Cargo Italia avvia i voli di linea verso il Nord America


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Mikkio

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16 Gennaio 2009
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Il 27 settembre Cargoitalia ha effettuato il primo volo di linea sul Nord America, collegando Milano Malpensa con lo scalo JFK di New York e con l’aeroporto Pearson di Toronto. Il volo, operato con un MD11SF, segna il ritorno di un vettore cargo italiano nei cieli del Nord Atlantico su una delle più importanti direttrici del traffico cargo a livello mondiale. I
l collegamento Malpensa-New York-Toronto, attualmente programmato su base bisettimanale, fa seguito all’apertura del collegamento per Hong Kong e rappresenta un tassello importante nel piano di sviluppo e d’investimento della società che prevede l’ingresso in linea di un terzo MD11SF nel corso dei primi mesi del prossimo anno.
cargo_italia_tails.jpg



Oltre ad un aumento delle frequenze delle tratte già operate, Cargoitalia sta programmando ulteriori voli di linea verso i paesi del Golfo Persico e verso i paesi dell’Asia Centrale. Con l’avvio delle operazioni commerciali di linea si è così concretizzato il progetto di rilancio del Cargo aereo a supporto dell’economia e della competitività dell’industria nazionale, con la valorizzazione di risorse e professionalità italiane. Cargoitalia si candida così a diventare il vettore cargo di riferimento dell’aeroporto di Malpensa.

ilvolo.it
 
speriamo che sia una bella vita per questa nuova compagnia ,visto che in italia non abbiamo piu una vera compagnia cargo.!!!:sconfortato:
 
:astonished:...Bene! Riparte l'attività all cargo tricolore, ma da una parte che tristezza lo spezzatino che hanno perpetuato!!!
 
Stuntman Mike ha detto:
Scusate se forse vado OT, ma mi chiedevo che tipo di merci vengono trasportate dall'Italia al Nord America (e viceversa) via aereo?
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piu' che altro "made in Italy", cioe' fashion, per l' arrivo puntuale nelle boutiques delle grandi citta' americane; si dice che il comsumatore amricano sia costretto a risparmiare quest' anno, la domanda dovrebbe calare, anche sei grandi marchi tirano sempre.
 
diesel niner ha detto:
piu' che altro "made in Italy", cioe' fashion, per l' arrivo puntuale nelle boutiques delle grandi citta' americane; si dice che il comsumatore amricano sia costretto a risparmiare quest' anno, la domanda dovrebbe calare, anche sei grandi marchi tirano sempre.
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Ti ringrazio; da ignorante in materia pensavo che i costi legati al trasporto aereo delle merci fossero esorbitanti, ma in effetti in poche ore si può trasportare quello che potrebbe giungere in Nord America solo dopo giorni di navigazione con evidenti benefici...
 
Finalmente torna nei cieli un vettore all-cargo italiano che vada a più ampio raggio di Miniliner e Mistral Air. L'arrivo di nuove compagnie all-cargo su mxp e la nascita di Cargolux IT, arrivarte nonostante la caduta in picchiata del settore cargo lasciava ben intendere che c'era un bel gap da colmare!

I miei auguri Cargoitalia :)


Ma la livrea, con quel terribile mix AZ-Cargoitalia è quella definitiva? Sarebbe di bell'auspicio eliminare le tracce del passato...
 
Stuntman Mike ha detto:
Ti ringrazio; da ignorante in materia pensavo che i costi legati al trasporto aereo delle merci fossero esorbitanti, ma in effetti in poche ore si può trasportare quello che potrebbe giungere in Nord America solo dopo giorni di navigazione con evidenti benefici...
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Anche prodotti alimentari sopratutto Mozzarella e Formaggi vari, poi rispetto alla stagionalità castagne e vino.
 
Paoloa320 ha detto:
Qualcuno ha qualche informazione sulla compagnia, sta andando bene?

Ma l'amarone che fine ha fatto?
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E' assolutamente presto per dirlo, certo è che non iniziano in un buon momento, se a questo aggiungi che operano con un trimotore zavorrato di 4000Kgs è ancora più dura.
 
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