Assaeroporti: dati traffico pax settembre 2011


Incredibile la nota postata a piè di pagina per giustificare i -pessimi- dati di traffico a MXP:
Nota: Il dato relativo ai passeggeri di Malpensa del mese di agosto 2011 (-0,9%) rispetto allo stesso mese del 2010, risente ancora in parte della situazione politica del Nord Africa, che penalizza i flussi outgoing che caratterizzano in particolare il mercato del Nord Italia verso le destinazioni dellÕarea. Normalizzando tale fenomeno il confronto con lÕanno precedente farebbe registrare un incremento del +2,2%.

No ma io sono basito. E quindi?

Che cattivoni sti nordafricani che si permettono di remare contro Malpensa! Dopo Roma, Alitalia, Riggio, la politica, La Russa, Parigi, Spinetta, l'ENAC, Alemanno, i massoni, gli ebrei, Colaninno il mantovano, la P2, l'area 51, gli illuminati, i Maya, Elvis Presley e Sandro Giacobbo, abbiamo trovato un nuovo nemico di Malpensa: i paesi del Nord Africa. I cui abitanti non scendono di certo in piazza in nome della democrazia ma per un obiettivo molto più importante: far casino solo per far si che diminuisca il traffico su MXP.
La cosa incredibile è che il traffico di Fiumicino -e degli altri aeroporti italiani che hanno collegamenti aerei diretti con quei paesi- invece non ne risenta, visto che non ci sono note integrative in tal senso.

Che barzelletta.
 
Incredibile la nota postata a piè di pagina per giustificare i -pessimi- dati di traffico a MXP:


No ma io sono basito. E quindi?

Che cattivoni sti nordafricani che si permettono di remare contro Malpensa! Dopo Roma, Alitalia, Riggio, la politica, La Russa, Parigi, Spinetta, l'ENAC, Alemanno, i massoni, gli ebrei, Colaninno il mantovano, la P2, l'area 51, gli illuminati, i Maya, Elvis Presley e Sandro Giacobbo, abbiamo trovato un nuovo nemico di Malpensa: i paesi del Nord Africa. I cui abitanti non scendono di certo in piazza in nome della democrazia ma per un obiettivo molto più importante: far casino solo per far si che diminuisca il traffico su MXP.
La cosa incredibile è che il traffico di Fiumicino -e degli altri aeroporti italiani che hanno collegamenti aerei diretti con quei paesi- invece non ne risenta, visto che non ci sono note integrative in tal senso.

Che barzelletta.

Saranno note suggerite da SEA, compaiono solo da quest'anno e solo su Malpensa quando è in calo.

Altre comunicazioni passate di Assaeroporti invece non erano di commento e 'giustificazione' come queste ma semplicemente di informazione (come chiusura attività temporanea Treviso).

Il tutto comunque fa sorridere.
 
Saranno note suggerite da SEA, compaiono solo da quest'anno e solo su Malpensa quando è in calo.

Altre comunicazioni passate di Assaeroporti invece non erano di commento e 'giustificazione' come queste ma semplicemente di informazione (come chiusura attività temporanea Treviso).

Il tutto comunque fa sorridere.

Il motivo? Non parlare del vero problema del sistema.
 
Quelle note su MXP a commento di dati quantitativi sono imbarazzanti. Ricordo perfettamente che ne comparve una anche ai tempi del dehub.
Mi vergogno con tutto me stesso al posto di colui il quale ha avuto questa pensata.
 
Dati Aeroporti di Puglia Settembre 2011:

Bari: 355.355 pax +7,4%
Brindisi: 205.481 pax +24,3%
Foggia: 6.563 pax +0,3%
 
Dati Aeroporti di Puglia Settembre 2011:

Bari: 355.355 pax +7,4%
Brindisi: 205.481 pax +24,3%
Foggia: 6.563 pax +0,3%

Questi sono i dati ricavati dalla pubblicazione di Assaeroporti. Immagino che vi siate domandati come mai Aeroporti di Puglia questo mese non abbia ancora pubblicato i "suoi" dati sul proprio sito.

Bene, credo che centri molto questa notizia. Non aggiungo altri commenti, poichè non sarei sorpreso di qualche "errore di riportazione dati" a discapito del Gino Lisa.

I finanzieri bussano al «Gino Lisa». Sotto la lente d’ingrandimento il contratto con la compagnia e i dati di affluenza passeggeri


Il duello a distanza fra la Capitanata e la Regione per la chiusura dei voli di linea si arricchisce di un nuovo capitolo: il blitz della Guardia di finanza al «Gino Lisa» in una mattina qualunque, tra i passeggeri in attesa del volo e nel bel mezzo di una bufera mediaticopolitica che sale di tono.

La visita delle fiamme gialle è avvenuta venerdì (mentre era in corso a palazzo di città l’incontro fra gli amministratori e le associazioni dei cittadini): secondo quanto si è appreso i finanzieri hanno chiesto al responsabile dello scalo di poter acquisire copia della documentazione relativa al contratto di servizio Regione-Darwin Airline e dei dati statistici relativi all’affluenza passeggeri sui voli della compagnia svizzera in partenza e in arrivo nello scalo di viale degli Aviatori. Documentazione che però non è custodita negli uffici dello scalo: la società Aeroporti di Puglia ha dunque informato il comando della Guardia di finanza che tutti i fascicoli saranno forniti nel giro di qualche giorno, probabilmente già domani.

Non trapelano indiscrezioni sull’origine di questo blitz, ma la voce secondo cui la visita delle fiamme gialle scaturisca da un esposto contro Aeroporti di Puglia presentato in Procura dovrebbe ritenersi plausibile. Il blitz comunque s’inserisce a pieno titolo nel clima di sospetti e «lunghi coltelli» che caratterizza la vicenda dell’addio ai voli della Darwin, il prossimo 7 novembre.

Ma non aiuterà a ritrovare quell’armonia d’intenti che la Regione auspicherebbe dal momento che le questioni sul tappeto non sono di poco conto: tiene banco, infatti, l’allarme sui 14 milioni di euro di fondi Fas che il governo potrebbe congelare rimandando sine die i lavori di prolungamento della pista già progettati. I vertici di Aeroporti di Puglia si dicono comunque «tranquilli» in merito alla richiesta di acquisizione degli atti della Procura, ma non ci sono commenti. Tuttavia si respira un’aria da «resa dei conti», vengono al pettine ora tutti i nodi sui quali il territorio per colpevole negligenza e noncuranza non ha mai approfondito com’era suo diritto farlo. E’ il caso dell’appalto per la mega centrale fotovoltaica che sorgerà in aeroporto, un’operazione che farà risparmiare alle casse di Adp 900mila euro l’anno. Un’operazione – è stato riferito durante l’incontro di venerdì – che Aeroporti di Puglia avrebbe tenuto in sordina e di cui a tutt’o ggi (con l’assegnazione solo da ufficializzare) si sa poco o nulla.

Fonte La Gazzetta del Mezzogiorno del 30.10.2011

http://www.ginolisa.it/?p=4218
 
Dati Aeroporti di Puglia Settembre 2011:

Bari: 355.355 pax +7,4%
Brindisi: 205.481 pax +24,3%
Foggia: 6.563 pax +0,3%

Questi sono i dati ricavati dalla pubblicazione di Assaeroporti. Immagino che vi siate domandati come mai Aeroporti di Puglia questo mese non abbia ancora pubblicato i "suoi" dati sul proprio sito.

Bene, credo che centri molto questa notizia. Non aggiungo altri commenti, poichè non sarei sorpreso di qualche "errore di riportazione dati" a discapito del Gino Lisa.




I finanzieri bussano al «Gino Lisa». Sotto la lente d’ingrandimento il contratto con la compagnia e i dati di affluenza passeggeri


Il duello a distanza fra la Capitanata e la Regione per la chiusura dei voli di linea si arricchisce di un nuovo capitolo: il blitz della Guardia di finanza al «Gino Lisa» in una mattina qualunque, tra i passeggeri in attesa del volo e nel bel mezzo di una bufera mediaticopolitica che sale di tono.

La visita delle fiamme gialle è avvenuta venerdì (mentre era in corso a palazzo di città l’incontro fra gli amministratori e le associazioni dei cittadini): secondo quanto si è appreso i finanzieri hanno chiesto al responsabile dello scalo di poter acquisire copia della documentazione relativa al contratto di servizio Regione-Darwin Airline e dei dati statistici relativi all’affluenza passeggeri sui voli della compagnia svizzera in partenza e in arrivo nello scalo di viale degli Aviatori. Documentazione che però non è custodita negli uffici dello scalo: la società Aeroporti di Puglia ha dunque informato il comando della Guardia di finanza che tutti i fascicoli saranno forniti nel giro di qualche giorno, probabilmente già domani.

Non trapelano indiscrezioni sull’origine di questo blitz, ma la voce secondo cui la visita delle fiamme gialle scaturisca da un esposto contro Aeroporti di Puglia presentato in Procura dovrebbe ritenersi plausibile. Il blitz comunque s’inserisce a pieno titolo nel clima di sospetti e «lunghi coltelli» che caratterizza la vicenda dell’addio ai voli della Darwin, il prossimo 7 novembre.

Ma non aiuterà a ritrovare quell’armonia d’intenti che la Regione auspicherebbe dal momento che le questioni sul tappeto non sono di poco conto: tiene banco, infatti, l’allarme sui 14 milioni di euro di fondi Fas che il governo potrebbe congelare rimandando sine die i lavori di prolungamento della pista già progettati. I vertici di Aeroporti di Puglia si dicono comunque «tranquilli» in merito alla richiesta di acquisizione degli atti della Procura, ma non ci sono commenti. Tuttavia si respira un’aria da «resa dei conti», vengono al pettine ora tutti i nodi sui quali il territorio per colpevole negligenza e noncuranza non ha mai approfondito com’era suo diritto farlo. E’ il caso dell’appalto per la mega centrale fotovoltaica che sorgerà in aeroporto, un’operazione che farà risparmiare alle casse di Adp 900mila euro l’anno. Un’operazione – è stato riferito durante l’incontro di venerdì – che Aeroporti di Puglia avrebbe tenuto in sordina e di cui a tutt’o ggi (con l’assegnazione solo da ufficializzare) si sa poco o nulla.

Fonte La Gazzetta del Mezzogiorno del 30.10.2011

http://www.ginolisa.it/?p=4218
 
Crescita di Genova in settembre un po scarsa considerato i nuovi voli.
Speravo si riuscisse a toccare quota 1.500.000 a fine anno ora c'è da sperare di arrivare ad 1.400.000.
Mi auguro che i nuovi comodissimi voli di FR su Roma Ciampino siano un successo.
 
se solo compagnie come u2 puntano su pmo(cosi come fatto su vce,fco o napoli)palermo sull'internazionale avrebbe ben altri numeri ed esprimerebbe un potenziale fin'ora sottovalutato!ma speriamo che la gesap si svegli e dopo fr faccia in modo che altre compagnie puntino su pmo già per far decollare ancor di più gli internazionali basterebbe un volo 3 xw su berlino che a mio parere non faticherebbe a fare anche in inverno un 90%di lf similmente con quanto sta accadendo sui voli per londra!!!
 
se solo compagnie come u2 puntano su pmo(cosi come fatto su vce,fco o napoli)palermo sull'internazionale avrebbe ben altri numeri ed esprimerebbe un potenziale fin'ora sottovalutato!ma speriamo che la gesap si svegli e dopo fr faccia in modo che altre compagnie puntino su pmo già per far decollare ancor di più gli internazionali basterebbe un volo 3 xw su berlino che a mio parere non faticherebbe a fare anche in inverno un 90%di lf similmente con quanto sta accadendo sui voli per londra!!!

Senza polemica, ma mai capiti questi ragionamenti. Se una tale compagnia non punta sul tal'altro aeroporto è perché non ritiene conveniente farlo. Perché U2 dovrebbe puntare a PMO come ha fatto a FCO o VCE, considerato che PMO non è FCO o VCE?

Direi che è ora di capacitarsi del fatto che, al netto dei contributi di co-marketing che purtroppo ancora continuano ad essere elargiti, i voli esistono dove c'è opportuna domanda di mercato e non esistono dove non c'è.
 
se solo compagnie come u2 puntano su pmo(cosi come fatto su vce,fco o napoli)palermo sull'internazionale avrebbe ben altri numeri ed esprimerebbe un potenziale fin'ora sottovalutato!ma speriamo che la gesap si svegli e dopo fr faccia in modo che altre compagnie puntino su pmo già per far decollare ancor di più gli internazionali basterebbe un volo 3 xw su berlino che a mio parere non faticherebbe a fare anche in inverno un 90%di lf similmente con quanto sta accadendo sui voli per londra!!!

Senza polemica, ma mai capiti questi ragionamenti. Se una tale compagnia non punta sul tal'altro aeroporto è perché non ritiene conveniente farlo. Perché U2 dovrebbe puntare su PMO come ha fatto a FCO o VCE, considerato che PMO non è FCO o VCE?

Direi che è ora di capacitarsi del fatto che, al netto dei contributi di co-marketing che purtroppo ancora continuano ad essere elargiti, in un mercato fortemente liberalizzato e concorrenziale come quello aereo intraeuropeo i voli esistono dove c'è opportuna domanda di mercato e non esistono dove non c'è.
 
Ultima modifica:
Senza polemica, ma mai capiti questi ragionamenti. Se una tale compagnia non punta sul tal'altro aeroporto è perché non ritiene conveniente farlo. Perché U2 dovrebbe puntare su PMO come ha fatto a FCO o VCE, considerato che PMO non è FCO o VCE?

Direi che è ora di capacitarsi del fatto che, al netto dei contributi di co-marketing che purtroppo ancora continuano ad essere elargiti, in un mercato fortemente liberalizzato e concorrenziale come quello aereo intraeuropeo i voli esistono dove c'è opportuna domanda di mercato e non esistono dove non c'è.

al di là dei contributi co-marketing o meno fino a qualche anno fa palermo nemmeno era collegata con londra quest'anno anche fuori del periodo estivo gli lf sono altissimi (intorno al 90%)con conseguente arrivo di turisti inglesi e di facilitazioni per gli utenti locali!!!secondo te è normale che pmo neanche ha un volo per la capitale tedesca(senza contare le altre mete europee e non)neanche in estate????pmo non è fco o vce o napoli ma un apt che rappresenta una metà turistica come la sicilia occidentale dovrebbe fare ben altri numeri!!!prova a guardare il traffico internazionale assolutamente al di sotto delle potenzialità!alla domanda del perchè u2 non punta su pmo come su fco vce o nap ti rispondo che al di là oltre al riempimento degli am(che a palermo non mancherebbe)può dipendere dai contributi o accordi con le società aeroportuali di cui oltre fr un pò tutte(o buona parte)delle low cost percepiscono!quindi l'affermazione del fatto che i voli esistono dove c'è domanda di mercato a volte è completamente errata,la prova è della moderna evoluzione del traffico aereo europeo sempre più indirizzato verso le low cost e sempre più indirizzato(purtroppo)sui contributi degli enti locali o di società aeroportuali!!!!
 
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