La giunta in pista per far decollare in Sanzio
ANCONA - Una seduta proficua quella di ieri della giunta presso l’aeroporto di Falconara, nella sede dell’Aerdorica. E’ stata l’occasione per avviare una riflessione sul futuro dello scalo dopo la concessione quarantennale ottenuta dall’Enac. Il governatore Spacca e gli assessori, guidati dal presidente dell’Aerdorica Mario Conti, hanno visitato l’aerostazione, gli hangar, le sedi di Aeroclub, vigili del fuoco, Protezione civile e gruppo cinofili della Polizia, per poi salire sulla torre di controllo dell’Enav. Nell’area logistica della Protezione civile stazionano due velivoli idrovolanti antincendio sempre pronti all’uso, visto che il Dipartimento nazionale ha scelto Falconara come una delle tre basi del centro sud Italia.
La giunta ha assistito all’atterraggio dell’Atr 72 Alitalia proveniente da Roma, di un charter proveniente da Timisoara, e al decollo di un volo AirAlps Dornier per Malpensa. Presso la torre di controllo il personale Enav ha illustrato le caratteristiche della pista del “Sanzio”, lunga 2.962 metri e i compiti dell’Aerdorica. La società gestisce tutti i servizi aerei dello scalo: dal carico e scarico al rifornimento carburanti, dalla pulizia degli aerei al catering.
Un ipotesi è stata lanciata: investire su una pista di rullaggio per evitare lunghi giri agli aerei in decollo. Una soluzione, dunque, a favore dell’ambiente.
ANCONA - Una seduta proficua quella di ieri della giunta presso l’aeroporto di Falconara, nella sede dell’Aerdorica. E’ stata l’occasione per avviare una riflessione sul futuro dello scalo dopo la concessione quarantennale ottenuta dall’Enac. Il governatore Spacca e gli assessori, guidati dal presidente dell’Aerdorica Mario Conti, hanno visitato l’aerostazione, gli hangar, le sedi di Aeroclub, vigili del fuoco, Protezione civile e gruppo cinofili della Polizia, per poi salire sulla torre di controllo dell’Enav. Nell’area logistica della Protezione civile stazionano due velivoli idrovolanti antincendio sempre pronti all’uso, visto che il Dipartimento nazionale ha scelto Falconara come una delle tre basi del centro sud Italia.
La giunta ha assistito all’atterraggio dell’Atr 72 Alitalia proveniente da Roma, di un charter proveniente da Timisoara, e al decollo di un volo AirAlps Dornier per Malpensa. Presso la torre di controllo il personale Enav ha illustrato le caratteristiche della pista del “Sanzio”, lunga 2.962 metri e i compiti dell’Aerdorica. La società gestisce tutti i servizi aerei dello scalo: dal carico e scarico al rifornimento carburanti, dalla pulizia degli aerei al catering.
Un ipotesi è stata lanciata: investire su una pista di rullaggio per evitare lunghi giri agli aerei in decollo. Una soluzione, dunque, a favore dell’ambiente.