NEW YORK - American Airlines, British Airways e Iberia puntano a creare una joint venture: un accordo potrebbe essere già raggiunto nel mese di luglio e - secondo indiscrezioni - le tre compagnie si apprestano a chiedere l'immunità antitrust. American Airlines e British Airways sono già legate da un'intesa bilaterale che al momento esclude le rotte transatlantiche, quelle che avrebbero i maggiori potenziali benefici con il nuovo accordo. Aggiungendo Iberia, American e British acquisterebbero così un collegamento importnate fra l'Europa e l'America Latina. American e Ba dovrebbero a breve sottoporre il caso all'antitrust statunitense, spiegando che con 'Open Skie' il panorama competitivo è cambiato.
L'accordo consentirebbe alle tre compagnie aeree di combinare quasi tutte le proprie attività, inclusa la vendita, gli acquisti e il marketing, traducendosi così in forti economie di scala. L'intesa, che potrebbe essere sottoposta alle autorità americane già la prossima settimana, potrebbe gettare le basi per una mega-fusione fra le tre compagnie, a patto di una revisione delle norme americane e spagnole.
Nei mesi scorsi British Airways aveva annunciato di essere in trattative con American Airlines e Continental. Quest'ultima, però, si è poi alzata dal tavolo: Ba e AA, invece, hanno continuato a trattare invitando a partecipare anche Iberia, di cui British controlla il 13%. Certo è che un'alleanza del genere porrebbe problemi di antitrust ma, secondo indiscrezioni, le società coinvolte sarebbero ottimiste vista la liberalizzazione del trasporto aereo fra Unione Europa e Usa. Inoltre le cattive acque in cui versano quasi tutte le compagnie a causa del cario-carburanti potrebbe spingere le autorità competenti ad appoggiare l'accordo.
Nel primo trimestre American Airlinea ha registrato perdite per 328 milioni di dollari, mentre Iberia per 28,5 milioni di euro. British ha messo in guardia sulla possibilità di non riuscire a restare in attivo quest'anno. "C'é molta pressione su Ba ed AA per questo accordo e per un taglio dei costi", commenta un analista. American Airlines dovrebbe ridurre quest'anno la propria forza lavoro dell'8%, cioé di 7.000 unità. "Includendo Iberia ha senso, perché così si dà all'alleanza una posizione forte sia nel nord si nel sud dell'Atlantico".
L'accordo consentirebbe alle tre compagnie aeree di combinare quasi tutte le proprie attività, inclusa la vendita, gli acquisti e il marketing, traducendosi così in forti economie di scala. L'intesa, che potrebbe essere sottoposta alle autorità americane già la prossima settimana, potrebbe gettare le basi per una mega-fusione fra le tre compagnie, a patto di una revisione delle norme americane e spagnole.
Nei mesi scorsi British Airways aveva annunciato di essere in trattative con American Airlines e Continental. Quest'ultima, però, si è poi alzata dal tavolo: Ba e AA, invece, hanno continuato a trattare invitando a partecipare anche Iberia, di cui British controlla il 13%. Certo è che un'alleanza del genere porrebbe problemi di antitrust ma, secondo indiscrezioni, le società coinvolte sarebbero ottimiste vista la liberalizzazione del trasporto aereo fra Unione Europa e Usa. Inoltre le cattive acque in cui versano quasi tutte le compagnie a causa del cario-carburanti potrebbe spingere le autorità competenti ad appoggiare l'accordo.
Nel primo trimestre American Airlinea ha registrato perdite per 328 milioni di dollari, mentre Iberia per 28,5 milioni di euro. British ha messo in guardia sulla possibilità di non riuscire a restare in attivo quest'anno. "C'é molta pressione su Ba ed AA per questo accordo e per un taglio dei costi", commenta un analista. American Airlines dovrebbe ridurre quest'anno la propria forza lavoro dell'8%, cioé di 7.000 unità. "Includendo Iberia ha senso, perché così si dà all'alleanza una posizione forte sia nel nord si nel sud dell'Atlantico".