Assegnazione stand


Sky One

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23 Agosto 2007
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Ciao,
una domanda sicuramente stupida per chi è del mestiere: chi decide quali stand assegnare alle varie compagnie aeree e con che logica? Per esempio, a FCO gli arrivi Schengen sono a certi stand e i non Schengen ad altri, idem AZ ai 400, gli heavy ai 700/800. Vado più in là: nel caso in cui ci siano regole generiche, sono pubbliche o "classificate"?
Grazie mille!
 
Non credo ci siano variabili universali a parte le dimensioni ICAO.

Tolto questo, se non erro in America le compagnie hanno i "loro" gates. Anche all'interno dello stesso aeroporto l'assegnazione degli stands può variare: BA gestisce quella del T5 fino alla fuel farm, dove viene poi gestita dall'aeroporto di Heathrow.
 
Ci sono una miriade di variabili, oltre alle dimensioni degli aerei:
Tempi di sosta, distanze che dovranno percorrere i pax verso le eventuali coincidenze, richieste dei vettori (chi vuole il jetbridge, chi vuole i remoti, chi vuole i self manouvering).

Poi ovviamente i ritardi, le diversion o i reschedule che mandano in vacca il planning...
 
Ci sono una miriade di variabili, oltre alle dimensioni degli aerei:
Tempi di sosta, distanze che dovranno percorrere i pax verso le eventuali coincidenze, richieste dei vettori (chi vuole il jetbridge, chi vuole i remoti, chi vuole i self manouvering).

Poi ovviamente i ritardi, le diversion o i reschedule che mandano in vacca il planning...
Aggiungerei anche le richieste degli handler, che a volte richiedono di avere gli aerei delle compagnie che gestiscono più vicini tra loro per comodità, o anche la semplice consuetudine a volte...
 
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Interessante. Negli anni (oramai andati) di “pendolarismo” Varsavia-Roma non ho mai avuto il coraggio di chiedere al caposcalo Alitalia il perché dell’uscita 26 (sad but, hey-ho, each to their own...). Riguardo alle distance da percorrere per le coincidenze (see @vipero), mai avuto la fortuna di una coincidenza con meno di 35 minuti di corsa a FRA, by all means uno dei migliori aeroporti per allenarsi sui 10000.

G
 
Interessante. Negli anni (oramai andati) di “pendolarismo” Varsavia-Roma non ho mai avuto il coraggio di chiedere al caposcalo Alitalia il perché dell’uscita 26 (sad but, hey-ho, each to their own...). Riguardo alle distance da percorrere per le coincidenze (see @vipero), mai avuto la fortuna di una coincidenza con meno di 35 minuti di corsa a FRA, by all means uno dei migliori aeroporti per allenarsi sui 10000.

G

Nello scorso periodo natalizio persi una coincidenza di 65 minuti per un ritardo di otto (8) minuti del volo inbound: parcheggio alla posizione V116 (davanti al T2); ritardo di circa 10 minuti del bus interpista che, una volta raggiunto l'aereo e caricati i passeggeri, dovette dare la precedenza a mezza Europa durante i millemila chilometri dal parcheggio al T1; imbarco del volo in coincidenza al gate A66. Arrivato al gate con 18 minuti di anticipo sull'orario del volo grazie a una corsa folle... gate chiuso perché l'aereo era a un remoto! Io e un'altra decina di passeggeri da vari voli tutti rimandati al volo successivo. Mortacci loro.
 
Beh però se tu arrivi Easy al T2 e hai coincidenza dal T1, sono affari tuoi. Dovevi spendere di più e farti un T1 completo :D
 
Beh però se tu arrivi Easy al T2 e hai coincidenza dal T1, sono affari tuoi. Dovevi spendere di più e farti un T1 completo :D
In che senso? L'anno scorso per esempio avevo una coincidenza a MUC con arrivo al T1 e ripartenza dal T2, unico biglietto LH...
 
Beh a MXP se arrivi al T1 LH ti voglio vedere partire dal T2 sempre LH :)