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aggiungo...
che ne dici di far fare il charter a qualche cuginetto? anzichè, come finirà, e cioè che cimoli darà volare in pasto all'anpac per farli divertire e ringraziarli per la difesa da loro offerta, che ne pensi se az discutesse seriamente di dar vita ad un gruppo italiano intergrato su tutta l'offerta? full service, low cost (volare) e charter? hanno volare se acquistassero anche (magari con scambio azionario) un vettore privato charter e affidassero a lui la cura del mercato charter e misto charter/linea non sarebbe un completamento? aggiungo... ci sono due vettori in italia che fanno riferimento ai primi due tour operator italiani: lauda e neos. la prima la portano via a gratis (tanto è bollita) la seconda con pochi soldi (è piccola) in compenso possono stabilire alleanze e accordi per l'icoming (e non solo) con alpitour e i viaggi del ventaglio
Del charter non so nulla e soprattutto non ho mai capito se c' è qualcosa da guadagnare.
Temo che Eurofly sotto AZ perdesse più soldi. Forse sarebbe meglio che il settore charter si consolidasse da solo e dopo cercasse di collaborare con Alitalia per destinazioni tipo Messico, Kenya eccetera.
Alitalia farebbe bene a occuparsi ora di Meridiana e Alpi Eagles, fondendole con Volare e Air Europe. Io almeno farei un accordo di divisione dei mercati: chiusura (salvo FCO) di Linate, Alpi Eagles si concentra su Venezia, Meridiana su Firenze, la Sardegna e Bologna, a Volare Napoli, Puglia e Sicilia. A garantire la concorrenza resterebbero AirOne, WindJet e MyAir, mi sembra che bastino.