Battaglia low cost nel cielo d'Asia


the verde

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15 Gennaio 2010
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I cieli dell'Asia non bastano più a contenere le ambizioni delle compagnie low cost locali. E se la malese AirAsia punta a diventare il più grosso vettore a basso costo al mondo, la Tiger Airway, compagnia aerea di Singapore, continua lo sviluppo in tutta la regione, ben decisa a non arretrare di un millimetro a vantaggio dell'avversario.

Dopo aver inaugurato nuovi collegamenti con Parigi, Tokyo, Seul, Teheran, Delhi e Mumbai, AirAsia ha ordinato ad Airbus (Parigi: NL0000235190 - notizie) ben 200 A320 Neo: una commessa del valore di 11,3 miliardi di euro che ne fanno una delle più grandi mai effettuate finora.
Ma il fondatore della compagnia, Tony Fernandes, va oltre: «Abbiamo realizzato uno studio che dimostra che AirAsia ha il potenziale per possedere 500 aeromobili». Come Southwest Airlines, la compagnia texana divenuta la più grande low cost del mondo.

Per non essere da meno, Tiger Airways (Other OTC: TAIRF.PK - notizie) moltiplica le partecipazioni nelle compagnie regionali. La settimana scorsa ha annunciato l'acquisizione del 33% del capitale dell'indonesiana Pt Mandala Airlines. In febbraio aveva acquisito il 32,5% del vettore low cost filippino Seair (CDNX: SDS.V - notizie) . Mentre in Thailandia ha costituito una joint venture con Thai Airways per lanciare una nuova compagnia low cost con base a Bangkok. Una strategia che si è però rivelata costosa: nello scorso trimestre l'utile di Tiger Airways è crollato del 94% a 1 milione di dollari.

E intanto un'altra compagnia, la Jetstar, filiale low cost dell'australiana Qantas con base a Singapore, intende allargare i propri orizzonti e prevede di aprire nuove destinazioni a Pechino, Shanghai, Roma e Atene.

Se i cieli dell'Asia sono teatro di una battaglia senza esclusione di colpi tra i vettori low cost, questi ultimi stentano però a decollare nel paese più promettente della regione: la Cina. Delle quattro compagnie private a basso costo che esistevano sul mercato cinese nel 2005, l'unica sopravvissuta è Spring Airlines. Le altre, che avevano annunciato piani di espansione molto ambiziosi, sono state fermate dalla incapacità di pagare i propri debiti (East Star) oppure sono state inglobate da una compagnia di stato (Eagle Airlines). Di fatto sono stati proprio i vettori pubblici, China Eastern, China Southern e Air China, a mettere i bastoni fra le ruote alle compagnie low cost.

Solo Spring Airlines è riuscita a tirarsi d'impiccio, grazie soprattutto alla tenacia del suo numero uno, Wang Zhenghua, che è riuscito a tagliare i costi per cavalcare la crisi. E oggi intende quotare la compagnia alla borsa di Shanghai e puntare sull'estero, con l'apertura di collegamenti verso il Giappone e la Corea.
 
La data chiave dovrebbe essere il 2015, quando nei paesi ASEAN dovrebbe aprirsi una sorta di openskies. Così magari non ci saranno più 4395889 sussidiare di airasia, tiger o jetstar (un po sul modello di quello che fara a breve virgin australia che assorbirà tutti i marchi).
Certo gli abitanti non mancano, semmai l'unico problema è che alcune di quelle nazioni sono ancora terribilmente povere.
 
E da molto che la jetstar parla del volo dall'Australia per Roma, ma chissa quanto...:( per usufruire delle tariffe low cost ma delle volte non lo sono tra bagaglio, pasti intrattenimento e con il terrore di portare qualche kilo in più si deve andare a Parigi o Londra, con in aggiunta del volo low cost dall'Italia, altra avventura. Alla fine si opta in qualche tariffa conveniente Quatar, Emirates, Thai, ma come per incanto, io non la trovo mai:(
 
E da molto che la jetstar parla del volo dall'Australia per Roma, ma chissa quanto...:( per usufruire delle tariffe low cost ma delle volte non lo sono tra bagaglio, pasti intrattenimento e con il terrore di portare qualche kilo in più si deve andare a Parigi o Londra, con in aggiunta del volo low cost dall'Italia, altra avventura. Alla fine si opta in qualche tariffa conveniente Quatar, Emirates, Thai, ma come per incanto, io non la trovo mai:(

beh se cerchi quatar mi sa farai fatica anche a trovare il sito... :)
 
peccato solo che Tiger abbia acquistato il 33% di una compagnia che è stata chiusa qualche mese fa, Mandala, per bancarotta....
 
Sono fuori tema, ma ve lo chiedo lo stesso: qualcuno conosce bene tiger airways e jetstar? La settimana scorsa ho acquistato dei biglietti con loro. Sono affidabili in termini di orario? Il servizio com'è? Grazie per le informazioni.
(Visto che mi trovo, vi chiedo anche questo: com'è l'ethiad airways (la utilizzerò per andare in australia)?
 
su tiger e jetstar non so, ma etihad è una gran compagnia! Anche io l'ho utilizzata su SYD, vai tranquillo!
 
jetstar l'ho usata l'estate scorsa da singapore a jakarta, è stato in orario, ma è forse più un caso raro, seguivo spesso i voli jetstar per capire la loro puntualità e 40minuti/1ora di ritardo è nella norma
 
ho cercato di prendere un volo jetstar in Vietnam e me lo hanno spostato per ben due volte di un giorno.
Alla seconda ho rinunciato e ho chiesto il rimborso di cui attendo ancora notizie.
Sarò stato sfortunato?