Cimoli: senza caro-petrolio oggi utile di 400mln


B787-FLR

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"Se il petrolio fosse rimasto sui prezzi che aveva quando sono entrato in azienda, oggi saremmo in utile, nonostante tutto".

Con i se ed i ma la storia non si fa. I problemi di AZ sono quelli di tutti i concorrenti.


"Mentre in passato Alitalia non si e' coperta, noi abbiamo potuto farlo, coprendoci sul rischio-prezzi quando il petrolio era gia' arrivato oltre i 50 dollari al Barile."

Gli altri l'hanno fatto quando era a 35-40$ a barile, AZ a 50. Ma ci prende per i fondelli???


"Si tratta di non fermarsi, di non mollare. Per parte mia non ci penso nemmeno".

Ahimè lo sappiamo bene [:307]
 
Bene, ora si prega di:
-acquistare e/o prendere in leasing subito nuovi aerei (in ordine di priorità 772, ATR, EM9, EM7 e 32S poi solo dopo pensare a un 787)
-riconfigurare finalmente i 767 entro breve
-aprire nuove rotte a lungo raggio
-riposizionare il prodotto Magnifica con servizio all'altezza e se possibile migliore di altri competitors
-pensare a cosa fare di Volare
-sedersi a un tavolo con SEA e parlare di strategie comuni su MXP (dallo sviluppo hub al rifacimento delle vip lounges)
-fare in modo di far scendere ancora lo Stato nel capitale sociale, fino ad un 20/25% e anche meno se possibile.
 
Se il petrolio non fosse salito ci sarebbero meno costi, ma sarebbe molto difficile applicare la fuel surcharge. Cimoli invece guarda solo al lato della medaglia che gli fa comodo. Patetico, se non fosse per lo stipendio che prende per tirar fuori queste scuse.
 
Citazione:Messaggio inserito da B787-FLR

Alitalia: Cimoli, senza caro-petrolio oggi utile di 400 mln (Economy)

Radiocor - Roma, 10 mag - "Se il petrolio fosse rimasto
sui prezzi che aveva quando sono entrato in azienda, oggi
saremmo in utile, nonostante tutto". Cosi' Giancarlo Cimoli,
da due anni presidente e amministratore delegato di
Alitalia, in un'intervista al settimanale Economy domani in
edicola. Alla domanda se non sarebbe stato meglio "coprirsi"
di fronte al rischio-petrolio, Cimoli risponde: "Mentre in
passato Alitalia non si e' coperta, noi abbiamo potuto
farlo, coprendoci sul rischio-prezzi quando il petrolio era
gia' arrivato oltre i 50 dollari al Barile. Nonostante
questo, ci siamo coperti come e meglio di tante altre
compagnie. Ma nessuno poteva difendersi da un aumento del
prezzo del greggio che nel corso dei miei due anni di
gestione e' stato del 111%". Cimoli rivendica comunque un
risultato importante: "Rispetto al 2003 il risultato netto
della compagnia e' migliorato di 366 milioni di euro.
Escludendo l'effetto negativo di oltre 400 milioni generato
dal caro-petrolio, il risultato netto e' migliorato di quasi
800 milioni. E' per questo che Alitalia ha potuto
raccogliere, interamente sul mercato finanziario, il
miliardo che aveva chiesto, senza dover ricorrere alle
banche. E ha potuto restituire il prestito-ponte che aveva
ricevuto dallo Stato". Cimoli si dice convinto che "Alitalia
puo' volare in alto, e puo' riprendersi e conservare il
posto che merita nel mercato mondiale. Si tratta di non
fermarsi, di non mollare. Per parte mia - dice - non ci
penso nemmeno".

(RADIOCOR) 10-05-06 12:54:50 (0220) 5 NNNN

Se la mi' nonna aveva i baffi, avrei avuto tre nonni.