Catania: SAC, da qualche giorno attivo il FAMILY FAST TRACK


fontanarossa

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6 Novembre 2005
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messina - catania, Sicilia.
Fontanarossa tende una mano alle famiglie. Le mamme e i papà in partenza con neonati e bambini dall’Aeroporto Internazionale di Catania Fontanarossa hanno a disposizione un varco di sicurezza tutto per loro pensato da SAC, la società di gestione dello scalo, per ridurre i tempi di attesa di chi viaggia con i bimbi e rendere più agevoli ai genitori le necessarie procedure di controllo per accedere all’area sterile. Si chiama Family Fast Track, in italiano “Varco Veloce Famiglia”, è un accesso di sicurezza prioritario e gratuito dedicato ai viaggiatori con bimbi da zero ai due anni non compiuti e/o con bimbi con passeggino al seguito e Catania Fontanarossa sarà il primo aeroporto d’Italia a offrire un servizio simile che entra in funzione proprio in coincidenza con la XXII Giornata dei Diritti dell'Infanzia. Il Family Fast Track è facilmente riconoscibile grazie all’apposito totem colorato. Ad accogliere le famiglie al varco a loro dedicato saranno gli addetti di SAC, la società di gestione dello scalo, che verificheranno il possesso di una carta d’imbarco infant (sotto i 2 anni) rilasciata al banco check-in e che consentirà l’accesso al Family Fast Track. “Il Varco Famiglie - spiega il presidente della SAC, ing. Gaetano Mancini - è il primo di una serie di servizi che SAC sta mettendo a punto per venire incontro alle esigenze del numero sempre crescente di viaggiatori in transito su Fontanarossa e per migliorare in genere la fruibilità dello scalo. Un’indagine pubblicata da riviste di settore rilevava come alla base del malcontento e dello stress delle famiglie in viaggio ci siano proprio le file di attesa ai varchi. Abbiamo pensato quindi a un ingresso dedicato che consentisse di ridurre i tempi d’attesa dei passeggeri con bambini, che qui a Catania sono davvero tanti, soprattutto sotto le feste, quando sono più frequenti i ricongiungimenti familiari”. Il varco dedicato alle famiglie - che a Fontanarossa possono trovare il fasciatoio sia nei bagni maschili che femminili - è il numero 10, accanto allo scanner più grande (Gilardoni 975) dove già adesso i facilitatori in servizio ai varchi di sicurezza fanno transitare i passeggeri con bimbi per il controllo radiogeno dei passeggini.
All’ingresso del FFT le famiglie saranno informate sulla normativa di sicurezza relativa al trasporto di liquidi in aereo. I cibi per bambini, si ricorda, non hanno restrizione di quantità a differenza di altri liquidi, ma a scopo precauzionale potrà essere chiesto ai genitori di assaggiarli.
 
Ottima iniziativa ma il requisito della carta di imbarco infant mi pare un po' troppo restrittivo.
Nel senso, un infant spesso "sopporta" meglio le lunghe file e le attese piuttosto che magari un bambino di 2 anni e 2 mesi...
Sarebbe più ottimale una soglia magari innalzata fino ai 5 anni.
 
Ottima iniziativa ma il requisito della carta di imbarco infant mi pare un po' troppo restrittivo.
Nel senso, un infant spesso "sopporta" meglio le lunghe file e le attese piuttosto che magari un bambino di 2 anni e 2 mesi...
Sarebbe più ottimale una soglia magari innalzata fino ai 5 anni.

Vanno avanti anche le famiglie con bambini più grandicelli e già da un pò di tempo. Provato personalmente: l'addetto SAC già facilita l'arrivo al varco con un percorso privilegiato atto ad evitare il serpentone.
 
Ho viaggiato nelle tue stesse condizioni ma sul nazionale: all'accettazione mi hanno rilasciato tante etichette quante sono le parti in cui puoi dividerla. A Catania sono arrivato fino al finger, a Verona ho ritirato al nastro.