MILANO - A mali estremi, estremi rimedi: per impedire ad un ultraleggero di decollare con un carico di merce di contrabbando, gli agenti della polizia federale di Ribeirão Preto, area rurale della regione di San Paolo in Brasile, si sono schiantati con la loro macchina contro l'apparecchio. A tutta velocità.
AEREO PRONTO AL DECOLLO - È una scena d’azione degna di Hollywood: siamo su una pista d’atterraggio a 300 chilometri dalla capitale brasiliana, in mezzo ai campi di canna da zucchero. Il piccolo aeroplano sembra pronto per il decollo quando una macchina della polizia sfreccia a grande velocità verso l’apparecchio, schiantandosi contro l’ala sinistra e distruggendola del tutto.
MISSIONE COMPIUTA - L’intento degli agenti era proprio quello di impedire il decollo del velivolo, a quanto pare, carico di merce di contrabbando proveniente dal Paraguay. Come riferiscono i media brasiliani, a bordo dell'ultraleggero erano stati caricati diversi apparecchi tecnologi, un centinaio di computer portatili, stampanti, telecamere di sorveglianza e una bicicletta, frutto di traffici illeciti, per un valore di novantamila euro circa. La stessa pista era già stata utilizzata altre volte in precedenza per il trasporto di droga, sospettano le autorità. Il valore della merce sequestrata - che avrebbe dovuto riempire gli scaffali dei negozi della regione - ripaga ampiamente i 400 real (168 euro) che serviranno per riparare il parabrezza del veicolo danneggiato, ha spiegato un ufficiale della polizia. Cinque le persone arrestate, tra cui il pilota del velivolo. L’operazione di polizia ha coinvolto una decina di agenti e un mese di indagini. I fermati devono ora rispondere dell’accusa di contrabbando.
http://www.corriere.it/esteri/11_no...eo_f757168e-057e-11e1-bcb9-6319b650d0c8.shtml
AEREO PRONTO AL DECOLLO - È una scena d’azione degna di Hollywood: siamo su una pista d’atterraggio a 300 chilometri dalla capitale brasiliana, in mezzo ai campi di canna da zucchero. Il piccolo aeroplano sembra pronto per il decollo quando una macchina della polizia sfreccia a grande velocità verso l’apparecchio, schiantandosi contro l’ala sinistra e distruggendola del tutto.
MISSIONE COMPIUTA - L’intento degli agenti era proprio quello di impedire il decollo del velivolo, a quanto pare, carico di merce di contrabbando proveniente dal Paraguay. Come riferiscono i media brasiliani, a bordo dell'ultraleggero erano stati caricati diversi apparecchi tecnologi, un centinaio di computer portatili, stampanti, telecamere di sorveglianza e una bicicletta, frutto di traffici illeciti, per un valore di novantamila euro circa. La stessa pista era già stata utilizzata altre volte in precedenza per il trasporto di droga, sospettano le autorità. Il valore della merce sequestrata - che avrebbe dovuto riempire gli scaffali dei negozi della regione - ripaga ampiamente i 400 real (168 euro) che serviranno per riparare il parabrezza del veicolo danneggiato, ha spiegato un ufficiale della polizia. Cinque le persone arrestate, tra cui il pilota del velivolo. L’operazione di polizia ha coinvolto una decina di agenti e un mese di indagini. I fermati devono ora rispondere dell’accusa di contrabbando.
http://www.corriere.it/esteri/11_no...eo_f757168e-057e-11e1-bcb9-6319b650d0c8.shtml