SAC conferma l’entrata in vigore dal prossimo lunedì 18 luglio nell’Aeroporto Internazionale di Catania Fontanarossa del nuovo Piano della Viabilità, approvato dall’Enac, che interessa la circolazione dei mezzi e il transito nell’area prospiciente il Terminal Arrivi. Dal 18 luglio, infatti, l’area sarà interdetta al transito delle auto private - come accade in tutti gli scali di medie e grandi dimensioni - e accessibile solo dai mezzi pubblici: autobus di linea urbani ed extraurbani, taxi, pullman turistici, mezzi di soccorso, enti di Stato e Forze dell’ordine. L’ingresso al Terminal Arrivi sarà delimitato da una sbarra. Quest’ultima, inizialmente sorvegliata da personale SAC Service e dai Vigili Urbani (nell’ambito della convenzione con il Comune), sarà a breve automatizzata e gestita in autonomia con un apposito badge (un tesserino di riconoscimento) assegnato al personale e agli enti accreditati. A questo proposito SAC, che ha già avviato contatti con le aziende di trasporto e con i principali tour operator che accolgono i turisti all’arrivo a Fontanarossa, ha istituito un indirizzo di posta elettronica al quale inviare le richieste nuovaviabilita@aeroporto.catania.it.
“Rispettando il cronoprogramma - interviene il Presidente della SAC, ing. Gaetano Mancini - SAC ha portato a termine in questi giorni l’ultimo segmento dei lavori avviati nel mese di maggio con la consegna da parte del Comune dell’area destinata alla sosta temporanea dei Taxi appena fuori il sedime aeroportuale. La modifica del piano di circolazione verrà avviata dal lunedì per non interferire con i picchi di traffico del fine settimana, che dalle previsioni dei nostri analisti, registrano un numero in costante aumento di viaggiatori”.
E dopo il l’avvio dell’area parcheggio P3 con i 40 nuovi stalli per la Sosta Breve dei visitatori temporanei - che grazie ai parcometri possono scegliere, in piena autonomia, la frazione di ora più vicina alla propria esigenza - dal 18 luglio, con la nuova viabilità, saranno pienamente a disposizione degli utenti i due nuovi e vicinissimi parcheggi denominati P1 (90 posti) e P2 (205). Oltre 300 posti auto distanti appena 50 metri dall’ingresso dell’aerostazione. Il parcheggio P2, il cui accesso è regolato da una sbarra, è dotato di cassa automatica e presto, i fruitori abituali potranno gestire comodamente la propria sosta con l’acquisto di una carta prepagata con abbonamento scalare. Le tariffe, in corso di definizione, saranno comunicate nelle prossime settimane e saranno anch’esse volte a favorire la piena fruizione da parte dell’utenza aeroportuale. Numerosi e diffusi a tutte le tipologie di utenti i benefici prodotti dal nuovo Piano della Viabilità: a cominciare dalla fluidificazione del traffico dinanzi agli arrivi e partenze, ma anche l’eliminazione della sosta selvaggia oggi anche in doppia e tripla fila, la lotta all’abusivismo ed infine la garanzia per i visitatori temporanei di parcheggiare l’auto anche per pochi minuti grazie alla turnazione veloce nelle aree a sosta breve. Stamani intanto il Presidente della SAC, Gaetano Mancini, e l’Assessore comunale allo Sviluppo Economico, Franz Cannizzo, hanno incontrato i tassisti riuniti in assemblea durante lo stato di agitazione indetto, tra l’altro, per contestare il trasferimento dell’area di sosta all’esterno del sedime aeroportuale (la cosiddetta Area accumulo taxi realizzata in un terreno ceduto dal Comune nell’ambito di una convenzione con SAC).
Nel corso dell’incontro è stato ribadito che le modifiche al Piano delle Viabilità, peraltro ineludibili perché ormai approvate dall’Autorità vigilante, sono state concordate nei mesi scorsi in riunioni e conferenze dei servizi tenutesi con la partecipazione delle principali sigle sindacali dei tassisti che hanno peraltro viste recepite le loro richieste di riqualificazione dell’area a loro destinata. In ogni caso, nel confermare l’esigenza di trasferire i taxi nell’area appositamente attrezzata, il presidente Mancini e l’Assessore Cannizzo si sono detti disponibili ad individuare soluzioni che possano in ogni caso venire incontro ad alcune delle esigenze evidenziate. In particolare si valuterà la possibilità di individuare ulteriori stalli aggiuntivi nelle vicinanze del Terminal. E’ stato inoltre confermato l’impegno già assunto di realizzare nella nuova area taxi una tettoia per il riparo dal sole e di installare un distributore di bevande. Da parte loro i tassisti si sono impegnati ad utilizzare l’area a loro dedicata che, in questi mesi, è stata oggetto da parte di SAC di una complessa riqualificazione: riorganizzati gli spazi di sosta e le corsie di scorrimento, la sistemazione a verde delle aiuole, è stato realizzato un ufficio attrezzato con aria condizionata e bagni chimici.
“Spiace veramente dover prendere atto della posizione di chiusura espressa dalle rappresentanze dei tassisti. La SAC ed il Comune di Catania hanno infatti oggi confermato gli impegni assunti lo scorso venerdì in occasione dell’assemblea dei tassisti per venire incontro alle richieste della categoria assicurando complessivamente 29 stalli (inizialmente erano 9) nelle aree antistanti l’aerostazione, ed in particolare negli spazi individuati venerdì, ad integrazione di quelli previsti nell’area di accumulo. Spiace ancor di più perché il piano che prenderà il via i prossimo lunedì 18 luglio ha visto un iter di oltre un anno che ha coinvolto le rappresentanze dei tassisti sia in incontri specifici che in apposite conferenze dei servizi convocate dal Comune”.
Il Presidente della SAC, ing. Gaetano Mancini, commenta così il mancato accordo con i tassisti (Arat, Federtaxi e Ugl) al termine della riunione convocata per oggi in Municipio dall’Assessore Comunale allo Sviluppo economico Franz Cannizzo dopo che la categoria, la settimana scorsa, aveva avviato uno stato di agitazione in relazione all’adozione da parte della SAC, la società di gestione dell’Aeroporto Internazionale di Catania, del nuovo Piano della Viabilità che entra in vigore dal prossimo 18 luglio. Critico anche l’Assessore Cannizzo che dice: “Questo irrigidimento dell’ala più estremista della categoria dei tassisti, con i quali da un anno abbiamo elaborato il loro contributo al Nuovo Piano della Viabilità di Fontanarossa, non porta da nessuna parte. A fronte della grande disponibilità dimostrata da SAC e dal suo presidente Mancini, non abbiamo avuto da loro alcuna controproposta. Aggiungiamo che la presenza stabile dei Vigili Urbani, che in Area Arrivi avranno il proprio ufficio, sarà una garanzia del controllo del territorio dagli eventuali abusivi”. Quella del Nuovo Piano della Viabilità, come è noto, è una importante e necessaria modifica della circolazione – sollecitata e approvata dall’Enac - che riguarda il Terminal Arrivi di Fontanarossa dove, come in tutti gli scali di piccole, medie e grandi dimensioni che rispettano gli standard europei – l’accesso è interdetto ai mezzi privati e consentito solo ai mezzi pubblici come autobus, taxi, forze dell’ordine e mezzi di soccorso. Proprio per rendere più ordinato, fluido e scorrevole il traffico nell’area arrivi – dove adesso gli automobilisti che attendono i passeggeri appena sbarcati parcheggiano anche in seconda e tripla fila rendendo caotica la circolazione e fornendo una pessima immagine dell’aeroporto e indirettamente di tutto il territorio – l’area di sosta dei taxi, sinora a ridosso degli arrivi – è stata trasferita a 250 metri dall’aerostazione, sempre all’interno dell’area aeroportuale individuata dal master plan. Per i taxi, come in tutti gli scali con un elevato numero di passeggeri (ed è il caso di Fontanarossa che anche quest’anno si avvia a battere il record del 2010 con 6,3 milioni di utenti), l’area arrivi prevede la corsia preferenziale con le vetture incolonnate a disposizione dei passeggeri in arrivo. Come è prassi consolidata in tutti gli aeroporti, un’apposita colonnina – collegata telematicamente all’area di accumulo (che nel caso di Fontanarossa è davvero vicina all’aerostazione distante com’è appena 250 mt) – segnala la partenza per servizio di ogni taxi e dunque dall’area di sosta, secondo un criterio di priorità stabilito dagli stessi tassisti, nuove vetture vanno a incolonnarsi agli arrivi a disposizione dei viaggiatori.
L’area di accumulo taxi, realizzata in un terreno ceduto dal Comune di Catania, è stata oggetto di una complessa riqualifica da parte di SAC: riorganizzati gli spazi di sosta e le corsie di scorrimento, la sistemazione a verde delle aiuole, è stato realizzato un ufficio attrezzato con aria condizionata e bagni chimici per garantire ai tassisti il necessario decoro. La SAC si è inoltre impegnata a dotare l’area di tettoia per il riparo dal sole delle auto e di macchina distributrice di bevande e snack.
“Rispettando il cronoprogramma - interviene il Presidente della SAC, ing. Gaetano Mancini - SAC ha portato a termine in questi giorni l’ultimo segmento dei lavori avviati nel mese di maggio con la consegna da parte del Comune dell’area destinata alla sosta temporanea dei Taxi appena fuori il sedime aeroportuale. La modifica del piano di circolazione verrà avviata dal lunedì per non interferire con i picchi di traffico del fine settimana, che dalle previsioni dei nostri analisti, registrano un numero in costante aumento di viaggiatori”.
E dopo il l’avvio dell’area parcheggio P3 con i 40 nuovi stalli per la Sosta Breve dei visitatori temporanei - che grazie ai parcometri possono scegliere, in piena autonomia, la frazione di ora più vicina alla propria esigenza - dal 18 luglio, con la nuova viabilità, saranno pienamente a disposizione degli utenti i due nuovi e vicinissimi parcheggi denominati P1 (90 posti) e P2 (205). Oltre 300 posti auto distanti appena 50 metri dall’ingresso dell’aerostazione. Il parcheggio P2, il cui accesso è regolato da una sbarra, è dotato di cassa automatica e presto, i fruitori abituali potranno gestire comodamente la propria sosta con l’acquisto di una carta prepagata con abbonamento scalare. Le tariffe, in corso di definizione, saranno comunicate nelle prossime settimane e saranno anch’esse volte a favorire la piena fruizione da parte dell’utenza aeroportuale. Numerosi e diffusi a tutte le tipologie di utenti i benefici prodotti dal nuovo Piano della Viabilità: a cominciare dalla fluidificazione del traffico dinanzi agli arrivi e partenze, ma anche l’eliminazione della sosta selvaggia oggi anche in doppia e tripla fila, la lotta all’abusivismo ed infine la garanzia per i visitatori temporanei di parcheggiare l’auto anche per pochi minuti grazie alla turnazione veloce nelle aree a sosta breve. Stamani intanto il Presidente della SAC, Gaetano Mancini, e l’Assessore comunale allo Sviluppo Economico, Franz Cannizzo, hanno incontrato i tassisti riuniti in assemblea durante lo stato di agitazione indetto, tra l’altro, per contestare il trasferimento dell’area di sosta all’esterno del sedime aeroportuale (la cosiddetta Area accumulo taxi realizzata in un terreno ceduto dal Comune nell’ambito di una convenzione con SAC).
Nel corso dell’incontro è stato ribadito che le modifiche al Piano delle Viabilità, peraltro ineludibili perché ormai approvate dall’Autorità vigilante, sono state concordate nei mesi scorsi in riunioni e conferenze dei servizi tenutesi con la partecipazione delle principali sigle sindacali dei tassisti che hanno peraltro viste recepite le loro richieste di riqualificazione dell’area a loro destinata. In ogni caso, nel confermare l’esigenza di trasferire i taxi nell’area appositamente attrezzata, il presidente Mancini e l’Assessore Cannizzo si sono detti disponibili ad individuare soluzioni che possano in ogni caso venire incontro ad alcune delle esigenze evidenziate. In particolare si valuterà la possibilità di individuare ulteriori stalli aggiuntivi nelle vicinanze del Terminal. E’ stato inoltre confermato l’impegno già assunto di realizzare nella nuova area taxi una tettoia per il riparo dal sole e di installare un distributore di bevande. Da parte loro i tassisti si sono impegnati ad utilizzare l’area a loro dedicata che, in questi mesi, è stata oggetto da parte di SAC di una complessa riqualificazione: riorganizzati gli spazi di sosta e le corsie di scorrimento, la sistemazione a verde delle aiuole, è stato realizzato un ufficio attrezzato con aria condizionata e bagni chimici.
“Spiace veramente dover prendere atto della posizione di chiusura espressa dalle rappresentanze dei tassisti. La SAC ed il Comune di Catania hanno infatti oggi confermato gli impegni assunti lo scorso venerdì in occasione dell’assemblea dei tassisti per venire incontro alle richieste della categoria assicurando complessivamente 29 stalli (inizialmente erano 9) nelle aree antistanti l’aerostazione, ed in particolare negli spazi individuati venerdì, ad integrazione di quelli previsti nell’area di accumulo. Spiace ancor di più perché il piano che prenderà il via i prossimo lunedì 18 luglio ha visto un iter di oltre un anno che ha coinvolto le rappresentanze dei tassisti sia in incontri specifici che in apposite conferenze dei servizi convocate dal Comune”.
Il Presidente della SAC, ing. Gaetano Mancini, commenta così il mancato accordo con i tassisti (Arat, Federtaxi e Ugl) al termine della riunione convocata per oggi in Municipio dall’Assessore Comunale allo Sviluppo economico Franz Cannizzo dopo che la categoria, la settimana scorsa, aveva avviato uno stato di agitazione in relazione all’adozione da parte della SAC, la società di gestione dell’Aeroporto Internazionale di Catania, del nuovo Piano della Viabilità che entra in vigore dal prossimo 18 luglio. Critico anche l’Assessore Cannizzo che dice: “Questo irrigidimento dell’ala più estremista della categoria dei tassisti, con i quali da un anno abbiamo elaborato il loro contributo al Nuovo Piano della Viabilità di Fontanarossa, non porta da nessuna parte. A fronte della grande disponibilità dimostrata da SAC e dal suo presidente Mancini, non abbiamo avuto da loro alcuna controproposta. Aggiungiamo che la presenza stabile dei Vigili Urbani, che in Area Arrivi avranno il proprio ufficio, sarà una garanzia del controllo del territorio dagli eventuali abusivi”. Quella del Nuovo Piano della Viabilità, come è noto, è una importante e necessaria modifica della circolazione – sollecitata e approvata dall’Enac - che riguarda il Terminal Arrivi di Fontanarossa dove, come in tutti gli scali di piccole, medie e grandi dimensioni che rispettano gli standard europei – l’accesso è interdetto ai mezzi privati e consentito solo ai mezzi pubblici come autobus, taxi, forze dell’ordine e mezzi di soccorso. Proprio per rendere più ordinato, fluido e scorrevole il traffico nell’area arrivi – dove adesso gli automobilisti che attendono i passeggeri appena sbarcati parcheggiano anche in seconda e tripla fila rendendo caotica la circolazione e fornendo una pessima immagine dell’aeroporto e indirettamente di tutto il territorio – l’area di sosta dei taxi, sinora a ridosso degli arrivi – è stata trasferita a 250 metri dall’aerostazione, sempre all’interno dell’area aeroportuale individuata dal master plan. Per i taxi, come in tutti gli scali con un elevato numero di passeggeri (ed è il caso di Fontanarossa che anche quest’anno si avvia a battere il record del 2010 con 6,3 milioni di utenti), l’area arrivi prevede la corsia preferenziale con le vetture incolonnate a disposizione dei passeggeri in arrivo. Come è prassi consolidata in tutti gli aeroporti, un’apposita colonnina – collegata telematicamente all’area di accumulo (che nel caso di Fontanarossa è davvero vicina all’aerostazione distante com’è appena 250 mt) – segnala la partenza per servizio di ogni taxi e dunque dall’area di sosta, secondo un criterio di priorità stabilito dagli stessi tassisti, nuove vetture vanno a incolonnarsi agli arrivi a disposizione dei viaggiatori.
L’area di accumulo taxi, realizzata in un terreno ceduto dal Comune di Catania, è stata oggetto di una complessa riqualifica da parte di SAC: riorganizzati gli spazi di sosta e le corsie di scorrimento, la sistemazione a verde delle aiuole, è stato realizzato un ufficio attrezzato con aria condizionata e bagni chimici per garantire ai tassisti il necessario decoro. La SAC si è inoltre impegnata a dotare l’area di tettoia per il riparo dal sole delle auto e di macchina distributrice di bevande e snack.