AOI: Aerdorica verso il pareggio per sedurre il partner


fabrizio85

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23 Novembre 2007
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Bilancio in pareggio; il traffico che riprende quota; e presto, anzi prestissimo, il sollievo di un partner con il quale dividere gioie e dolori. In tre mosse Aerdorica cambia rotta. Ieri il Cda si è confrontato con gli avvocati per definire i termini del bando necessario alla ricerca di quel soggetto privato che, al massimo entro quattro mesi, entrerà al 40% nella gestione dell’Aeroporto delle Marche. Una quota che potrebbe schizzare oltre il 50% considerando i tre grandi che si son chiamati fuori dalla partita: Guzzini, Merloni e Api con un peso complessivo di circa il 15%. Un lievitar di quote che nessuno potrà più ostacolare: il nuovo regolamento regionale ha, infatti, fatto decadere l’obbligo della gestione pubblica.

Le prossime mosse: il bando verrà visionato dall’Enac la prossima settimana poi scatterà la gara. Al nastro di partenza si dovrebbero presentare in cinque, i cinque delle manifestazioni d’interesse: Vito Gamberale, ex amministratore delegato di Autostrade e creatore di un fondo, F2i, che ha raccolto 1,85 miliardi di euro; Centrale Airport Group, con Fondiaria e Generali; quindi Euro Trust Italia Spa ed Air Vallée Holding Srl ovvero la società che gestisce lo scalo di Aosta. Infine, nella lista delle manifestazioni d’interesse, compare 4 Fly Spa e cioè la società che ha acquistato Livingstone.

Conti sempre meno in rosso. Ribadita, sempre durante il Cda di ieri, la possibilità di arrivare al pareggio del bilancio. Un obiettivo che, almeno fino a oggi, non sarebbe stato contraddetto. Si assestano i conti e crescono i passeggeri con un trend che a settembre fa segnare un più 19,7% rispetto allo stesso mese del 2008. Non solo: nei primi nove mesi del 2009 il movimento complessivo fa registrare un traffico pari a 324.617 passeggeri ovvero un più 0,8% rispetto al periodo gennaio-settembre 2008.

Corriere Adriatico
 
Aerdorica torna a produrre utili
Risultato netto di 66.000 euro


ANCONA - E’ stato approvato ieri dal Consiglio di Amministrazione di Aerdorica spa, il progetto di bilancio 2009 da sottoporre all’assemblea di soci, con un risultato netto che presenta un utile di 66.000 euro; i ricavi si attestano a 10.260.000 euro, contro i 9.897.000 del 2008 e i costi operativi ammontano a 4.381.000 euro, contro i 5.034.000 dell’anno precedente, entrambi al netto dell’attività di rifornimento carburante.

I costi del personale valgono nel 2009 3.588.000 euro, rispetto i 4.147.000 del 2008, il MOL (Margine operativo lordo calcolato sottraendo ai ricavi i costi operativi e i costi del personale) mostra un risultato di 2.291.000 euro, contro i 716.000 dell’esercizio precedente, l’indebitamento verso le banche scende a 7.009.000 (8.912.000 nel 2008) e gli oneri finanziari passano da 924.000 euro del 2008 a 640.000 del 2009.

Il presidente Mario Conti ha salutato “con soddisfazione” il ritorno all’utile della società e sottolineato come, essendo stati spesi quasi 2.500.000 euro nello sviluppo del traffico nell’esercizio 2009, il contributo della Regione Marche, pari a 1.826.000 euro, è stato interamente destinato allo sviluppo dei voli su Alghero, Bruxelles, Bucarest e Dusseldorf.


Fonte: Corriere Adriatico