L'indagine interna della Sac Service sulla verifica delle procedure di gestione dei parcheggi e la conseguente sospensione di 13 dipendenti con l'ipotesi di aver incassato parte dei proventi del posteggio è stata pubblicata 3 giorni fa dal nostro giornale ed è il frutto di una serie di denunce inoltrate direttamente da alcuni utenti alla Sac, ma anche di alcune lettere pubblicate su «Lo dico a La Sicilia» del nostro giornale. Sulla base di questi episodi la Sac Service e la Sac hanno congiuntamente avviato una verifica mirata sull'attività di gestione dei parcheggi appurando irregolarità nella procedura di gestione degli incassi. In particolare, come si legge in una nota della stessa Sac «i controlli avrebbero accertato irregolarità in 22 casi su 60. Nelle settimane successive ai controlli si è verificato un maggiore incasso con punte del 30% in aumento». Come conseguenza la Sac Service, diretta da Giuseppe Sciacca ha avviato le procedure di sospensione di 13 dipendenti che sono risultati coinvolti ed ha trasmesso i relativi atti alla Procura della Repubblica. «I fatti riscontrati, se confermati dalle indagini della magistratura, sono di estrema gravità - hanno dichiarato all'unisono i presidenti di Sac, Gaetano Mancini che di Sac Service, Giuseppe Sciacca - per il fatto che i ricavi da parcheggio costituiscono una delle principali fonti finanziarie per l'effettuazione degli investimenti che le società di gestione aeroportuale sono obbligate ad effettuare in forza della concessione ottenuta dallo Stato». Nel caso specifico, peraltro, il gruppo Sac risulta essere a proprietà interamente pubblica e pertanto le irregolarità riscontrate assumono ancora maggiore gravità. «E' quindi encomiabile - hanno aggiunto Mancini e Sciacca - l'azione di quei cittadini che, con le loro solerti segnalazioni, hanno indirizzato l'azione di Sac e Sac Service verso quelle attività di verifica puntuale che hanno permesso di mettere in luce fatti di estrema gravità e di adottare i conseguenti provvedimenti che potranno consentire una più efficace gestione di una infrastruttura pubblica a servizio dei cittadini». I due presidenti hanno puntato l'attenzione anche sui programmi futuri aggiungendo che la nuova politica aziendale mirerà ad eliminare «un tasso di assenteismo che è ben più elevato dei valori di riferimento del settore».
lasicilia
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