AEREO SI SCHIANTA: ELICOTTER0 SORVOLERA' ZONA DISASTRO
(ANSA) - PIACENZA, 14 AGO - Gli inquirenti e gli
investigatori hanno continuato per tutta la notte il sopralluogo
a Besurica, la zona alle porte di Piacenza dove ieri sera,
durante un violento temporale, si è schiantato un C130
algerino, adibito a cargo, in volo da Algeri a Francoforte,
senza dare scampo ai tre membri dell'equipaggio, ma evitando
guai alle persone a terra. E' previsto un sopralluogo della
zona, ha spiegato il capo di gabinetto della Questura, Girolano
Laquaniti, con un elicottero dei vigili del fuoco.
Il velivolo dovrebbe sorvolare l'area del disastro attorno
alle 9 e mezzo, allo scopo di vedere, approfittando del
miglioramento delle condizioni meteorologiche, l'estensione
della zona interessata dalla caduta dell'aereo per
l'individuazione dei detriti e dei resti umani. Per il momento
sono stati ritrovati quelli che sembrano essere i resti di due
dei tre membri dell'equipaggio con i loro documenti, dai quali
si desume che siano quelli del capitano e del primo ufficiale,
anche se ovviamente sarà l'esame autoptico e lo studio del Dna
a stabilirlo. A bordo, anche se per ora non sarebbero state
trovate tracce, ci doveva essere un altro aviatore, come sarebbe
stato confermato telefonicamente dall'Algeria.
Il commento dei soccorritori è unanime: "E' stata una
fortuna straordinaria" che l'aereo in picchiata, a parte a
qualche danno ai vetri o alle tegole di qualche casolare
investiti dall'onda d'urto, non abbia prodotto danni alle
persone. Il pilota, ottenuta l'autorizzazione a cambiare rotta,
sotto un temporale intenso, ha fatto un giro di 360 gradi per
poi precipitare: per evitare di cadere sulle abitazioni e anche
per tentare un atterraggio d'emergenza ha puntato verso l'unico
campo aperto disponibile nella zona, evitando conseguenze che
sarebbero state ben più gravi: le ultime case del centro
abitato distano 150-200 metri dal luogo dell'impatto.
Il recupero della scatola nera, portata in questura a
disposizione dell'autorità giudiziaria (il Pm incaricato
dell'indagine è il sostituto procuratore della Repubblica
Antonio Colonna, di turno al momento della sciagura aerea)
consentirà di comprendere se si sia trattato di un evento
causato dal maltempo, magari da un fulmine, da un problema al
motore, da un cedimento strutturale o da altro. Il fatto che sia
stato visto fumo da uno dei motori al momento non viene ritenuto
significativo, perché la normale scia del velivolo potrebbe
essere stata scambiata per un principio di incendio. (ANSA).