697 passeggeri trasportati (+1,66%), confermano Catania Fontanarossa, al quarto posto nella classifica degli aeroporti italiani.
Anche il risultato economico è previsto con margini di redditività, allineati agli esercizi precedenti, nonostante l’incremento dei costi, correlati agli investimenti effettuati per adeguare l’aeroporto stesso alle nuove responsabilità tecniche e gestionali, imposte dal nuovo codice della navigazione che ha trasferito al gestore, tutte le funzioni di coordinamento, di controllo qualità dei servizi offerti, di gestione in sicurezza dell’aeroporto nonchè di sviluppo traffico ed infrastrutturale.
Tali risultati sono stati ottenuti grazie all’interesse manifestato da nuovi vettori (anche internazionali) e soprattutto da vettori regionali con l’offerta di nuovi servizi e collegamenti che hanno compensato più che proporzionalmente la riduzione dell’offerta, decisa dal vettore di riferimento nazionale, riconfermando l’attenzione e l’interesse del mercato per le province della Sicilia orientale e l’insostituibile ruolo di volano dell’economia e del turismo della Regione, svolto dall’Aeroporto di Fontanarossa.
Sottolineano altresì l’assoluta necessità di dar continuità agli investimenti previsti nel Piano di Sviluppo, approvato dall’ENAC e attesi dall’intera comunità locale. Tale investimenti dovranno essere coniugati con l’impegno del management a tutelare la redditività aziendale, oggi messa a dura prova dal recente dispositivo legislativo che va sotto il nome “requisiti di sistema”, che penalizza l’economicità di gestione futura della SAC come delle altre aziende aeroportuali italiane, ne mina la concreta capacità di sviluppo, minacciando di riflesso anche la stabilità di relazioni industriali e di impiego.
In merito ai progetti di sviluppo infrastrutturale, tutte le opere previste nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro (2000-2006) sono in fase di esecuzione, secondo il calendario concordato con l’ENAC e la Regione Sicila, senza ritardi o criticità tecniche di rilievo.
In particolare per quanto concerne lo stato di avanzamento dei lavori della nuova aerostazione, è confermata, per la fine del mese di gennaio, la riunione d’aggiornamento sullo stato di avanzamento dei lavori dell’aerostazione, concordata nell’incontro del 23 dicembre scorso, coordinata dal Commissario Straordinario per le Opere Pubbliche in Sicilia dr Arredi e dalla Direzione Generale dell’ENAC.
A tale riguardo, è utile evidenziare che la SAC in totale sintonia di azioni e di responsabilità con l’ENAC stessa, segue attraverso il Responsabile del Procedimento e la Direzione Lavori, il monitoraggio settimanale dei lavori,
riportando all’ATI Romagnoli ed all’ENAC stessa eventuali difformità rispetto al cronoprogramma concordato.
L’incontro di fine mese quindi sarà opportunamente impostato e seguito per mettere sia l’ENAC che la SAC nelle condizioni di programmare le successive fasi decisionali ed operative con i test a pieno carico degli impianti, le verifica di piena affidabilità ed interrelazione dei sistemi informatici, la definizione delle procedure di utilizzo delle infrastrutture nonché delle singole funzioni di controllo per la gestione in sicurezza dell’intero processo di assistenza aeromobili e passeggeri.
In parallelo si sta procedendo con l’iter procedurale di selezione dei candidati per l’affidamento degli spazi commerciali, di negoziazioni con i vettori e con gli operatori handlers per l’assegnazione delle aree e degli uffici e di coordinamento con tutti gli enti coinvolti per la definizione delle fasi e procedure di migrazione delle attività e del relativo personale e della corretta funzionalità dei singoli sottosistemi informatici.
La tempificazione delle varie fasi quindi andrà responsabilmente verificata; ad oggi tuttavia le scadenze ipotizzate di consegna da parte dell’ATI Romagnoli del corpo principale del nuovo terminal, per il previsto, modulare, trasferimento delle operazione di assistenza passeggeri rimangono confermate per l’estate prossima.
La Sac assicura infine, che terrà costantemente informata la clientela sull’evoluzione delle proprie iniziative e conferma che il neo-presidente Gr. Uff. Stefano Maria Ridolfo, ha programmato nei prossimi giorni un incontro con il presidente dell’ENAC On. Prof. Vito Riggio cui illustrerà le strategie dell’azienda e le recenti determinazioni societarie.
Catania 18.1.2006
Ufficio Stampa, Comunicazione e Progetti Speciali